Immigrazione-strumento di produzione - page 1 - Attualità - Associna Forum

Autore Topic: Immigrazione-strumento di produzione  (Letto 6051 volte)

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Alexia

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Immigrazione-strumento di produzione
« il: 08 Dicembre, 2008, 13:06:21 pm »
dopo 2 giorni di lavoro fuori sede, dove ho avuto contatto con un senatore della Lega, mi ha fatto le seguenti impressione:
- imprenditori stranieri a Esteri= opportunità di sviluppo
- mercato cinese = pontenza mondiale supererando quello americano
- immigrazioni = strumento di produzione
- giovani immgranti = poveri di cultura, quindi ignoranti
- lavoro di un immigrante(in questo caso lavoro di un interprete) = non prezzato

Allora quali sono i diritti dei lavoratori stranieri? chi rispetta la dignità dei lavoratori stranieri?

che tristezza ragazzi! L'integrazione = delusione
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Alexia »

cilex

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« Risposta #1 il: 08 Dicembre, 2008, 13:17:47 pm »
dai non devi darla vinta....
la speranza è l'ultima a morire...
se la dai vinta... allora si che potrebbero realizzare quello che dicono!!!
Ricordati che dopo agli stranieri passeranno agli meridionali..... e poi a quelli a statuto speciale... un pensiero del genere pu? solo decadere...
l'ignoranza è loro... :wink: +non abbassiamoci a doverli compatire...... :-D  :-D
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da cilex »
Non lasciatevi scoraggiare da coloro che delusi dalla vita, sono diventati sordi ai desideri più profondi ed autentici del loro Cuore!!!

Giovanni Paolo II 16.X.1978 - 2.IV.2005

nessuno

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« Risposta #2 il: 08 Dicembre, 2008, 18:10:54 pm »
la mia versione:

- imprenditori stranieri a Esteri= opportunità di sviluppo --> per i primi 6 mesi, poi in cina imparano il lavoro e se non è gente seria li rimandano indietro
- mercato cinese = pontenza mondiale supererando quello americano -->  ecco appunto e allora vediamo di non mandarci i senatori della lega che se no andiamo a fare le figure di merda con la superpotenza
- immigrazioni = strumento di produzione --> e meno male che c'è ancora qualcuno che lavora a differenza dei parlamentari
- giovani immgranti = poveri di cultura, quindi ignoranti --> senti chi parla bossi prima di entrare in politica insegnava a harvard
- lavoro di un immigrante(in questo caso lavoro di un interprete) = non prezzato --> qui secondo me non è un fatto di discriminazione è proprio che non pagano neanche se li prendi a frustate, fanno così con tutti
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da nessuno »

Alexia

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« Risposta #3 il: 09 Dicembre, 2008, 20:12:15 pm »
noi stiamo cercando di poter vivere nella società italiana, e cerca l'integrazione, ma se questa società non ci accetta, e parte già con pregiudizi, abbiamo poca da fare, quello che ci rimane è di abituarsi in questa ottica, e subire, subire ancora, perchè la ns voce non conta, i nostri impegni non vengono valorizzati, quindi subire finche non scappi via!
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Alexia »

cavallo

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« Risposta #4 il: 09 Dicembre, 2008, 20:30:20 pm »
la "soluzione" di sunire e(o scappare non é una vera soluzione, ma un regalo a chi disprezza, ahi inventa (contro di voi, contro i Rom, contro i Musulmani, conro i Neri, contro gli Ebrei, contro i gay, ec.) false superiorità.

se si fosse sempre subito, le donne, Alexia, ad esempio, non avrebbero non solom il diritto di voto ma neppure quello di istruirsi, di possedere denaro proprio, ecc.; come era del resto nella "democratica" Atene, gli Eberi non avrebbero diritto di vivere in Europa, negli USA i Neri sarebbero ancora schiavi e non presidenti, ecc..

