che mondo è questo??!!??

[luca_82mi]

"carissimo" luca_82mi,
 la risposta te l'ha data Luce Universale;
*se oltre che andare off topic ti piace considerare un Forum un ring per attaccare solo 1 utente (che ammetti ti sta antipatico), non conosci neppure le più elementari regole dei Forum o, come direbbero certi personaggi, "te ne freghi";
* se non ti piace schierarti tra chi assume atteggiamenti di disprezzo e chi li subisce e frequenti lo stesso un Forum che fa del RIFIUTO di quegli atteggiamenti (vedi il "Chi siamo" del Forum, che non ho scritto io....) la sua ragione d'essere, o intendi provocare o sei della cateforia degli "indifferenti": non so quale sia l'ipotesi più raccapricciante;
* nelle cateforie che hai citato manca quella da cui é partito questo topic che non chiede di schierarsi a favore o contro tutti i Cinesi, gli Italiani, i gay, ecc. ma riguarda una specifica categoria nella quale non é possibile distinguere al'interno i "buoni" dai "cattivi": qualla dei suprematisti razzisti, che disprezzano gli altri se sono etnicamente diversi; rileggiti quel che scrive della sua esperienza Natsuki:

"non sono mancate le occasioni in cui ho sentito la discriminazione sulla mia pelle, tanto che molte volte divento pezzente come quelli che mi passano davanti con quello sguardo pieno di sospetto.
la cosa peggiore è che i media non aiutano per niente.
ogni giorno non faccio altro che leggere di notizie che screditano il cittadino cinese e il nostro paese di origine.
come diceva mia mamma: "si stava molto meglio quando ignoravamo i pensieri di questo paese."
A volte penso che sia proprio così. L'integrazione non ha fatto altro che renderci consapevoli del razzismo e della discriminazione che c'è qua in giro."

é questo il tema del topic, se non te ne sei accorto, ed é su esperienze concrete relative alla categoria concettuale (e reale) del RAZZISMO che Natsuki stimola a rispondere: é inutile fare i pesci in barile e distinzioni relative a tutt'altre categorie.

o si é CONTRO il razzismo (riguardante TUTTI, non solo alcune comunità sì ed altre no) o si é SUOI COMPLICI; tertium non datur.

Potrei ri-smontare pezzo dopo pezzo tutte le cose che hai detto contro di me.. ma penso che sarebbe una perdita di tempo.
Mi resta solo 1 domanda: tu pensi che io sia razzista? Onestamente.. è questo che hai capito da quello che scrivo?

[cavallo]

no, penso (ma mi posso sbagliare; ti "conosco" solo da qurl che scrivi o non scrivi qui) che sei una persona che non si sbilancia a schierarsi neppure di fronte al razzismo, per cui non sei razzista, ma ne sei involontariamente complice.

[luca_82mi]

no, penso (ma mi posso sbagliare; ti "conosco" solo da qurl che scrivi o non scrivi qui) che sei una persona che non si sbilancia a schierarsi neppure di fronte al razzismo, per cui non sei razzista, ma ne sei involontariamente complice.

Innanzitutto mi fa piacere di aver avuto almeno il beneficio del dubbio. Sul serio, non è un tono ironico.
E' vero, non mi sono sbilanciato a difendere a spada tratta Natsuki. Credo che ci? dipenda dal fatto che abbiamo avuto esperienze di vita completamente diverse.. io, a mia memoria, non ho mai assistito ad un episodio di razzismo (se non in tv), e a leggere alcuni "sfoghi" casco un po' dalle nuvole.. e la prima cosa che faccio è cercare di "capire". Io suppongo che tu invece abbia assistito o vissuto esperienze traumatiche visto che appena si sfiora l'argomento ti infiammi..

Il fatto che poi io venga accusato di "complicità al razzismo" perchè sto dietro ad un pc e faccio delle domande mi pare insensato.

[cavallo]

