il senso di libertà di cui parlo non ha molto a che fare con la democrazia. Mi sento libero perchè lì rappresento solo me stesso, non ho l'obbligo di rappresentare una razza o una comunità.
Perchè sono fuori dagli schemi mentali in cui il mondo circostante mi chiude, perchè posso permettermi di essere leggero ed in fondo anche più me stesso.
Just one like everybody
Anch'io ricordo questa bella sensazione nel mio viaggio a 12 anni. Farsi una passeggiata senza che nessuno ti sfidi con gli occhi o ti guardi con aria di sufficienza è proprio una sollevazione. In pratica ti spogli dai soliti pregiudizi e categorie mentali. E se le gente ti guarda, vuol dire che sei interessante ai loro occhi
Mentre se giri qua a volte sembra che tu sia uscito nudo, e invece ti mirano semplicemente per l'occhietto troppo strizzato :roll:
Insomma, è bello mischiarsi nella massa ed essere un tutt'uno con la folla! Mica lo facciamo apposta ad essere sempre le pecorelle nere che risaltano qua in Occidente, siamo nati così oh :lol:!
Ragionandoci un po' penso che alla fine la sensazione descritta da marcowong sia quella di "sentirsi a casa" in Cina, essere uno tra tanti senza dover dimostrare nulla, sentirsi a proprio agio e quindi in un certo senso essere liberi.
Sono stato in Cina solo 2 volte e anche io ho provato queste sensazioni ma non penso che riuscirei a viverci, però voglio provarci, non so non so
mi sarebbe piaciuto restare in Cina fin da piccolo, crescere nella mia terra, sentirmi parte di essa ma le scelte dei miei me lo hanno negato, forse per sempre :cry: