dimostrato falso un altro pregiudizio sui Rom - page 11 - Diritti dell'immigrato & Osservatorio - Associna Forum

Autore Topic: dimostrato falso un altro pregiudizio sui Rom  (Letto 43116 volte)

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Levin

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« Risposta #150 il: 23 Dicembre, 2008, 16:31:26 pm »
Citazione da: "Xaratos"
Bene, allora, secondo il tuo ragionamento, io sarei un mafioso... Ottimo, sempre secondo il tuo ragionamento, una ragazza cinese che esegue massaggi (come magari puoi trovare annunci), sono TUTTE battone e sempre secondo questo tuo ragionamento, devo pensare che TUTTI i cinesi in Italia si metterebbero a picchiare i pochi taiwanesi, giapponesi, tibetani, ecc... presenti in Italia. Perfetto, allora per evitare dei "problemi" potremo prendere TUTTI (cinesi compresi) e ributtarli in mare.. Ottimo suggerimento, credo che lo proporrò a Bossi UPS, ci ha gia pensato da solo.


Il mio era un discorso generalizzato, giusto per citare esempi generali, tramite luoghi comuni (veri o falsi che siano non sta a noi valutare) ho specificato che non vuol dire che ogni anima pia faccia la stessa cosa degli altri.
I cinesi che delinquono devono essere presi e buttati al mare come chiunque altro, senza problemi.

Esempio della mafia, un piccolo gruppetto di amici inizia i suoi intenti criminali e pian piano si diffonde a macchia d'olio, coinvolgendo anche gente che prima non centrava niente che si accasa alla "causa". Quello che voglio dire io e' che nessuno nasce infame, ma viene influenzato dal suo "giro" (ripeto non vuol dire che tutti percorrono la stessa strada). In questo caso di solito un tizio di una qualunque etnia, frequenta ovviamente altri suoi concittadini e compaesani e quindi si influenzano a vicenda nel bene o nel male. Se molti cinesi aprono un ristorante giapponese, altri cinesi che verrano probabilmente li emuleranno, se molti cinesi si danno al giro della prostituazione, altri cinesi che verranno probabilmente li emuleranno.

In quanto ai centri massaggi cinesi, sono tutte delle puttane, e non si fanno problemi a nasconderlo, al mio ristorante un paio di centri massaggi dlla zona prendono da mangiare e noi gli abbiamo chiesto ad alcune: "perche' fate sto lavoro nonostante state abbatanza bene? Semplice perche' il guadagno e' ottimo".
Tanto non intaccano minimamente la reputazione dei cinesi in italia, perche' sono tutte delle nordiche e non centrano niente con noi, che siamo di Wenzhou (quasi tutti i cinesi in Italia). Della nostra zona e' piu' impossibile dell'impossibile trovarne una, preferirebbe la morte piu' atroce.
In questo bussiness ci vanno solo gli italiani mortidifiga falliti perche' ste qua sono dei mostri assurdi over 40-50, neanche se pagassero a me andrei con una di quelle bleah.
Usano la storia del centro massaggi come copertura di facciata, la vera attivita' e' il "servizio completo", senza di questo il guadagno sarebbe inesistente ;-)
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Levin »

Xaratos

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« Risposta #151 il: 23 Dicembre, 2008, 19:24:29 pm »
Allora ci siamo fraintesi. Perfettamente d'accordo, partiamo però dal fatto che le GENERALIZZAZIONI sono il VERO MALE della nostra società perché generano PREGIUDIZI che minano la pacifica convivenza. Ti faccio un esempio (che son sicuro l'avrai vissuto o né avrai sentito parlare pure te): un cinese viaggia tranquillo per strada giocherellando con le chiavi della sua macchina e ad un certo punto gli si avvicina un italiano che gli dice:"Brutto muso giallo, voi che copiate i nostri vestiti e ci rubate il lavoro!", magari, salta fuori che il nostro sventurato malcapitato lavora invece in un ristorante di specialità cinesi anziché in un negozio di abbigliamento... Capisci dove voglio arrivare? Se partiamo dalle generalizzazioni, partiamo dal fatto che TUTTI sono colpevoli anziché dalla classica frase del nostro ordinamento che recita:"TUTTI SONO INNOCENTI fino a prova contraria", nel caso del razzismo, la prova contraria NON ESISTE (o se esiste, non è ammessa). Nei link che ti ho mostrato, c'è la presentazione di un libro "Non Chiamarmi Zingaro" dove si parla di una persona di origine sinta che fa L'INFERMIERE, magari, un bel giorno gli arriva la polizia a casa e gli dice:"Devi darci le tue impronte digitali perché le pigliamo a tutti i rom!" Non è mica carina come cosa, non credi?

Si pu? rimanere influenzati dal nostro ambiente, ma non puoi giudicare un individuo dall'ambiente che frequenta, ma sempre e solo dalle azioni che fa.

