sì ma il singolo operatore commerciale cinese di paolo sarpi non pu? mica sapere che il tipo che entra é l'autore di quella solidarietà...
per lui purtroppo conta quel che sta vivendo giorno per giorno, sulla sua pelle, non solo coi provvedimenti direttamente inerenti la situazione di quell'area, ma col clima anticinese dimostrato dalle valanghe di commenti denigratori dei media (che magari lui vede...) in occasione delle vicende olimpiche e preolimpiche, sente raccontare da figli, fratelli, colleghi episodi di disprezzo anticinese come quelli che tu puoi leggere su questo Forum, sente raccontare delle posizioni dei leghisti (al potere a Milano, in Lombardia ed in Italia) o le vede in TV, e comincia a pensare sempre più che é la maggioranza della gente di questo Paese che non lo vuole, che disprezza lui e la Cina (leggiti gli sfoghi di chi é seconda generazione sui topics di questi Forum, carichi talora perfino di voglia di andarsene).
E tratta male (sbagliando per generalizzazione) anche te che invece solidarizzi con lui, erché non lo sa.
Ecco cosa stiamo guadagnandoci con le campagne xenofobe: freddezza, dsprezzo ed odio. E avviene verso popoli che stanno emergendo sulla scena internazionale con forza e che non dimenticheranno.
Quando io ho lavorato in Sicilia, un diplomato tunisino costretto a raccogliere ortaggi nelle serre, mi ha raccontato che all'ennesima presa in giro del suo padrone ha risposto: << attento a come ci tratti, perché questa terra era nostra, vi abbiamo portato la seta e i mulini, il gelato e la matematica e ci avete scacciati; un giorno, quando la vostra crisi sarà completa, torneranno i figli dei miei figli, a dirigere questa terra, e io racconterò ai miei figli come voi ci avete trattati e loro lo racconteranno ai loro figli e poi tratteranno i tuoi nipoti in proporzione>>
Noi occidentali siamo ciecamente convinti di avere l'egemonia (economica, culturale, militare, politica) per sempre, come lo erano i Romani, ma non é mai così. Un giorno la ruota gira e i bisnipoti di chi é stato disprezzato, deriso, discriminato, ricordano....
Quel giorno, giustamente, si avvicina: il nostro tempo sta per scadere e come saranno le interazioni in futuro dipenderà da come sono adesso.