"Quale sia la destinazione" ? - page 1 - Attualità - Associna Forum

Autore Topic: "Quale sia la destinazione" ?  (Letto 7042 volte)

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Alexia

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"Quale sia la destinazione" ?
« il: 18 Settembre, 2008, 13:23:14 pm »
Dopo di aver finito di leggere il libro "i cinesi non moiono mai", e la domanda che mi pongo è "Quale sia la destinazione"?
Ci vivo da tanti anni in questo paese, ma cmq non mi sento di essere a casa, ma di paese di origine mi è rimasto solo nella momeria, e oltre di aver una faccina orientale e spicco qualche parola cinese, non mi è rimasto niente altro del madrepatria, e qui, in questa società, che ora gira un aria invivibile, è giusto domandarsi "quale sia la destinazione" ?

Risposta?!
Forse ci rimane solo e soltanto  "La Morte"
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Alexia »

cavallo

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« Risposta #1 il: 18 Settembre, 2008, 13:45:56 pm »
no, Alexia, non é così e lo splendido coraggio degli atleti (e degli artisti, dei bambini delle cerimonie d'apertura e chiusura) delle Paralimpiadi mafistralmente organizzate a Beijing ce lo dovrebbero dimostrare!

Quel che vogliono i terroristi é terrorizzare e quindi aver paura, chiudersi, non viaggiare é regalargli la vittoria; quel che vogliono quei terroristio della menzogna che sono gli xenofobi, i razzisti é demoralizzare e quindi abbattersi o tornare nel paese d'origine (se non per scelta libera e magari economica...)  altrettanto regalare loro una vittoria che non meritano, ti pare?

Invece di abbatterti, cerca un mofo nuovo e adatto a te, ai tuoi interessi, alle tue capacità/specificità, alle tue passioni per reagire progettualmente!

Trova un  modo per valorizzare gli intrecci (che esistono eccome) fra culture orientali e culture occidentali, gli elementi che sottolineano quale immenso debito l'Occidente (al di là di quello morale dovuto ai suoi immensi crimini) ha verso la cultura, i saperi, l'arte, il pensiero orientale (ma anche africano...), meglio ancora se ci? pu? tradursi per te in modalità di esprimerti, lavorare, crescere, guadagnare, provae gioia.

passa dallo sconforto alla lotta, che non é parola tanto brutta perché non vuol dire fare a pugni, ma fortificarsi, battersi per i diritti propri ed altrui, valorizzare le radici inrecciate con la modernità, interagire con altri ed evolversi assieme.

E fallo, se mi permetti di dirtelo, con maggiore unità e comprensione verso la grande madre della tua cultura, la Cina continentale, la RPC, unico possibile motore della ricollocazione dell'Asia nel ruolo che l'Occidente ha cercato di negarle (e perfino di cancellarle dalla memoria) per 2 secoli!

Ce la farai! Ed avrai vinto, avrete vinto sui meschini maggiordomi i un Occidente suicida e moribonmdo...
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da cavallo »
"anche se voi vi credete assolti, siete lo stesso coinvolti" (Fabrizio De André)

kenny

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« Risposta #2 il: 18 Settembre, 2008, 13:53:10 pm »
scusa alexia ma tu nn parli cinese o solo un po?
da quello che dici sembra che sei cresciuta qui, pero' da quello che scrivi possiamo dedurre che hai un'italiano alla cinese...
quindi...ma che lingua parli esattamente?
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da kenny »
\"Se questi cinesini vogliono polverizzare Taiwan entro l\'anno, farebbero\' meglio a darsi una mossa e tirare fuori i soldi\" - J.Nicholson \"The Departed\"

wen

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« Risposta #3 il: 18 Settembre, 2008, 14:58:38 pm »
作为中国人应该热爱自己的祖国 ! :evil:
作为中华人民共和国的子民应该为祖国感到自傲!!! :o
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da wen »
ô蒙古人除了马粪什么也没有留下ö

Anima

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Re: "Quale sia la destinazione" ?
« Risposta #4 il: 18 Settembre, 2008, 18:07:51 pm »
Citazione da: "Alexia"
Dopo di aver finito di leggere il libro "i cinesi non moiono mai", e la domanda che mi pongo è "Quale sia la destinazione"?
Ci vivo da tanti anni in questo paese, ma cmq non mi sento di essere a casa, ma di paese di origine mi è rimasto solo nella momeria, e oltre di aver una faccina orientale e spicco qualche parola cinese, non mi è rimasto niente altro del madrepatria, e qui, in questa società, che ora gira un aria invivibile, è giusto domandarsi "quale sia la destinazione" ?
Alexia il libro che hai citato, io non l'ho letto, però vorrei capire che cosa intendi quando chiedi: ½quale sia la destinazione ??. Potresti spiegarmi a cosa ti stai riferendo ?