Per ci? che riguarda i taiwanesi, giapponesi, ecc... parlavo di un altro paradosso dell'Italia e cioé che spesso, noi giudichiamo una persona dalla politica del suo paese, quindi, magari, se vediamo un cinese solo con un giapponese ci pu? saltare alla testa il fatto che i due possono prendersi alle mani perché la Cina e il Giappone si sono odiati in passato. Tutto qua.

Come progetto, io ho quello di venire in via Pistoiese a Prato per conoscere qualcuno e vedere i negozi (per i consueti acquisti natalizi) ma di certo, non mi ridurrò ad utilizzare i servizi da te cosi ben descritti! :D
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Xaratos »
"Ho pieta di coloro; che l´amore di se ha legato alla patria. La patria non è altro che un campo di tende, in un deserto di sassi!" - Antico Canto Tibetano.

vasco reds

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« Risposta #152 il: 24 Dicembre, 2008, 08:18:05 am »
in un giorno di vigilia come questo e visto che da domani molti avranno altro a cui pensare ci si potrebbe soffermare solo un attimo a chi domani non riceverà ne bambole ne macchinine...

http://www.bambiniscomparsi.it/

http://www.troviamoibambini.it/index.php
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da vascoexinhong »

marcowong

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« Risposta #153 il: 24 Dicembre, 2008, 08:50:06 am »
Citazione da: "Levin"
Tanto non intaccano minimamente la reputazione dei cinesi in italia, perche' sono tutte delle nordiche e non centrano niente con noi, che siamo di Wenzhou (quasi tutti i cinesi in Italia). ...


per la maggior parte degli italiani i cinesi sono tutti uguali, si fa confusione tra coreani cinesi e giapponesi, molti non saprebbero nominare più di tre città cinesi, come pensi che distinguano tra i cinesi del nord-est e quelli di Wenzhou?
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da marcowong »

chrisaaa

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« Risposta #154 il: 24 Dicembre, 2008, 10:05:04 am »
Citazione da: "marcowong"
Citazione da: "Levin"
Tanto non intaccano minimamente la reputazione dei cinesi in italia, perche' sono tutte delle nordiche e non centrano niente con noi, che siamo di Wenzhou (quasi tutti i cinesi in Italia). ...

per la maggior parte degli italiani i cinesi sono tutti uguali, si fa confusione tra coreani cinesi e giapponesi, molti non saprebbero nominare più di tre città cinesi, come pensi che distinguano tra i cinesi del nord-est e quelli di Wenzhou?

Stendiamo un velo pietoso su come venga trattato il problema ROM dagli ultras di sinistra che infestano un forum che si prefigge di stimolare il dialogo tra la comunita cinese e quella italiana.
Personaggi ridicoli che giudicano quello che uno dice in base alla sua provenienza etnica,un un razzismo praticamente all incontrario(verso chi come loro si ritrva a condividere la stessa nazionalita,ahime!=.Vedi doppio standard
vasco-alexia
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Xmarco wong:

in Cina invece non si prendono enanche il disturbo di scambiarti per un tedesco o francese,che tu sia bianco o nero per la maggior parte della gente sei semplòicemente un laowai.
E mi preme ora di metterlo in chiaro una volta per tutte:
a me non me ne frega se dei deficenti mi chiamino laowai,ne parlo solo ed esclusivamente su questo forum di santarellini che si sentono discriminati dagli italiani.é una reazione,magari infantile, ai tread pretenziosi e superficiali di Cavallo,solo quella.Se no non sarei rimasto cosi a lungo in Cina...
Sveglia!Comportatevi bene e nessuno vi discriminerà.Semplice regola di vita.

 :wink:  :wink:
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da chrisaaa »
Il segreto dell\'uomo politico è rendersi stupido come i suoi ascoltatori in modo che essi credano di essere intelligenti come lui

cavallo

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« Risposta #155 il: 24 Dicembre, 2008, 10:44:27 am »
continua imp¹nemente a mentire chris, salvo poi prendertela con thun che ha commesso un errore mille volte minore dei tuoi, continua pure a difendere pratiche illegali di uso del visto turistico in Cina per lavorare come ti ha fatto già notare e provato 2 volte marcowong, continua pure a fare il portavoce della parte peggiore dei laowai che la Cina accoglie (troppo) gentilmente: sei come vasco, una realtà definibile storicamente e socialmente (non prenderlo per un insulto personale, non mi abbasso a considerarti degno di insulti)  relitto arrugginito di un passato fatto di colonialismi, di cannoniere occidentali, di guerre dell'oppio, di razzismo anticinese, antineri, anti-rom, entiebrei, che sta finalmente spegnendosi sotto i colpi del crollo globale di un modello di Occidente incompatibile con la limitatezza delle risorse planetarie, con l'etica, con la Storia, con l'ambiente, con la logica.

