povero "300"; non mi aspettavo nulla di meglio di una serie di mistificazioni da chi come te ha il coraggio (coraggio???) di iniziare il suo PRIMO messaggio su questo Forum con la dicharazione che la sua presenza qui sarà lunga e NON PUACEVOLE per gli altri utenti.
una dichiarazione che in qualsiasi luogo, dal vivo, comporta essere buttati fuori a calci subito.
e veniamo ai tuoi trucchetti, degni di un prestigiatore:
1) della dichiarazione di mafredi, come tutti i falsificatorin di banconote, tu prendi solo la seconda parte e non la prima dove invece affermava che se ci si riferisce allo scontro di civiltà come lo si intende oggi le guerre fra Greci (alcune città greche) e l'Impero Persiano NON FURON uno scontro di civiltà; taglianfo le frasi si pu? dimostrare anche che Hitler era un pacifista...;
2) ribadisci che "L'impero persiano fu effettivamnete il più grande impero dell'antichità" e citi
http://en.wikipedia.org/wiki/List_of_largest_empires; dimostri solo che non sai né l'Inglese né l'Italiano e che menti; ingatti dovevi dire "il più esteso" e non "il più grande", dato che proprio quel link dimostra che ci sono concetti di grandezza ben diversi dai kmq che tu fai finta di ifnorare.
la tabella che tu usi é solo la prima del link, riferiota alla sola ESTENSIONE, ma poi nel link si trovano anche le seguenti ;
* quella per popolazione (che anche un bambino sa essere più importante per la grandezza di un impero antico dei kmq magari desertici);
considerando solo gli imperi dell'età antica (in quella tabella gli imperi di varie epoche sono mescolati) ecco quelli che risultano PIU' GRANDI di quello Achemenide persiano del IV secolo a.C. (ti ricordo che l'Età Antica termina nel V-VI secolo d.C.)
Roman Empire - 65 million (in 1st century AD)
Han Empire - 60 million (in 2 AD)
Maurya Empire - 50 million (in the 2nd century BC)
Achaemenid Persian Empire - 42 million (in the 4th century BC)[15]
* quella per percentuale della popolazione mondiale:
Maurya Empire - 33.3% (50 million out of 150 million in the 2nd century BC)
Roman Empire - 28.7% (65 million out of 226 million in the 1st century AD)
Achaemenid Persian Empire - 27.6% (42 million out of 152 million in the 4th century BC)
in particolare, nessuno storico ha mai considerato l'Impero Achemenide più GRANDE dell'Impero Romano (entrambi consuderati al massimo della loro espansione); quindi menti tu.
2) hai sostenuto che "il contributo du Sparta a non far della Grecia una delle tante satrapie è stato fondamentale" e poi hai minimizzato quel che é successo nelle guerre peloponnesiache, scrivendo: "Nella successiva guerra del Peloponneso lo scontro diretto tra Atene, Sparta e rispettivi alleati è una guerra tra gli stessi greci. Sparta ottiene l'aiuto della flotta persiana per sconfiggere quella ateniese e questo non si tradurrà in un ritorno dei persiani in Grecia"M inoltre hai volutamente ignorato quanto Manfredi diceva contrapponendo la bellicosità litigiosa delle città greche al senso di pace ed alla sua ricerca, al rispetto delle tradizioni e delle religioni dei popoli praticato nellì'Impero Persiano (ti ricordo che per gli Ebrei i Persiani furono LIBERATORI ed ancora oggi ne festeggiano l'azione... e mi sa che gli Ebrei fanno parte, salvo che per i nazisti, della nostra cultura più degli Spartani....)
peccato che nei tuoi interventi precedenti avevi fatto di Sparta un baluardo delle libertà greche un generale e che l'alleanza tra Sparta e i Persiani (che non si tradusse solo in un appoggio navale ma in cospicui finanziamenti persiani) fu DECISIVA per determinare il risultato delle guerre peloponnesuiache e per distruggere definitivamente l'egemonia della "democratica" e talassocratica Atene sull'intera Ellade: se per te questo é un risultato marginale (anche per i Persiani), significa che non capisci assolutamente nulla di Storia.