1) dove ho usato la parola o il concetto di "dubbio"?
2) non mi hai dato alcun elemento per dubitare: senza ALCUN dubbio, da quel che scrivi non si giustificherebbe definirti "razzista";
3) fatti come lo stupro, la violenza razzista, l'omofobia, la pedofilia non serve necessariamente viverli sulla propria pelle per sapere che esistono e dato che esistono in Italia non c'é alcuna giustificazione a restare neutrali; vanno combattuti e sradicati; non schierarsi, non esprimere sempre solidarietà alle vittime, non fare terra bruciata dinanzi ai criminali ci rende OGGETTIVAMENTE complici, anche se non lo vogliamo essere;
4) io non ho subito traumi, semplicemente ho vissuto e letto senza coprirmi mai gli occhi; ho visitato i lager nazisti e i castelli schiavisti occidentali sulle coste africane, parlato con ex-deportati, conosciuto donne stuprate, gay discriminati,  migranti calpestati nei loro diritti, cittadini di altri Paesi schiavizzati nelle fabbriche occidentali delocalizzate nelle loro patrie, e letto molti libri, di diverso orientamento politico (anche razzista) invece di far finta di niente;
5) il desiderio di capire é lodevole e lo condivido appieno; ma non pu? servire a giustificare il non schierarsi con le vittime e contro i suprematismi; se qualcuno discrimina in base al sesso, all'etnia, all'orientamento sessuale, se in base a simili concezioni suprematiste si approvano leggi, si aggrediscono persone, si fanno campagne mediatiche, si lanciano boicottaggi, mentre approfondiamo legittimamente, intanto é doveroso reagire, stare dalla parte giusta,  fare la differenza, altrimenti é evidente che si diventa complici dei criminali, esattamente come chi non interviene per strada davanti ad una violenza su un'altra persona;
6) perché me la prendo tanto col suprematismo razzista? perché nella Storia é il fenomeno (figlio legittimo e parte integrante del pensiero occidentale e solo di quello!) che anche solo negli ultimi 3 secoli ha portato più orrori, lutti, catastrofi, dolore e credo che vada combattuto più delle droghe, del cancro, del furto, dell'AIDS, della rapina, dell'alcoolismo, di ogni ideologia politica specifica, del fanatismo ateo o religioso, dato che neppure tutte queste cose assieme eguagliano i danni che ha fatto e fa il razzismo di ogni genere.

[kinzika]

Non so se ti pu? tirare su di morale, comunque a Mestre, vicino a dove lavoro, c'è un bar gestito da una coppia di cinesi (bhe, non è l'unico della zona). Io ci vado proprio perché ci sono loro. Li ho conosciuti è sono 2 persone meravigliose, sempre con il sorriso e molto simpatiche. La moglie (che tra l'altro ho scoperto essere mia coetanea, anche se la consideravo più giovane) si sbraccia per salutarmi quando passo nei pressi del bar.

Ti auguro di incontrare molte più persone che ti apprezzano per quello che sei.... una persona come loro... forse anche migliore di loro (sicuramente migliore di quelli di cui parli) :wink:

Stai forse partlando di Silvia??

[luca_82mi]

il beneficio del dubbio me l'hai dato iniziando con:

"penso, ma mi posso sbagliare, che... bla bla"

Per quanto riguarda il resto.. mi viene in mente una frase: "se senti rumore di zoccoli, pensi che si tratti di un cavallo o di una zebra?". E' una frase che si usa ad indicare che, osservando un fenomeno, normalmente dovremmo prima esaminare le ipotesi più probabili (cavalli) e poi quelle meno probabili (zebre).
Perchè ho tirato in ballo questo detto? Perchè credo che le nostre esperienze siano così diverse da farci fare prime ipotesi diverse di fronte ad allo stesso fenomeno osservato. Tutti e 2 abbiamo la sensazione di essere ragionevoli, e coerenti col nostro pensiero. Solo che tu per me vedi zebre ovunque, e io probabilmente faccio lo stesso per te..

Per me tu sei portato a vedere "razzismo" forse anche dove razzismo non è.. voglio dire.. io sono stato guardato male, preso in giro, maltrattato varie volte (soprattutto alle medie) e sono italiano.. penso che se fossi stato cinese e te l'avessi raccontato avresti detto che son stato trattato così per motivi razziali..
Con questo comunque non voglio minimizzare un argomento così serio, percarità! E non voglio dire che chi scrive su questo forum non è in grado di riconoscere il razzismo quando lo subisce. La mia è solamente una riflessione generale.

Detto questo, una curiosità: tu hai molti amici italiani?
(Io di amici cinesi ne ho vari.. e la mia relazione + importante l'ho avuta con una ragazza cinese..)

