Salve ragazzi, vi comunico con entusiasmo e tanta emozione che dopo diversi anni di speranze infrante, gente che inizialmente pareva mostrare interesse ma che poi puntualmente spariva nell'obra, finalmente ho trovato un regista con relativo staff interessato a realizzare la trasposizione in pellicola di "Freddo". In questo momento il soggetto è in fase di stesura.
Nello specifico, trattasi di uno spettacolo teatrale che qualche anno fa portai nei teatri delle principali città d'Italia.
Rivisitazione di un adattamento teatrale diretto dal famoso Lars Noren ispirato ad un episodio realmente accaduto in Svezia agli inizi del 2000,
narrava la vicenda di Kalle, giovane studente coreano adottato ancora in fasce da genitori svedesi che dirigendosi da alcuni amici si imbatte in tre tizi dalla forte ideologia filonazista, il poveretto viene fermato con un banale pretesto e ben presto diventa oggetto degli insulti e delle accuse razziste dei tre. La tensione è un continuo altalenare, e presto lo sfogo per l'alienazione e frustazione di una realtà senza valori fa di Kalle la vittima sacrificale in nome di assurdi princìpi in virtù di una pura razza bianca. I tre lo picchiano ripetutamente con calci e pugni vanificando ogni suo tentativo di fuga, giocano al gatto e al topo finché, come belve inferocite gli danno il colpo di grazia uccidendolo. Tutto questo avveniva in Svezia ma è uno spaccato sociale che si verifica in qualsiasi parte del mondo, un episodio di cronaca che spesso ci lascia indifferenti
Lo spettacolo terminava così, tra lo sgomento del pubblico e il silenzio tombale che puntualmente pervadeva la sala.. (per vedere alcuni momenti dello spettacolo linkatevi qui
http://www.youtube.com/watch?v=PTYZuxYD ... annel_page)
Abbiamo avuto critiche entusiaste, al Teatro "INDIA" di Roma abbiamo avuto l'onore di annoverare tra il pubblico spettatori del calibro di Gigi Proietti, pareva che l'evento avrebbe creato i presupposti per iniziative analoghe e invece nulla...tre mesi di duro sacrificio trasformato in silenzio.
Al tempo l'Italia non si era ancora macchiata degli orribili crimini a sfondo razziale quali quelli di cui ormai quotidianamente sentiamo parlare. Ma ora esistono tutti i presupposti per smuovere l'interesse dei media.
Il taglio sarebbe quello di un'Arancia Meccanica in versione pot-moderna, o ancora "American History'X" o "L'Odio".
Il Ministero dei beni culturali che tanto si dice interessato a tematiche sociali per ora tace.
Mancano solo degli sponsor (nel cinema vengono chiamati appunto produttori) che contribuiscano anche solo con qualche migliaia di euro fino a toccare una quota minima che permetta l'inizio della lavorazione. Pertanto ho pensato di rivolgermi a voi che siete i diretti interessati; questa è l'occasione per allearci in un progetto che ha l'ambizione di dare una visibilità eclatante a qualcosa di scomodo, ma mai patetico o autocommiserevole. Chiunque pu? partecipare, anche ragazzi che hanno genitori con un'attività che credono fortemente nella causa.
Per contattarmi e chiedermi uleteriori delucidazioni potete scrivermi qui.
Yoon