http://www.culturalnews.it/dettaglio.aspòid=11182http://www.ladestranews.it/vita-da-part ... inesi.htmlFederazione di Roma, Pascucci: "Ora basta si attenta alla salute pubblica. Boiccottare merci cinesi" Segnala
La Cina non è vicina ed è meglio che non lo sia affatto. Soprattutto se l'apporto che danno all'Italia è l'illegalità dell'immigrazione, le merci contraffatte ed ora anche il cibo avariato e contaminato da sostanze tossiche. Insomma dal paese di una cultura millenari ci si sarebbe aspettato di più. Invece non arriva nessun contributo all'integrazione culturale e commerciale, anzi. La comunità cinese, in Italia e soprattutto a Roma, si rafforza e cresce a dismisura, sia economicamente che a livello di popolazione attraverso un commercio di basso profilo rappresentato spesso da prodotti contraffatti che arrecano gravi danni all' economia dell'Italia e da prodotti alimentari in pessime condizioni igienico-sanitarie che rappresentano un serio pericolo per la salute pubblica. L'Esquilino, ormai vera e propria Chinatown, è il nostro baluardo di difesa contro una vera e propria invasione. Per questo chiediamo alla comunità internazionale di valutare un' eventuale uscita della Cina dal WTO e sanzioni severe, oltre al blocco di una serie di merci. La Federazione de la Destra Città di Roma annuncia che darà il via ad una campagna di sensibilizzazione e d'informazione nei confronti dei cittadini italiani e contemporaneamente al boicottaggio delle merci cinesi. Mercoledì 5 Novembre La Destra sarà presente all'Esquilino in Piazza Vittorio (lato Oviesse) per una raccolta firme per dire "NO alle merci Cinesi" per chiedere al Governo di introdurre i dazi doganali e l'espulsione della Cina dal WTO. Alla manifestazione saranno presenti Il Portavoce della Federazione di Roma Alberto Pascucci, il Capogruppo in I Municipio Augusto Caratelli, il Capogruppo in IX Municipio Giovanni Simotti e i dirigenti romani Massimo Davenia, Nicola Franco, Vincenzo Menturli, Livio Feliciani, Massimiliano Borgia, Franco Aicardi e tanti cittadini romani.
Ufficio Stampa
La Destra Federazione di Roma
mi permetto di riportare per confronto un documento storico:
http://assemblealegislativa.regione.emi ... nti/p1.htm"(...)
la direzione nazionale del Movimento Tedesco per la Libertà ha deciso, come misura difensiva contro questa agitazione criminale, di decretare, a partire da sabato, 1 aprile 1933, alle 10 antimeridiane, il
BOICOTTAGGIO
di tutti i negozi, grandi magazzini, uffici, studi, ecc. appartenenti ad ebrei. Vi esortiamo, uomini e donne, ad aderire a quest’azione! Non acquistate in negozi e grandi magazzini di proprietà di ebrei! Non consultate avvocati e medici ebrei!
Fate vedere agli ebrei che essi non possono impunemente avvilire la Germania e infrangerne l’onore. Chi non aderirà a questo invito darà prova di essere dalla parte dei nemici della Germania.
Viva il venerato feldmaresciallo della Grande Guerra, il Presidente del Reich, PAUL VON HINDENBURG!
Viva il F³hrer e Cancelliere del Reich ADOLF HITLER!
Viva il Popolo Tedesco e la santa PATRIA TEDESCA!
Il comitato centrale per la difesa contro la campagna ebraica di odio e boicottaggio.
Firmato:
Streicher
Julius Streicher, direttore della più volgare rivista antisemita, Der St³rmer, fu designato da Hitler coordinatore dell’operazione di boicottaggio dei negozi ebrei, attuato in tutta la Germania il 1? aprile 1933.
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