conseguenze collaterali della risi economica italiana - Attualità - Associna Forum

Autore Topic: conseguenze collaterali della risi economica italiana  (Letto 713 volte)

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cavallo

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"anche se voi vi credete assolti, siete lo stesso coinvolti" (Fabrizio De André)

Dubbio

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« Risposta #1 il: 13 Gennaio, 2009, 13:52:01 pm »
No, non sono conseguenze della crisi economica italiana, è solo cattiva stampa che non sapendo cosa scrivere va a prendere vecchie notizie tritissime.

In questo caso hanno proprio copiato un articolo apparso su ViviMilano il 5 ottobre 2007, più di un anno fa.

Mmh ho notato che quando le notizie servono alle tue tesi sei molto magnanimo nel controllarle.

Ecco il link:

http://milano.corriere.it/cronache/arti ... cost.shtml
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cavallo

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« Risposta #2 il: 13 Gennaio, 2009, 14:10:09 pm »
Dubbio, non faccio l'archivista o il questurino (per fortuna di taluni anche su questo Forum) e non faccio indagini retrospettive se non sulle vicende davvero importanti, ad esempio riguardo le connessioni fra certi piani urbanistici milanesi, Ligresti, le mafie, i politici dui destra e di "sinistra" milabesi e le campagne sulle quisquilie che servono a distrarre l'opinione pubblica,k non sulle riprese di articoli della stampa locale di una Milano estranea a me quanto e più della Roma in cui sono nato e purtroppo ancora vivo.

in più chi come te é tanto, ma tanto, ma tanto attento alle questioni formali dovrebbe sapere che se l'utente A linka una notizia e tale notizia é vecchia, la responsabilità non é dell'utente A (niente affatto tenuto a tali indagini) ma solo del livello di professionalità dei "giornalisti" autori della notizia.

Resta il fatto che nel 2007 la crisi c'era già (c'era già anche nel 2005...) e che il nocciolo della notizia non mi pare smentito, per cui è evidente che la connessione esiste, come del resto in settori come l'abbigliamento, i giocattoli, gli addobbi natalizi, gli alimentari, ecc.

a parte il contributo ben noto alla produzione di molti settori economici italiani da pate dei migranti, sta avvenendo da anni che senza i Cinesi, i Bangladeshi, gli Egiziani (frutterie a basso prezzo) molti Italiani poveri  sarebbero semplicemente impossibilitati a vestirsi, comprare un giocattolo per i figli, tagliarsi i capelli, comprare ortofrutta, scarpe, ecc. e questo non da 12 mesi ma ormai da molto tempo e in misura crescente al crescere della crisi.

anche solo per questo (e di motivi ce ne sono anche altri, più etici e politici) sarebbe un dovere civico concentrare la propria rabbia verso la grande speculazione edilizia, i pescecani di Stato, le truffe stile Alitalia, l'evasione montante, piuttosto che sugli orari di carico e scarico a Paolo Sarpi e simili quisquilie distraenti.

é questo, per me, il dato essenziale e tutte le notizie che lo confermano sono per me significative e valgono da sole quanto tutte quelle sui carrellini di Paolo sarpi messe insieme; la data dell'articolo e il fatto che sia una ripresa di una notizia precedente credo sia più significativa di questo dato essenziale forse per qualche archivista, bibliotecario o addetto che fa rassegne stampa e non incide minimamente sulla sostanza.
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Dubbio

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« Risposta #3 il: 13 Gennaio, 2009, 14:37:32 pm »
Beata capacità di autocritica  :D
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cavallo

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« Risposta #4 il: 13 Gennaio, 2009, 14:44:50 pm »
ma de che?

"autocritica" de che? direbbero a Roma

é robba che se magna?

ribadisco che il nucleo fattuale della notizia é significativo, a prescindere dalla data di pubblicazione originaria e della perizia dei "giornalisti" che lavorano all'ombra del trio Madunina-Moratti-Ligresti, forse troppo occupati a seguire gli ingombri cinesi dei marciapiedi di Paolo Sarpi per poter evitare di riprendere notizie del 2007 e riciclarle.

il nucleo della notizia (come di ogni notizia) é quel che a me interessa, assieme alle sue connessioni "a rete" con l'evoluzione della situasione italiota e specificamente meneghina.

lascio la confezione, il fiocco, la carta stagnola agli altri, che chiedono incredibili autocritiche non si sa su che...

viva l'attenzione agli aspetti essenziali...!
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