la paura conseguente alle norme sulla "sicurezza" - page 4 - Diritti dell'immigrato & Osservatorio - Associna Forum

Autore Topic: la paura conseguente alle norme sulla "sicurezza"  (Letto 24878 volte)

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dorian

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« Risposta #45 il: 15 Febbraio, 2009, 23:50:19 pm »
l'ipocrisia...
di chi non ha cuore nè intelligenza  !!!!!!!!!!
anzi .... è ben peggio il volere essere personaggio ...!!!!!
kapò !!!!!!!!!!!!!!!!!!
kapito !!!!!!!!!!!!!!!!
KKK !!!!!!!!!!!!!!!!!!!
kapò kapò kapò

SEI DA BANNARE !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da dorian »

Dubbio

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« Risposta #46 il: 15 Febbraio, 2009, 23:52:22 pm »
Citazione da: "vascoexinhong"
vediamo se ci capiamo:

io sono medico, non posso segnalare un clandestino, mi tolgo il camice e come cittadino segnalo il clandestino.

è chiaro?

Chiarissimo, con la norma abrogata dalla nuova legge, un medico che si fosse comportato in questo modo sarebbe stato come minimo sospeso dall'albo perché avrebbe compiuto un grave illecito.

E se fosse stato un medico in una struttura pubblica avrebbe rischiato di perdere il posto per grave inadempimento al contratto di lavoro.

Leggi bene il testo che ho postato, nel diritto le parole possono essere macigni.

Osserva che non si parla dei medici, né di chi denuncia.

Si parla del fatto che l'accesso alla struttura sanitaria non pu? comportare alcun tipo di segnalazione, il che significa che chiunque, anche un comune cittadino che fosse in sala d'attesa del pronto soccorso col clandestino, non avrebbe potuto segnalarlo all'autorità e se lo avesse fatto, l'autorità non avrebbe potuto prendere alcun provvedimento quale conseguenza della segnalazione, in quanto illecita.

Era la decisione, civile, dello stato, di non spingere la lotta al fenomeno della clandestinità fino al punto di colpire il diritto alla salute dei clandestini, ritenuto diritto universale a prescindere dalla cittadinanza.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Dubbio »

Dubbio

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« Risposta #47 il: 15 Febbraio, 2009, 23:55:35 pm »
Citazione da: "dorian"
l'ipocrisia...
di chi non ha cuore nè intelligenza  !!!!!!!!!!
anzi .... è ben peggio il volere essere personaggio ...!!!!!
kapò !!!!!!!!!!!!!!!!!!
kapito !!!!!!!!!!!!!!!!
KKK !!!!!!!!!!!!!!!!!!!
kapò kapò kapò

SEI DA BANNARE !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Ma porca miseria, impara a discutere anche tu invece di riempire il forum di sonetti....
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Dubbio »

dorian

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« Risposta #48 il: 16 Febbraio, 2009, 00:02:22 am »
l'incitamento
alla delazione....
all'omissione di soccorso....
è criminale !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

associna queste cose le permette ?
spero di no...

incitamento alla criminalità nazi-lega-fascio vestita ?

criminale è colui il quale incita all'odio .....
colui il quale con ipocrisia lancia parole d'odio ...
ipocrisia !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
da gnurant gnuranton !

p.s.
i sonetti....
saperli scrivere...
non sarei così soft !
 :twisted:  :twisted:  :twisted:  :twisted:  :twisted:  :twisted:  :twisted:  :twisted:  :twisted:  :twisted:
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da dorian »

vasco reds

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« Risposta #49 il: 16 Febbraio, 2009, 00:11:36 am »
ok tutto chiaro dubbio, indubbiamente il diritto non è il mio forte :wink:
hai ragione come nel 99% dei casi :wink:
però è utile capire dove sta l'arcano a volte. non pensavo si potesse estendere la norma ai semplici cittadini visto che si parla sempre di "medici"
Grazie
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da vascoexinhong »