Citazione da: "Alexia"
Risposta?!
Forse ci rimane solo e soltanto  "La Morte"

Continuo a non capire...
 :roll:
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Anima »

LuceUniversale

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« Risposta #5 il: 18 Settembre, 2008, 18:24:47 pm »
Da italiano ti dico...
Non lasciarti sopraffare dalle persone negative, violente, razziste, è proprio ci? che quella gente vuole: il tuo abbandono come quello di tante altre persone.. non posso capire quanto sia difficile perchè non l'ho mai vissuto, però posso farmi un'idea ascoltando le vostre parole, osservando i vostri movimenti e analizzando i vostri modi comprensibili di difendervi.
Cosa vuoi che siano un pò di persone totalmente inconsapevoli e ignoranti che disprezzano tutto e tutti, in confronto alla magnificenza e la infinita bellezza della vita; tanti tesori e virtù ti aspettano, bisognà solo sviluppare la capacità di vederli :)
Forza e coraggio, non sei sola :)
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da LuceUniversale »

Alexia

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« Risposta #6 il: 19 Settembre, 2008, 10:32:37 am »
Citazione da: "kenny"
scusa alexia ma tu nn parli cinese o solo un po?
da quello che dici sembra che sei cresciuta qui, pero' da quello che scrivi possiamo dedurre che hai un'italiano alla cinese...
quindi...ma che lingua parli esattamente?

Hai ragione, sono in Italia da quando avevo 15 anni, ho cercato di fare il meglio!
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Alexia »

Alexia

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« Risposta #7 il: 19 Settembre, 2008, 10:35:23 am »
Citazione da: "LuceUniversale"
Da italiano ti dico...
Non lasciarti sopraffare dalle persone negative, violente, razziste, è proprio ci? che quella gente vuole: il tuo abbandono come quello di tante altre persone.. non posso capire quanto sia difficile perchè non l'ho mai vissuto, però posso farmi un'idea ascoltando le vostre parole, osservando i vostri movimenti e analizzando i vostri modi comprensibili di difendervi.

In realtà siamo tutti destinati a morire!
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Alexia »

cavallo

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« Risposta #8 il: 19 Settembre, 2008, 11:01:07 am »
sì, ma un certo Mao, citando un antico poema cinese, sosteneva che la morte di alcuni pesa meno di una piuma, quella di altri più di una montagna e non certo perché gli uni siano persone comuni e gli altri VIP, ma perché alcuni vivono senza un progetto, senza impegnarsi per gli altri e per sé, senza uno scopo, senza crescere, altri invece vivono e talora muoiono in piena coerenza con un progetto, difendendo valori, affermando diritti altrui e propri,  evolvendosi sempre, crescendo fino alla fine e lasciando dietro di sé qualcosa di prodotto, costruito, seminato.

c'é un altra leggenda cinese che io adoro; "come Yu Kung rimosse le montagne". magari la conosci (l'ho anche già postata su questo Forum).
In sintesi, il vecchio Yu Kung viene deriso da un altro vecchio , considerato "saggio", perché lui ed i suoi due figli si sono messi in testa di spianare a colpi di zappa le due montagne che gli fanno ombra alla casa.  Yu Kung risponde: <<alte sono le cime, ma alzarsi di più non potranno e ad ogni colpo di zappa la cima diminuirà; io morirò, resteranno i miei figli e i miei figli morranno, ma altri saranno a quel posto e le due montagne saranno spianate>>

Ecco, tutti moriamo, ma non tutti viviamo come Yu Kung... o almeno cercando di avvicinarsi a quell'esempio.

Siamo sempre in tempo per farlo, però...
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da cavallo »
"anche se voi vi credete assolti, siete lo stesso coinvolti" (Fabrizio De André)

chinese-boy

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Re: "Quale sia la destinazione" ?
« Risposta #9 il: 19 Settembre, 2008, 22:28:44 pm »
Citazione da: "Alexia"
Dopo di aver finito di leggere il libro "i cinesi non moiono mai", e la domanda che mi pongo è "Quale sia la destinazione"?
Ci vivo da tanti anni in questo paese, ma cmq non mi sento di essere a casa, ma di paese di origine mi è rimasto solo nella momeria, e oltre di aver una faccina orientale e spicco qualche parola cinese, non mi è rimasto niente altro del madrepatria, e qui, in questa società, che ora gira un aria invivibile, è giusto domandarsi "quale sia la destinazione" ?