3) i "processi" alle pratiche storiche del passato hanno senso solo quando ci sono figuri, istituzioni politiche, politici, ideologi che si richiamano (falsamente) alla mitizzazione costruita a posteriori (nel caso delle realtà greche, in parte dal Petrarca in poi e compiutamente invece solo nel XIX secolo) degli autori di quelle pratiche infami:
* finché ci saranno fascisti dichiarati alla Miller e troll come te che si richiamano alla feccia spartiate, la esaltano, la mitizzano, falsificandone ogni aspetto storico;
* gunché cu saranno sbiancatori della storia greca come quelli denunciati da Bernal;
finché ci saranno fascisti e soci a mitizzare i gladiatori e la "romanità";
* finché ci saranno ex-fantocci degli USA assetati di egemonia petrolifera che mitizzano la purezza coranica;
* finché ci saranno buffoni padani e neonazisti che mitizzeranno pseudo-i celtismi e pseudo-arianesimi
sarà utile, necessario, indispensabile smascherarne le menzogne e per fare questo far emergere gli orrori storicizzati di quei riferimenti. Che a difefrenza di quanto, mentendo, dici tu NON SONO considerati orrori solo oggi, ma lo erano già all'epoca loro; infatti:
* perfino gli schiavisti atenuesi descrivevano orrupilati la società feroce spartana loro contemporanea;
* nessun altro popolo antico praticava orrori simili ai ludi gladiatorii romani;
ecc.
quindi menti sapendo di mentire, anche su questo.
4) se quel programma (in cui limiti avevo preannunciato e di cui invitavo a conoscere i DATI, non i commenti discutibilissimi) non ha detto nulla di nuovo, ha però confermato punto per puntio esattamente quel che avevo scritto io e tu solo dopo gai cercato di arrampicarti sugli specchi er ammettere alcuni orrori della cultura spartana ed il fatto sostanziale che i Greci erano divisi (vedo che non ti fa comodo nominare la vicenda di Temistocle...) nei rapporti coi Persiani, a riprova della inesiastenza del concetto di "grecità" in termini politici.
5) continui a non voler riconoscere che solo le mitizzazioni falsificanti ottocentesche hanno permesso di sopravvalutare quel che "ci ha lasciato la Grecia" (quale delle trante realtà greche, visto che tu stesso ammetti che ad esempio di Sparta resta poco? la sola Atene?) e sottovalutare quel che dobbiamo invece alla Persia nonché all'India ed alla Cina per tramite persiano; questo dimostra il tuo eurocentrismo di fondo, la tua adesione ai peggiori miti degli intellettuali valletti coloniali del secolo XIX.
Ti ripeto (e guarda caso questa parte l'hai ignorata) che nella nostra cultura ci sono influssi persiani essenziali e te ne cito solo alcuni:
- i concetti derivati dal manicheismo, quello stesso di peccato, gli angeli, la centralità dei simboli solari e molti altri aspetti delle religioni ebraica e cristiana (lontanissime dal politeismo greco);
- numeroissime pratiche agricole, orticole, prodotti agricoli ed alimentari, ecc.;
- numerosissime pratiche artistiche ed artigianali (ad esempio la ceramica invetriata);
- numerosissimi aspetti della cultura astrologica-astronomica;
- l'intero universo architettonico, botanico, simbolico, poetico del "giardimo-paradiso" e il concetto stesso e la denominazione di PARADISO (dal persiano antico pairi-daeiza = "giardino chiuso da un muro").
per non citare le infinite acquisizioni culturali e scientifiche giunte in Occidente da Cina ed India per tramite della Persia antica; certamente migliaia di volte più importanti delle buffonate militariste dei rozzi Spartani.
6) naturalmente taci sulle cose dette da Manfredi sul perché il gruppo dirigente della "grande" Sparta mandò coscientemente a crepare Leonida e i suoi 300 esaltati (forse quella parte del servizio ti é sfuggita...) per un meschino calcolo politico verso le altre città greche...
7) sei tu, non io, che fai riferimento, sin dal tuo avatar, a quel film-spazzatura: con quello e con quella frase-sfida ti sei "presentato" e se raccolgo la tua sfida di pseudo-periecio di Leonida (Leonida era un fanatico esaltato, educato alla barbarie assoluta, ma assai più colto di te) é solo perché tu l'hai lanciata dal primo istante che sei apparso dalle retrovie degli sconfitti spartiati