le differenze che in italy le persone si rinfacciano tra loro sono spesso solo stereotipi ?
provo a elencarne alcune
da:
http://it.wikipedia.org/wiki/Terrone"Nella lingua e nella cultura italiana, il termine terrone, utilizzato dagli abitanti del settentrione d'Italia, è una espressione utilizzata in senso dispregiativo per designare un abitante dell'Italia centro-meridionale e insulare e pu? considerarsi una variante dispregiativa del termine meridionale.
La parola ha poi diverse varianti di origine dialettale e regionale piuttosto diffuse e riconoscibili come ter·n (Lombardia), terù, tarùn,taroch (Piemonte), ter¾n (Veneto), teròch, tar¾n, tar·n (Emilia-Romagna) o ter¾ne, taròne nei dialetti dell'Italia settentrionale.
La voce si diffuse dai grandi centri urbani dell'Italia settentrionale con connotazione spesso fortemente spregiativa e ingiuriosa e, come altri termini italiani e dialettali (villano, contadino, burino,baggiano,cafone) stava per indicare "servo della gleba" e "bracciante agricolo"
Il termine, che deriva evidentemente da terra con un suffisso con valore d'agente o di appartenenza (nel senso di persona appartenente strettamente alla terra) è stato variamente interpretato come frutto di incrocio fra terre(moto) e (meridi)one, come mangiatore di terra parallelamente a polentone, mangiapolenta, cioè l'italiano del nord; come persona dal colore scuro della pelle, simile alla terra o anche come originario di terre soggette a terremoti (terre matte, terre ballerine).
allo stesso modo è sorta la locuzione terrone del nord, generalmente per indicare gli italiani del nord-est (principalmente i veneti detti Boari), che per ragioni simili cominciarono negli stessi anni ad emigrare verso il nord-ovest, venendo così accomunati agli emigranti meridionali.
il termine "polentone" (letteralmente mangia-polenta), termine con cui venivano spregiativamente "marchiati" i contadini del nord est, si è probabilmente diffuso con le migrazioni interne dopo le bonifiche fasciste, quando soprattutto veneti e friulani occuparono le ex-paludi del Lazio e della Toscana (sebbene già "documentato" al tempo della I guerra mondiale)."
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il discorso è appena iniziato.....perchè le virtù attribuitesi dalle persone nate nei propri singoli quartieri, paese, comune, regione, sono in netto contrasto con i vizi vergognosi propri attribuiti alle altre persone che vivono o che provengono da un altro luogo......
tutto mondo è paese e siccome il paese è piccolo la gente mormora....!
:-D :-D