[cavallo]

ti fo un esempio di come il razismo sia lampante: guarda ogi pomeriggio cosa faranno i "camerati" di "La Destra" contro i Cinesi a Piazza Vittorio a Roma:


--------------------------------------------------------------------------------
 
http://www.storace.it/2008/11/05/merci- ... stra-roma/

------------------------------------------------------------------------------------

e leggiti cosa scrivono sul loro sito (l'ho già postato su altro topic, ma credio sia utile copiartelo) e poi dimmi se gai dubbi sul loro asso di razzismo (vedi anche che dicono su Obama):

Alessandro Balocco -3 Al Congresso - Boìa chi molla scrive:
5 Novembre 2008 alle 07:49
Elia Pirone (tesserato La Destra) scrive:
5 Novembre 2008 alle 07:17
Obama presidente, la fine degli USA
______________________-
Condivido pienamente!
Ma che tristezza pensare che da ora in avanti nei vari G8 e altri importanti appuntamenti tra i vari capi di Stato ci sar uno come obamaàQuesto è un brutto colpo sferrato dalla decadente società multiculturale e multietnica inferto alla Tradizione.
Non è certo una bella giornata.

Giancarlo Fascista tesserato a La Destra sabato al congresso scrive:
5 Novembre 2008 alle 07:51
Buon giorno a tutti
contro i prodotti cinesi AUTARCHIA UNICA VIA
-------------------------------------------------------------------------------------

ebbene, io oggi pomeriggio vado a Piazza Vittorio, perché non credano che gli Italiani sono tutti pecore che seguono i deliri razzisti e lasciano  Cinesi ad avere paura di essere isolati; chiaro?

quanto agli amici italiani, ossia miei connazionali, ne ho parecchi (trentini, romani, pugliesi, siciliani, emiliani, napoletani, per la precisione), certo neppure uno che sia razzista, sessista ovvero omofobo (quelli li combato, non ci faccio amicizia); eterosessuali e gay, credenti ed atei, liberali e comunisti, preti e anticlericali, ed ho (o ho avuto) anche amici iraniani, cileni, nicaraguensi (anche una ex), nigeriani, filippini, bulgari, tunisini, giordani, francesi, egiziani, polacchi, palestinesi, cubani, greci.

[Ener]

ti fo un esempio di come il razismo sia lampante: guarda ogi pomeriggio cosa faranno i "camerati" di "La Destra" contro i Cinesi a Piazza Vittorio a Roma:


--------------------------------------------------------------------------------
 
http://www.storace.it/2008/11/05/merci- ... stra-roma/

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e leggiti cosa scrivono sul loro sito (l'ho già postato su altro topic, ma credio sia utile copiartelo) e poi dimmi se gai dubbi sul loro asso di razzismo (vedi anche che dicono su Obama):

Alessandro Balocco -3 Al Congresso - Boìa chi molla scrive:
5 Novembre 2008 alle 07:49
Elia Pirone (tesserato La Destra) scrive:
5 Novembre 2008 alle 07:17
Obama presidente, la fine degli USA
______________________-
.

Bè su Obama sembra che la pensino favorevolmente

http://www.storace.it/2008/11/03/obama-o-morte/

http://www.storace.it/2008/11/05/obama- ... a-lezione/

Anzi Storace afferma che il governo Italiano dovrebbe imparare che è il colore delle idee a fare la differenza e non quello della pelle... Che abbiano cambiato idea?! :wink:

[luca_82mi]

greci.

anche spartani?  :-D

[cavallo]

la posizione presa strumentalmente da Storace su Obama non é condivisa da larghissima parte del suo partito (leggiti i posts sul sito) ed é contraddetta dal carattere razzista delle loro iniziative ufficiali e delle loro alleanze con neonazisti dichiarati come "Casa Pound" a Roma; la maschera mal riuscita di chi si richiama apertamente al fascismo come fa Storace pi? servire solo ad ingannare qualche elettore sprovveduto.

inoltre, tutti si preparavano a salire sul carro del presunto vincitore (e ora vincitore davvero) perché l'Italia resta periferia dell'Impero USA chiunque comandi là...

[OneTrickPony]

Sono VENETO e non scrivo da tempo in questo forum.
Ora e' da mesi che sono in Indochina ma...

mi sembra che siare VOI i "bigotti" della situazione :

- come cazzo dovrebbero reagire i padovani o gli autoctoni a un bar gestito da cinesi ??

io sono stato Laowai, Gaijin, Barang, e ora Farang, e vi assicuro gli autoctoni qui hanno perfino il timore a entrare in un Merdonalds.

e se mai ci rivolgono la parola (parlo dell'indochina non della Cina) e' solo per soldi o se possono guadagnare qualcosa dall'averci  come amici.