dorian

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« Risposta #50 il: 16 Febbraio, 2009, 00:51:44 am »
RAZZISMO À Il sindaco di un piccolo paese del comasco invita i cittadini a denunciare gli
stranieri sospetti
A Turate aperto lo sportello per spie anti ôclandestiniö
Luca Fazio
MILANO
Le spie disorientate di mezza Lombardia da oggi hanno il loro sportello di riferimento, apre solo il giovedì
pomeriggio, dalle 12,30 alle 15,30. Basta andare a Turate, 9 mila anime perse in provincia di Como, e mettersi in
fila davanti all’ufficio delazioni appositamente allestito dal sindaco leghista Leonardo Ambrogio Carioni, che
prende lo stipendio anche da presidente della Provincia di Como. Problemi con gli stranieri? No, dice il sindaco,
anzi, ½circa il 10% dei nostri abitanti, 800 persone almeno, sono stranieri regolari?. Ma siccome a Turate ci sono
solo tre vigili urbani, Carioni ha pensato di farsi aiutare dalla popolazione per scovare i ½clandestini?. Si accettano
segnalazioni firmate, o ½in forma riservata? (si sa che ci sono spie un po’ vigliacchette...). Di razzismo il sindaco
leghista non vuol sentir parlare, lui ha due dipendenti stranieri nella sua fabbrichetta! Il nuovo sportello ½ideato?
dalla blindatissima giunta di Palazzo Pollini - un blocco granitico della Lega nord e solo due colleghi del centro
destra - servirebbe per ½invitare, senza razzismi, i cittadini ad autotutelarsi?. Ammettiamolo, siamo un passo
avanti - o molto indietro - rispetto alle ruspanti ronde padane che di tanto in tanto vengono fatte passeggiare nei
paesini per guadagnarsi gli ½onori? delle cronache. Una volta, una settantina di anni fa, le spie che spiavano erano
a libro paga del regime fascista, ma forse non è il caso di scomodare la storia per raccontare questa ennesima
boutade razzista di stampo leghista. Sono disarmanti le dichiarazioni che il sindaco ha rilasciato a la Repubblica,
un misto di inconsapevolezza e bonarietà che, se possibile, fanno ancora più impressione. Lui si dipinge non come
una razzista, ma come una brava persona. Il problema è che, forse, ci crede davvero. ½Serve anche - spiega - per
impedire il fenomeno degli affitti in nero, con proprietari che chiedono canoni altissimi e gli irregolari che per
pagare dormono in dieci in due stanze. In qualchemodo serve anche alle persone non in regola, per far capire loro
la necessità di entrare in un percorso di legalità?. Capito il ragionamento? Leonardo Ambrogio Carioni invita i
suoi cittadini a denunciare gli stranieri senza permesso di soggiorno per combattere la piaga degli affitti in nero, e
per invitarli a diventare regolari, magari non prima di aver trascorso due mesi a meditare in un centro di
detenzione. Uno potrebbe pensare che Turate sia un pericoloso centro urbano dove domina il crimine, invece no.
Lo ammette il sindaco stesso, ½ci sono anche qui dei furti, non voglio dire che siano i clandestini... ?. Non lo
sfiora nemmeno il dubbio che la sua iniziativa potrebbe scatenare reazioni poco piacevoli, perché lui sa che i suoi
cittadini sono buoni: ½Ho fiducia in loro?. Saranno spie con i guanti di velluto.

Che dire ?

 :twisted:  :twisted:  :twisted:  :twisted:  :twisted:  :twisted:
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da dorian »

zoretto

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« Risposta #51 il: 16 Febbraio, 2009, 10:35:02 am »
Caro Dubbio,

non è che io attacco di ideologismo o no. E' che qua sopra l'ideologismo c'è ed è ben evidente, a livelli paranoici. Non è assoluto ma c'è spesso.

Non venire per favore (in simpatia) a farmi la morale di accusare di ideologismo gli altri se hanno opinioni diverse dalle mie perchè sempre qua sopra chiunque esprima opinioni diverse dalla massa viene spesso "attaccato" con saccenza paradossale. Non è il caso di Vasco ma anche il caso di altri...

Sulla clandestinità ho espresso la mia opinione. Volevo capire se era reato o no e la prima risposta, come sempre, è stata "ma gli Italiani a Little Italy"...a me sembra che ci sia stata una grossissimo "sanatoria" anche in Italia quindi non parliamo sempre degli altri...


Ho espresso cosa significhi per me (molta esperienza) la clandestinità in Italia e cosa comporta e, come giustamente ha detto in alcuni punti Xaratos, aggiungerei che questa porta in molti casi (clandestini che fanno danni) all'esasperazione xenofoba della cerebral middle class italiana.

Per questo parlo di paletti.


Ai tempi delle discussioni sul censimento dei Rom (e anche dei barboni mi sembra ora) non sono intervenuto su queste pagine. Subito a straparlare su razzismo e discriminazione e bla bla bla...Ma non ho capito, c'è un sacco di gente che non so nemmeno se esiste perchè non censirla? Perchè non vedere se ci son bimbi che non vengono mandati a scuola e se magari vengono messi a elemosinare a mazzate? Perchè le tasse non le devono pagà tutti? Perchè devo vedere immense distese abusive di degrado dove non lavora nessuno ma dove entrano macchine che costano fior di quattrini? Giustamente uno si domanda "ma un controllino" dato che ci sono EFFETTIVE bande criminali associati a queste comunità perchè non lo facciamo? Dato che i criminali fanno poi discriminare tutti i primisò

I secondi a rimetterci con queste persone sono gli imprenditori cinesi che nei loro magazzini vengono rapinati un giorno si è l'altro pure. Conosco gente che ha preso mazzate su mazzate. Pure chi ha rischiato di morire. Furgoni rubati privi delle più elementari forme di sicurezza. Ho visto persone vendere scarpe rubate di persone che conosco all'Esquilino davanti dalla fermata Vittorio Emanuele. Ma stiamo scherzando?

A me me possono venì a controllà quando gli pare. Volete le mie impronte digitali? Pigliatevele. Non dico che mi discriminano. Come si parla di argomenti dove si pu? "ideologizzare" ecco che escono fuori i problemi dell'Italia. Tutto e solo politica e ideologia.

