vedi, poveretto di un troll, quel che la gente come te non capirà mai sono 2 cose essenziali:
1) un conto é compiere prove di coraggio estremo, anche suicida, dense di significato rituale, come le scarificazioni dolorose, il dover uccidere un leone, l'appendersi con gli artigli di un aquila nel petto, un conto é abbandonare alle bestie ed alla morte per fame un bambino, frustarlo a sangue, insegnargli il furto e lo schiavicidio; nel primo caso una cultura ti porta a rischiare LA TUA VITA, IL TUO CORPO coscientemente (possiamo accettarlo o meno, resta una scelta culturale autonoma), nel secondo si sta martirizzando una persona ancora indifesa, la si sta trasformando in mostruoso automa, si stanno inculcando disvalori atroci.
é la differenza fra rito iniziatico, prova, "quest", da un lato, e imposizione educativa, disumanizazione, fabbricazione in età infantile di mostri.
2) le pratiche delle culture "altre" si possono analizzare, ma non condannare, prché NON FANNO PARTE del sistema culturale in cui siamo stati formati e viviamo; si dà il caso che le forne di educazione e società cinesi, degli autoctoni delle Pianure nordamericane, dei Bantu africani, dell'Impero Achemenide NON SONO AFFATTO il riferimento di quelle dell'Occidente, che ha costruito il suo modello teorico-pratico sui pilastri delle culture dette "greco-romana" e "giudaico-cristiana", per cui Sparta, Atene, il Deuteronomio, i gladiatori, S.Agostino, l'Inquisizione ci riguardano assai di più della danza del sole o delle scarificazioni rituali ed é pertanto corretto e necessario prendere posizione su (contro) gli orrori i quelle realtà "educative".
Anche perché IN OCCIDENTE non sono affatto morte da secoli, visto che le hanno applicate le SS ed in parte i marines, la Guardia Nazionale di Somoza in Nicaragua, i golpisti brasiliani e cileni servi degli USA ecc.
Ai bambini nicaraguensi contadini arruolati a forza a 10-13 anni nei reparti dei torturatori della Guardia Nazionale, il figlio di Somoza (servo degli USA) faceva cantare a metà degli anni '70 al mattino:
"Chi siamo noi? Siamo le tigri! Cosa beviamo? Beviamo il sangue! Il sangue di chi? Il sangue del popolo!"
e insegnava loro a cavare gli occhi col cucchiaino. L'esame finale era la tortura a morte di un parente stretto (sorella, madre, padre).
In un centro appoggiato da psichiatri svedesi ed italiani, in Nicaragua, hanno portato per rieducarli 250 simili "bambini" dopo la caduta di Somoza. Sparta non é mai morta IN OCCIDENTE!
Infine, l'esportazione della "democrazia" a cui, come al solito, fai erroneamente riferimento, é figlia di una continuità, in parte reale ed in parte mitica, fra l'attuale Occidente e l'esaltazione plurisecolare (ma accentuatasi non a caso nel XIX secolo, per costruire basi ideologiche al colonialismo ed al nazionalismo delle potenze occidentali) dei modelli greci, in primis ATENE e SPARTA (basta vedere i quadri di David, l'architettura neoclassica, i cvimiteri di guerra europei, ecc.); sunque sono le "idee" di quelli come te, che non a caso considerano ad esempio i Rom come gli Spartiati consideravano gli Iloti, le eredi legittime di quegli orrori e le concubine dell'ideologia bushista (ridimensionata ma non giustiziata dalla vittoria di Obama) dell'export di quella che VOI, QUELLI COME TE, chiamate democrazia (non io), all'"ateniese", con ...venature spartane (magari contro la nuova "barbarie" persiana.... ) in attesa di scatenarsi contro la Cina).
Non sono io ad usare come nick "300" e avatar il Leonida stile Riefenstahl del fascista Miller....