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italioti che schifano i cinesi ? wow che sorpresa !
se non ci hai mai fatto caso anche in asia schifano gli europei e gli fanno pagare prezzo doppio o triplo e gli ridono pure in faccia, specie i maledett i vietnamiti dove pure alla radio incitano a inculare i turisti senza pieta'.

a Saigon addirittura una mi ha confessato che se non mi faceva pagare il prezzo xxx i suoi colleghi gli dicevano che non aveva palle e l'avrebbero sputtanata !

tutte cose che in cina a meno che si sia turisti "off the boat" non accadono ma non vedo il perche' di tutto questo astio verso i Veneti.

se fosse per i Veneti, che sono alquanto razzisti quanto e come i cinesi e i giapponesi, i Laowai (voi) dovrebbero tutti andare fuori dai coglioni.

aspettarsi sorrisi o altro e' fuori di ogni logica : vi potrebbero rispettare se vendete prodotti cinesi e anzi questo farebbe di voi un punto di riferimento ma vendere caffe' o gestire un bar italiano di quartiere noooo zero assolutamente fuori di ogni logica.

[cavallo]

ecco, luca_82mi, un Veneto che esprime tutto il suo livore razzista e si permete di dire che un non-italiano non pi? gestire un bar e fare il caffé e afferma pure di parlare a nome dei Veneti in generale: ti é chiaro ora di che cosa si sta parlando?

1) forse il poverino non sa vhe:
* il caffé é di origine africana (Etiopia);
* lo ganno fatto conoscere in Eutropa gli Arabi e i Turchi;
* in Italia si é diffuso a patire dalla Sicilia e da quella Venezia che alternava guerre e commercio coi Turchi;
quindi é "piro italiano" come il rhum é cinese...

2) non esiste nessuna logica, tranne quella razzista, secondo cui un Cinese debba vendere solo prodotti cinesi, un Italiano solo prodotti Italiani, un Russo solo prodotti russi: chi lo pensa é fuori del Mondo;

3) se si applicasse la folle logica di cui sopra,  ai poveri Veneti resterebbe assai poco da vendere:
* la patata NO perché é del sud America;
* il té, il riso, la carta, la seta, i fuochi artificiali, NO perché sono prodoti originari della Cina;
* il mais per la polenta NO perché é centroamericano;
* i vetri di Murano NO perché il vetro é nato in Medio Oriente;
* la cioccolata calda NO perché é centroamericana:

e così via.

mettiamo almeno un limite, una soglia alla follia, vi prego....!

comunque, anche se non tutti i Veneti sono a queto punto, ecco perché succedono le cose denunciate nel topic.

L'unica cosa che questa gente si meriterebbe é tradurre queste loro affermazioni e pubblicarle sui giornali di tutto il Sud Est asiatico (meglio sarenbe con nome e cognome) e passarle ai consolati dei rispettivi Paesi e della Cina, e poi aspettare la sacrosanta reazione....

[luca_82mi]

Non prendo le difese di nessuno..
Però volevo dire che indipendentemente dalla sua origine.. oggi in italia c'è la cultura del caffè come in nessun altro posto in europa. Ed è per questo che qui non abbiamo ancora Starbuks.
detto questo io tutte le mattine vado al bar con mio padre.. e a lui capita di decidere di cambiare di punto in bianco bar perchè "il nuovo barista fa male il cappuccino..", tra i vari, uno di quelli che lo fa bene e di cui (per ora) non s'è lamentato è di cinesi..! :-)

[cavallo]

tu sì, ma certi Veneti, come denuncia il topic e come confermano i deliri del Veneto indocinese, NO.

ed é questo lo tema del topic: qiel NO degno dell'Alabama 1950 o della brlino 1938....

[OneTrickPony]

tu sì, ma certi Veneti, come denuncia il topic e come confermano i deliri del Veneto indocinese, NO.

ed é questo lo tema del topic: qiel NO degno dell'Alabama 1950 o della brlino 1938....

per te saranno deliri, per me sono cose  che vivo TUTTI i giorni sulla mia pelle, in cina e al di fuori dalla cina.

mangieresti un LaMian cucinato da un polacco ?
o un WonTon cucinato da un francese ?

ma forse non ci arrivi : nessun italiano che si rispetti si beve il caffe' fatto da un cinese, non perche' sia razzista ma perche' per mille motivi non reputa che un caffe' DOC lo possa fare un cinese.

detto questo, vagli tu a spiegare che sei cinese in italia da 33 generazioni e che bevi 8 caffe' al giorno... non gliene fottera' di meno : cosi' gli hanno insegnato, cosi' si comporta, fine della storia.

e' lo stesso in cina ehhh nessuno comprera' mai da me prodotti cinesi, da me che sono Laowai si aspettano roba laowai e sono pronti a pagarla bene ma guai se io provassi a vendergli roba cinese o autoctona !