la vostra campana sta già suonando, affrettatevi a prepararvi alla fine dei vostri sogni che per troppo tempo sono stati incubi per centinaia di milioni di persone che ora vi scavalcano e vanno avanti per la loro strada, opposta alla vostra quanto il futuro meticcio ed interculturale lo é del passato suprematista bianco, esattamente come fa Associna con le sue iniziative agli antipodi delle vostre mistificazioni
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da cavallo »
"anche se voi vi credete assolti, siete lo stesso coinvolti" (Fabrizio De André)

Dubbio

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« Risposta #156 il: 24 Dicembre, 2008, 13:13:11 pm »
Citazione da: "chrisaaa"
Comportatevi bene e nessuno vi discriminerà.Semplice regola di vita.

Se questo è il tuo pensiero, devo dedurne che tu ti sia comportato male in Cina.

Poi definire questo un forum di santerellini che si sentono discriminati dagli italiani è una sciocchezza che ha l'aggravante di essere un giudizio su qualcosa che, evidentemente, ignori, mentre è necessario conoscere e informarsi prima di giudicare.

Senza dire che quand'anche fosse vicina al vero l'affermazione secondo cui in Cina chi non è cinese è discriminato, essa non sarebbe un argomento a sostegno di discriminazioni contro i cinesi in Italia.

Molto interessante è invece quello che hanno scritto Levin e Marcowong sulla questione dei centri massaggi e della reputazione che ne deriva.

Sarebbe utile discuterne in un topic apposito, qui è evidentemente OT, ma non credo giusto che lo apra io che sono italiano.

A Levin vorrei dire, confermando ci? che ha postato Marcowong, che quanto ha scritto sulle differenze tra le "nordiche" e i cinesi di Wenzhou non è neanche lontanamente immaginato credo dalla quasi totalità degli italiani.

Tuttavia mi ha colpito il fatto che egli abbia dato per scontato che qui in Italia siano note queste differenze, perché significa che esse hanno un radicamento così profondo in Cina, da farle ritenere quasi universalmente conosciute.

Così non è purtroppo, ma così vorrei che fosse, perché quanto più conosciamo reciprocamente di noi e delle nostre culture, tanto meglio stiamo insieme ed è in questa direzione che vorrei andare.

Io per primo di queste differenze non so nulla, e mi piacerebbe saperne di più.

Un topic apposito quando ne viene fuori una discutendo, aiuterebbe.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Dubbio »

marcowong

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« Risposta #157 il: 24 Dicembre, 2008, 19:13:22 pm »
Citazione da: "Dubbio"
Tuttavia mi ha colpito il fatto che egli abbia dato per scontato che qui in Italia siano note queste differenze, perché significa che esse hanno un radicamento così profondo in Cina, da farle ritenere quasi universalmente conosciute.

Così non è purtroppo, ma così vorrei che fosse, perché quanto più conosciamo reciprocamente di noi e delle nostre culture, tanto meglio stiamo insieme ed è in questa direzione che vorrei andare.

Io per primo di queste differenze non so nulla, e mi piacerebbe saperne di più.


In realtà la nuova migrazione cinese dal nord-est è stata descritta o per lo meno accennata negli ultimi libri o ricerche che parlano dell'immigrazione cinese.
Ne parlano alcuni studi di Daniele Cologna, il libro di Casti/Portanova "Chi ha paura dei cinesi" (a pag. 33 p.es.) a memoria anche "i cinesi non muoiono mai" di Oriani/Staglianò, dati più recenti sono nello studio dell'OIM redatto da Ulisse Di Corpo "Analisi ed elaborazione dati sull'immigrazione cinese in Italia" commissionato dal Ministero dell'Interno.
Sono però o testi molto specialistici o, nel caso dei due libri giornalistici, comunque degli aspetti meno conosciuti.
La migrazione del nord-est cinese è un fenomeno relativamente recente dovuto alla crisi dell'industria pesante e statale su cui si fondava il suo tessuto produttivo.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da marcowong »

Levin

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« Risposta #158 il: 25 Dicembre, 2008, 00:20:06 am »
Io non intendevo assolutamente aprire un dibattito nazionale sulle prostitute Dong-Bei (Est-Nord) mascherati con i centri massaggi, o su il fenomeno dell'immigrazione Dong-Bei, di cui non so assolutamente nulla :D

Il fatto che gli italiani non distinguono, a me non importa minimamente, la sera riesco a dormire lo stesso :wink:

Quello che penso io e' che quelli che vanno con queste qua sono dei disperati falliti, dato che sono tutte over 40 o giu' di li' e cmq non certo di "bella presenza fisica", (diciamo pure gran parte cesse), se proprio devi ci sono tante belle giovani ragazze dell'est, ma su questo non stiamo a divulgarci.
Le giovani ragazze cinesi che fanno sto lavoro, non vengono in Italia, ma stanno nei KTV/un po' di tutto di Shanghai e non solo, dove ne trovi anche a centinaia in certi locali.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Levin »

Dubbio

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« Risposta #159 il: 25 Dicembre, 2008, 01:59:32 am »
Citazione da: "Levin"
Il fatto che gli italiani non distinguono, a me non importa minimamente

Puoi star certo che questo modo di pensare non aiuta né noi né voi, ma è probabile che anche di questo non te ne freghi niente.

