whaaa sto impazzendo

[vasco reds]

Gli scacchi??! Ragazzi, ne ho sentite tante, ma questa è veramente la più grossa.

e non solo gli scacchi..... aprire una sala da thè come ti sembra come idea per risolvere problemi di cuore?? la sta proponendo a tutti da 5 anni in tutte le situazioni... forse vuole promuovere un franchising 

[cavallo]

[spoiler]se uno non sa leggere i post, farebbe bene a fare un ripasso di Italiano.
[/spoiler]
iom ho fatto notare a chi diceva di passare il tempo a rimuginare sulle proprie disavventure che nessuna persona seriamente impegnata in una attività che lo appassiona (si tratti di lavoro, di scacchi, di sport, di arte, ecc.) trova il tempo per sprecarsi a macerare i suoi legittimim problemi emotivi e che agire, fare, dedicarsi a qualcosa aiuta a capire che la vita é fatta di molti elementi, non solo quelli birelazionali...

[spoiler]che poi ci siano dei provocatori che continuano ad infestare i threads con riferimenti fasulli ad analisi e proposte che non riescono a capire per mancanza di cultura di base e pregiudizio non sradicabile e che non sanno neppure, dopo tanti inutili viaggetti in Cina, cosa siano le scarpe "luga marcia" ( bu xie; meglio non nominare loro le tiang lang/sono certamente ancor più ignote.... http://www.letmeoutlet.com/blog/?p=703!) e fanno finta che non esistano nel catalogo De Fonseca da decenni (http://www.defonsecashop.it/default.asp?IdCategoria=0&IdMarca=1&IdProdotto=110&IdLingua=3)  é problema che né lòa pratica sportiva, né il gioco degli scacchi, né il riflettere sui sentimenti, né le sale da té, né una reale conoscenza dell'ABC delle teorie tradizionali cinesi possono risolvere.....[/spoiler]

[vasco reds]

[spoiler]se uno non sa leggere i post, farebbe bene a fare un ripasso di Italiano.[/spoiler]
iom ho fatto notare a chi diceva di passare il tempo a rimuginare sulle proprie disavventure che nessuna persona seriamente impegnata in una attività che lo appassiona (si tratti di lavoro, di scacchi, di sport, di arte, ecc.) trova il tempo per sprecarsi a macerare i suoi legittimim problemi emotivi e che agire, fare, dedicarsi a qualcosa aiuta a capire che la vita é fatta di molti elementi, non solo quelli birelazionali...

[spoiler]che poi ci siano dei provocatori che continuano ad infestare i threads con riferimenti fasulli ad analisi e proposte che non riescono a capire per mancanza di cultura di base e pregiudizio non sradicabile e che non sanno neppure, dopo tanti inutili viaggetti in Cina, cosa siano le scarpe "luga marcia" ( bu xie; meglio non nominare loro le tiang lang/sono certamente ancor più ignote.... http://www.letmeoutlet.com/blog/?p=703!) e fanno finta che non esistano nel catalogo De Fonseca da decenni (http://www.defonsecashop.it/default.asp?IdCategoria=0&IdMarca=1&IdProdotto=110&IdLingua=3)  é problema che né lòa pratica sportiva, né il gioco degli scacchi, né il riflettere sui sentimenti, né le sale da té, né una reale conoscenza dell'ABC delle teorie tradizionali cinesi possono risolvere.....[/spoiler]

?

[vasco reds]

ti ricordo che nulla di quello che hai postato riferito alle calzature hanno a che fare con la lunga marcia, e quelle della defonseca non hanno nulla a che fare con le scarpe in quanto ciabatte...

[enteromorfa]

comunque la storia delle sale da tè c'avevo pensato anch'io.. solo che dubito che in italia possa interessare....

[MBC]

liang an

Gli scacchi??! Ragazzi, ne ho sentite tante, ma questa è veramente la più grossa.

e non solo gli scacchi..... aprire una sala da thè come ti sembra come idea per risolvere problemi di cuore?? la sta proponendo a tutti da 5 anni in tutte le situazioni... forse vuole promuovere un franchising 

两岸liang an 咖啡， o DIO cafee sono probabilmente la versione cinese di successo di un caffee. Caffe passa quasi in secondo piano, l opulenza del locale, delle tazze: un na casa da the che serve caffè...

Una casa da te secondo me potrebbe anche andare in italia ma bisognerebbe "italianizzarla" a seconda delle abitudine degli italiani.

[vasco reds]

comunque la storia delle sale da tè c'avevo pensato anch'io.. solo che dubito che in italia possa interessare....

infatti, c'è da chiedersi come mai nessun cinese abbia pensato di aprirne una in italia...

[MBC]

infatti, c'è da chiedersi come mai nessun cinese abbia pensato di aprirne una in italia...

beh non che consideri i wenzhounesi poi dei grandi innovatori eh....sono gran lavratori, quello si, ma innovatori. Se ci fosse immigrazione cinese da pechino la vedrei molto meglio...mooolto

[vasco reds]

si probabilmente hai ragione

[MBC]

ti piace più pechino o hangzhou, dal punto di vista delle persone?

[vasco reds]

a pechino ci sono stato da turista, li non conosco nessuno

[Stefanoski]

comunque la storia delle sale da tè c'avevo pensato anch'io.. solo che dubito che in italia possa interessare....

infatti, c'è da chiedersi come mai nessun cinese abbia pensato di aprirne una in italia...

Forse perchè tirava di più l'import-export, garantendo guadagni più immediati. Agli albori, quando la merce costava molto meno che ora, indovinare il ramo di successo portava molta grana. Poi naturalmente, il passaparola ha fatto il resto e le attività si sono moltiplicate.

Se a te dicono "Ehi, a Piazza Vittorio c'è il boom dell'abbigliamento" che fai, apri un'edicola ?

In Italia mi sembra che il grosso sia stato fatto dalla vecchia generazione e quindi, come dice MBC, di innovazione non se ne sentiva il bisogno. Si sono specializzati in un campo, ottenendo enormi successi, e hanno sfruttato l'onda.

In Germania, Spagna, Grecia, Francia vedo molti più giovani aprire un'attività, gestirla in maniera diversa...ma, appunto, son giovani

[marcowong]

comunque la storia delle sale da tè c'avevo pensato anch'io.. solo che dubito che in italia possa interessare....

infatti, c'è da chiedersi come mai nessun cinese abbia pensato di aprirne una in italia...

ne hanno aperte ma non hanno avuto successo.

[vasco reds]

per l'appunto caro marco è risaputo, allora c'è da chiedersi come mai questo accanimento "terapeutico" a voler fare aprire ad altri attività destinate al fallimento???  perchè il signore in questione non tira fuori i soldini e se la apre lui la casa da thè e una volta nella vita rischia qualcosa di suo e altra novità si mette a lavorare veramente? 

[MBC]

comunque la storia delle sale da tè c'avevo pensato anch'io.. solo che dubito che in italia possa interessare....

infatti, c'è da chiedersi come mai nessun cinese abbia pensato di aprirne una in italia...

ne hanno aperte ma non hanno avuto successo.

come mi immaginavo[spoiler], ma allora perche l esperto di cina consiglia di insistere su quel versante?[/spoiler]