ci sono 2 aspetti diversi nella notizia.
il primo é che come dice Idra si tratta di un nuovo tentativo di diffondere pregiudizi e schifo sui Cinesi in Italia, non suffragato da alcuna prova.
Il secondo é il contenuto, che presenta il mangiare gatto come qualcosa del tutto estraneo alle radizioni gastronomiche italiane, mentre non lo é affatto e non solo nei periofi fi game o guerra o carestia del passato.
Infatti il gatto fa pate delle tradizioni culinarie di varie zone del Veneto (e peraltro anche dell'Austria che dominò il Veneto per molto tempo) come già detto da Levin, ma anche del Piemonte e della Liguria. Una prova?
Nella canzone in sialetto ligure di Fabrizio De André "Creuza de ma" si citano varie ricette genovesi e si parla della "levre de copp", ossia della "lepre dei tetti", he é appunto il nome dato nella ucina genovese al...gatto.
del resto, RAI2, al TG dell'altro ieri, ha fatto un serviz<io sull'aumento del prezzo della carne di topo in Cambohia a causa della crisi economica, dopo di che c'era un'intervista ad un nutrizionista italiano che ha certo spiegato che mangiare topi non fa parte delle tradizioni italiane normali (in risposta alla domanda ridicola dell'intervistatrice se la crisi economica italiana non ci porterà anche a nou a manfiare topi!), ma ha pure detto che la carne di topo é buona, con molta vitamina B12, poco colesterolo e pochi grassi. Mancava solo che desse la ricetta!
Ma tanto, per aggredire una categoria, un'etnia, ecc., si tratti di Cinesi o Nordafricani o altro, si usano tutti i mezzi più sporchi...