No, la soluzione, invece, storicamente é stata sempre una sola: organizzarsi per rivendicare collettivamente i propri diritti, valorizzare la propria cultura ed identità, lottare, controbattere le menzogne che generano e diffondono il pregiudizio, essere solidali materialmente e culturalmente con tutti cloro che sono discriminati, derisi, insultati, aggrediti, senza fare distinzioni fra Cinesi e gay, fra Musulmani ed Ebrei, fra Neri e Rom.

Non ti arrendere e non cadere nello sonforto: come la paura é quel che vogliono creare i terroristi, lo sconforto e la fuga, il silenzio ed il subire sono quel che vogliono creare i razzisti: non regalargli la partita della tua vita!

da nessuna parte: sul lavoro, fra gli amici, nei bar, nelle strade, nei Forum, ecc. .
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da cavallo »
"anche se voi vi credete assolti, siete lo stesso coinvolti" (Fabrizio De André)

cilex

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« Risposta #5 il: 09 Dicembre, 2008, 22:42:49 pm »
però adesso esagerate..... mi sa che stiamo un pò delirando....
facciamo rivivere questa Italia :wink:
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da cilex »
Non lasciatevi scoraggiare da coloro che delusi dalla vita, sono diventati sordi ai desideri più profondi ed autentici del loro Cuore!!!

Giovanni Paolo II 16.X.1978 - 2.IV.2005

LuceUniversale

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« Risposta #6 il: 09 Dicembre, 2008, 22:55:40 pm »
Una lezione che mi ha insegnato il mi Maestro: non concentrarti sul problema, altrimenti è chiaro che lo si espande, e creiamo degli ostacoli che possiamo benissimo evitare; bensì concentrati sulla crescita, sull'evoluzione. :) Basta il semplice pensiero per allargare determinate condizioni :)
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da LuceUniversale »

savesichuan

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« Risposta #7 il: 10 Dicembre, 2008, 21:03:11 pm »
alexia, non ti devi lamentare. non è sempre così. il problema è che tu hai avuto un incontro con quello della lega, tutto qui.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da savesichuan »
ama e sarai amato, odia e sarai odiato

Alexia

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« Risposta #8 il: 13 Dicembre, 2008, 17:28:47 pm »
la lega fa parte della società italiana, e oggi l'italia è governato da loro
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Alexia »

vasco reds

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« Risposta #9 il: 13 Dicembre, 2008, 17:56:28 pm »
un po' come dire che in cina c'è un governo che pratica la pena di morte e la tortura quindi.........
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da vascoexinhong »

cavallo

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« Risposta #10 il: 14 Dicembre, 2008, 11:56:09 am »
favoloso, vasco! praticamente stai dicendo che in quella CINA che é considerata un Paese dittatoriale, dove non ci sono libere  elezioni e in cui c'é 1 solo partito il popolo é responsabile al 100% delle leggi e delle pratiche che fa il governo proprio come quelle di Lega e soci in Italia, che si fa passare per Paese democratico, con elezioni che si proclamano essere libere (che tanto TV e mafie mica le condizionano...), e leggi fatte da un parlamento pluripartitico!!!!

E su questa base ridicola, dunque, tu puoi dare respoonsabilità all'intero popolo cinese per la pena di morte (che peraltro c'é anche nei democratici USA, assieme pure alla tortura: vedi Guantanamo e Abu Ghraib) e contraddire Alexia dicendole che invece in Italia il problema sono 4 leghisti?! ahahahah!

che bell'idea hai della responsabilità degli elettori italiani! ma già, tu generalizzi sempre sui Rom (1 Rom cattivo = l'etnia Rom cattiva), come ti hanno insegnato i maestri del razzismo e non puoi non farlo pure sui Cinesi; solo per gli eccelsi Italiani vale la responsabilità individuale, vero?

ti smascheri da solo ogni giorno di più!
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da cavallo »
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Idra