Per i leghisti sei un bene prezioso.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Dubbio »

Dubbio

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« Risposta #160 il: 25 Dicembre, 2008, 02:04:10 am »
Citazione da: "marcowong"
In realtà la nuova migrazione cinese dal nord-est è stata descritta o per lo meno accennata negli ultimi libri o ricerche che parlano dell'immigrazione cinese.

Si ma io non mi riferivo tanto al fenomeno migratorio in sé, quanto alle differenze culturali e sociali tra i migranti dalle due diverse zone, e al modo con cui sono da loro percepite e poi vissute nello stesso paese estero di destinazione.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Dubbio »

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« Risposta #161 il: 25 Dicembre, 2008, 02:23:14 am »
Citazione da: "Levin"
Il fatto che gli italiani non distinguono, a me non importa minimamente, la sera riesco a dormire lo stesso :wink:


Così non è. A me personalmente dà fastidio, ma a parte questo ci sono i risvolti pratici di questi sospetti. Ho sentito di diversi cinesi che sono oggetto di denunce ed esposti vari e qualcuno di sfruttamento della prostituzione, con sequestro della casa, solo per aver affittato l'appartamento alla persona sbagliata o che sembrava sbagliata.
Ed inoltre, quelle persone che non distinguono sono le stesse che poi vanno a votare con la speranza di mandarti via.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da marcowong »

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« Risposta #162 il: 25 Dicembre, 2008, 02:27:30 am »
Citazione da: "Dubbio"
Si ma io non mi riferivo tanto al fenomeno migratorio in sé, quanto alle differenze culturali e sociali tra i migranti dalle due diverse zone, e al modo con cui sono da loro percepite e poi vissute nello stesso paese estero di destinazione.


Differenze ce ne sono, una delle principali è quella di non poter contare  sul guanxi (vedi altro thread sul forum).
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da marcowong »

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« Risposta #163 il: 25 Dicembre, 2008, 03:10:37 am »
Citazione da: "Dubbio"
Citazione da: "Levin"
Il fatto che gli italiani non distinguono, a me non importa minimamente
Puoi star certo che questo modo di pensare non aiuta né noi né voi, ma è probabile che anche di questo non te ne freghi niente.

Per i leghisti sei un bene prezioso.

scusa ma mi sembra assurdo preoccuparsi se gli italiani non distinguono tra cinesi del sud e del nord quando,gia i tedeschi non distinguono tra nord e sud d italia,per non dire gli americani per cui l iraq confina con la francia:ma qua si sconfina con la psicologia,piuuttosto che con la geografia.

In Cina diventa tutto piu facile:
 stranieri bianchi:laowai
  neri: heiren
  giapponesi: cinesi,quando non e?chiaro che sono:xiao riben,guizi ecc ecc
  koreani:cinesi quando non e?chiaro che sono koreani.
  russi: boh,laowai...
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da chrisaaa »
Il segreto dell\'uomo politico è rendersi stupido come i suoi ascoltatori in modo che essi credano di essere intelligenti come lui

cavallo

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« Risposta #164 il: 25 Dicembre, 2008, 09:38:06 am »
andrebbe ricordato (magari rileggendosi i vecchi topic ed articoli del Forum, in modo non provocatorio-archeologico alla vasco ma per evitare ripetizioni) che esistono anche differenze culturali profondissime fra distinte regioni della Cina (pur all'interno del gruppo etnico Han, non sto citando le minoranze etniche), che si riflettono ad esemp¯o in LINGUE (e non dialetti) che si parlano in modo differente anches e si usano gli stessi ideogrammi ed in cucine regionali del tutto differenti, che ad esempio nell'emigrazione vengono annacquate e mescolate ad invenzioni "per occidentali" (che non riescono peraltro neppure a capire se un ristorante giapponese é gestito da cinesi, quindi figurarsi come conoscono le diverse cucine cinesi!).

L'unità etnica Han é essa stessa un'acquisizione storica, non un dato di fatto immutabile e le differenze sono paragonabili a quelle fra scozzesi e pugliesi, non fra campani e veneti...
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da cavallo »
"anche se voi vi credete assolti, siete lo stesso coinvolti" (Fabrizio De André)