Risposta?!
Forse ci rimane solo e soltanto  "La Morte"


penso che la nostra destinazione sia verso un futuro migliore.....

alexia, non dire cosi.... devi considerare che sia l'Italia che la Cina fanno parte di te..... e per cio sono tutte due casa tua,
è come avere una casa in montagna ed uno al mare.....

per stare bene con gli altri, prima devi stare bene con te stessa.... con le tue origini e con il tuo presente.....
il tuo futuro non dipende dai altri.. o da una stupida cittadinanza..... dipende tutto da te, e dai sacrifici che vuoi fare.....

appartenere a una patria è sono una questione di pensiero, tu hai la tua famiglia e sicuramente tante persone che ti voglione bene...... e noi  :wink: anche se possiamo solo comprendere quello che stai provando...

forza.... ti auguro di trovare la tua strada
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da chinese-boy »
ciao

chinese-boy

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« Risposta #10 il: 19 Settembre, 2008, 22:33:10 pm »
Citazione da: "Alexia"
Citazione da: "kenny"
scusa alexia ma tu nn parli cinese o solo un po?
da quello che dici sembra che sei cresciuta qui, pero' da quello che scrivi possiamo dedurre che hai un'italiano alla cinese...
quindi...ma che lingua parli esattamente?
Hai ragione, sono in Italia da quando avevo 15 anni, ho cercato di fare il meglio!



da quando avevi 15 anni???

e io che sono qui da una vita? che devo dirò????!!!! :cry:
ho visto la città cambiarsi, i italiani cambiarsi..... i comportamenti verso i cinesi cambiarsi lungo il tempo......ecc
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da chinese-boy »
ciao

Xaratos

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Re: "Quale sia la destinazione" ?
« Risposta #11 il: 20 Settembre, 2008, 00:51:33 am »
Citazione da: "Alexia"
Dopo di aver finito di leggere il libro "i cinesi non moiono mai", e la domanda che mi pongo è "Quale sia la destinazione"?
Ci vivo da tanti anni in questo paese, ma cmq non mi sento di essere a casa, ma di paese di origine mi è rimasto solo nella momeria, e oltre di aver una faccina orientale e spicco qualche parola cinese, non mi è rimasto niente altro del madrepatria, e qui, in questa società, che ora gira un aria invivibile, è giusto domandarsi "quale sia la destinazione" ?

Risposta?!
Forse ci rimane solo e soltanto  "La Morte"


La vita è un foglio bianco che prima o poi finirà, ma finché c'è, tu puoi scrivere una tua storia, se ti sembrerà meravigliosa o meno, dipenderà solo da te, ma sicuramente sarà unica per chi avrà la fortuna di conoscerti e preziosa per chi avrà il previlegio di amarti e di essere ricambiata da te. La morte è il destino ultimo di ogni essere vivente e la destinazione di tutti noi, ma il modo di affrontarla e il messaggio che la nostra vita trasmette, pu? rendere le persone veramente GRANDI e d'essere d'ispirazione per gli altri.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Xaratos »
"Ho pieta di coloro; che l´amore di se ha legato alla patria. La patria non è altro che un campo di tende, in un deserto di sassi!" - Antico Canto Tibetano.

LuceUniversale

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« Risposta #12 il: 20 Settembre, 2008, 13:07:20 pm »
Citazione da: "Alexia"
Citazione da: "LuceUniversale"
Da italiano ti dico...
Non lasciarti sopraffare dalle persone negative, violente, razziste, è proprio ci? che quella gente vuole: il tuo abbandono come quello di tante altre persone.. non posso capire quanto sia difficile perchè non l'ho mai vissuto, però posso farmi un'idea ascoltando le vostre parole, osservando i vostri movimenti e analizzando i vostri modi comprensibili di difendervi.
In realtà siamo tutti destinati a morire!

Senza dubbio, ma hai fretta di morire? Io penso ad adesso, che sono vivo, e a godermi questa vita mortale, si pu? fare tanto..
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da LuceUniversale »

Alexia

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« Risposta #13 il: 20 Settembre, 2008, 17:46:19 pm »
Allora quale, secondo voi sia la destinazione?
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Alexia »

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« Risposta #14 il: 20 Settembre, 2008, 18:15:50 pm »
non conta la destinazione, visto che in effetti per tutti é la morte e che se per destinazione si intende la meta che ci poniamo nella vita raramente la si raggiunge davvero. conta il percorso, conta restare coerenti con le scelte di un progetto (pur adattandosi a quel che il contesto pu? imporci) e praticare in tutti i modi possibili quel percorso.

ti copio una poesia dello spagnolo Machado (del 1907) a cui tengo molto:

"Viandante, non c'é il cammino,
si fa il cammino con l'andare.

Con l'andare si fa il cammino
e volgendo lo sguardo indietro
si vede il sentiero
che mai si tornerà a percorrere.

Viandante, sono le tue orme il cammino
e niente altro.

Viandante, non c'é il cammino,
solo scie nel mare!"
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da cavallo »
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