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« Risposta #11 il: 14 Dicembre, 2008, 12:36:12 pm »
Io penso e spero che vasco intendeva contraddire l'affermazione di alexia sul fatto che l'Italia è governato dalla lega con un altra affermazione generalizzante sulla Cina, almeno questo è quel che ho capito, e quindi credo che non intendesse, in questo contesto, dire ci? che ha supposto Cavallo. Magari mi sbaglio.[/quote]
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Idra »

vasco reds

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« Risposta #12 il: 14 Dicembre, 2008, 17:55:42 pm »
no, non ti sbagli idra hai come sempre perfettamente ragione :wink:
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da vascoexinhong »

cavallo

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« Risposta #13 il: 14 Dicembre, 2008, 18:36:02 pm »
ribadisco che mi pare una affermazione basata sulla mistificazione paragonare la responsabilità COLLETTIVA (che giustifica in pieno qual che ha scritto Alexia) che ha quella maggioranza di elettori italiani che hanno scelto in un sistema pluripartitico di mandare al governo l'alleanza tra PdL e Lega (che non faceva mistero delle sue intenzioni), attraverso un voto che si ritiene democratico (anche se condizionato da meccanismi distorcenti comemafie, clientelismi, ecc.) con la responsabilità COLLETTIVA del popolo cinese per le decisioni del suo governo che non é selezionato attraverso il voto fra partiti e programmi concorrenti; semmai l'esempio paragonabile all'Italia sono gli USA dove, ripeto, ci sono tortura e pena di morte ma c'é un sistema autodefinito democratico di selezione del Presidente e del Parlamento.

Trovo pertanto quantomeno uno strano caso che si generalizzi quando non se ne hanno le basi istituzionali (CINA),  e si rifiuti che Alexia lo faccia quando se ne hanno le basi istituzionali (ITALIA).

Per non essere accusato di etichettare, formulo quindi semplicemente alcune ipotesi e lascio all'autore di dirci in quale preferisce riconoscersi:
A) si ritiene che un popolo che vota per dei razzisti e il loro programma non sappia quel che fa, sia demente, irresponsabile e che quindi Alexia non possa dare la responsabilità del fatto che la Lega sia al governo in Italia alla maggioranza degli elettori italiani? e la responsabilità allora di chi é?
B) si ritiene che la Cina sia un Paese maggiormente democratico dell'Italia per cui in quel caso la responsabilità del popolo cinese per le decisioni del governo vale ed in Italia no?
C) si é scelto di citare la Cina per contestare Alexia parlando di pena di morte e tortura per mostrare la propria... simpatia per tale Paese, cancellando invece l'esempio degli USA perché troppo simili istituzionalmente all'Italia ma con tortura e pena di morte?
D) si ritiene che la vittoria elettorale nel 1933 di Hitler, quella di Ahmedinajahd in Iran, quella di Hamas in Palestina, oltre che quella dell'alleanza Lega-PdL in Italia già citata, ecc. , tutte avvenute in libere elezioni, siano da imputare agli extraterrestri invece alla maggioranza degli elettori dei popoli in questione?
E) non ci si é accorti aver applicato nel post la logica di chi rispondesse SI a tutte e 4 le ipotesi suddette?

per me le risposte, naturalmente, si equivalgono nel loro senso....
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Dubbio

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« Risposta #14 il: 14 Dicembre, 2008, 20:21:57 pm »
Citazione da: "cavallo"
per me le risposte, naturalmente, si equivalgono nel loro senso....

Eh già, come d'uso ti fai le domande e ti dai le risposte.

Miglior figura avresti fatto a riconoscere che non avevi capito che il post di vasco non aveva il significato negativo per il popolo cinese che tu gli hai attribuito.

E servirebbe anche maggiore coerenza intellettuale quando critichi la democrazia.

Non si pu? dire che è fittizia quando serve a criticare l'occidente, e trattarla come reale quando serve a criminalizzarne le popolazioni.

Senza dire che trattare una coalizione come fosse un unico partito è una forzatura della realtà e fa torto sia alla coalizione, che a chi l'ha votata.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Dubbio »