Che nessuno mi venga a dire che IO faccio di tutta l'erba un fascio perchè non parlo di tutti. Parlo di persone che vedo che non lavorano, che girano e fanno ronde ai magazzini (e mi ci son trovato più di una volta), di campi dove entrano macchinari da 80 mila euro, che non pagano le tasse. De che campano? Qua non si parla a vanvera come leggo spesso sui cinesi (dove lì si che vi sono commenti razzistici, oltrechè colmi di invidia) qua si parla di cose "pratiche". E non facciamo finta di niente perchè per scoprire cose "grosse" che ci son sotto da qualche parte bisogna pure partire. O aspettiamo la manna dal cielo?


A me questo mi fa incazzare.


Saluti,
Stefano
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da zoretto »

zoretto

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« Risposta #52 il: 16 Febbraio, 2009, 10:36:41 am »
Fermo restando che l'insofferenza verso l'immigrato sta crescendo per moltissimi motivi che non sono legati solo a disinformazione o prese di posizione nette.


Ne discuteremo poi su un altro topic.


Saluti,
Stefano
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da zoretto »

cavallo

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« Risposta #53 il: 16 Febbraio, 2009, 12:36:26 pm »
una volta per tutte, credo sia necessario ribadire che attribuire a un gruppo etnico (Rom, Cinesi, Italiani, Marocchini, ecc.) o a ersone di una determinata regione (Siciliani, Marsigliesi, Campani, ecc.) i crimini e le devianze di specifici individui del gruppo stesso é l'essenza del razzismo, basato su un processo di falsificazione (usato da qualche provocatore anche su queste pagine) di GENERALIZZAZIONE CRIMINALIZZANTE.

a me non importa minimamente e non dovrebbe importare a nessun essere umano degno di tale nome se uno stupratore, un mafioso, un ladro, un assassino é Napoletano, Rom, Cinese, Milanese, Londinese, Turco: deve essere colpito (lui e non i suoi concittadini) per quel che fa.

parlare invece di "degrado", "tasse non pagate", "furti" associandole ad una specifica etnia (Rom) o di "mafia gialla" o di "Musulmani terroristi" in generale, é semplicemente un'infamia, peraltro già sperimentata dagli emigrati italiani in molti Paesi dove sono stati discriminati, insultati in blocco, aggrediti, criminalizzati generalizzando a loro i comportamenti (mafiosi, trafficanti di bambini, ladri, contrabbandieri, truffatori, sfruttatori della prostituzione, organizzatori dell'accattonaggio, ecc.) di aliquote efettivamente presenti fra loro (in genere in misure percentuali MAI RAGGIUNTE, peraltro, da Rumeni, Cinesi, Rom, Senegalesi, Harocchini, ecc.: si veda il libro di Stella "L'orda"...!!!).

ho spiegato varie volte che se alle stesse frasi che ha scritto zoretto o a frasi anche peggiori (relative alla mafiosità dei Cinesi come quelle di "Direttor Tonelli", alla delinquenzialità dei Rumeni, ai Rom come quelle di vasco, ecc.) si sostituisse al termine Rom, o ad altro simile termine straniero  quello "Napoletano" o "Palermitano" ci sio accorgerebbe delle infami conseguenze, dato vhe se dovessimo essere ferocemente discriminatori e razzisti con quelle comunità (o coi calabresi, i sardi, ecc.) come con i Rom dovremmo accettarne la deportazione in massa nel Sahara.

per non parlare del "non pagare le tasse", che in Italia é sport nazionale noto a tutto il Mondo, per cui dovremmo essere deportati tutti in Antartide.

non riuscire a colpire i criminali, a partire da quelli che compiono i delitti peggiori (ossia quel 72% di stupratori in famiglia, gli organizzatori della mafia e della camorra, gli stragisti, i grandi evasori fiscali, i resopondabili delle discariche velenose, i ladri di stato che rubano 10.000 volte più di uno scippatore, TUTTI ITALIANI DOC, in Italia) qualsiasi sia il loro passaporto e creare invece allarme sociale contro interi gruppi etnici e contro la microcriminalità per evitare che la gente capisca quanto i POTENTI (industriali, politici, immobiliaristi, ec.) siano collusi con la VERA GRANDE CRIMINALITA' é quanto di più ignobile si possa fare e chi si fa ascaro e portavoce di questa strategia inumana e razzista non ha diritto ad alcun rispetto o dialogo, tantomeno su ASSOCINA.

e per non essere ideologico, faccio alcuni esempi concreti:

1) in un'Italia in cui il governo taglia i fondi alla Polizia e blocca la manutenziione delle sue auto, ha senso sprecare uomini, mezzi e soldi per mettere qualche soldatino nelle strade e per controllare i campi Rom, mentre intere aree della Campania vedono scorazzare liberamente camorristi che in un guiorno (si vedano  dati ufficiali) incassano più di tutti i ladri extracomunitari in 1 anno e che ammazano oltre 150 persone all'anno?

2) perché il governo da un lato chiacchiera di "sicurezza" e criminalizza i migranti, dall'altro approva norme per limitare le intercettazioni che sono lo surumento dimostratosi più importante contro corruzione, contrabbando,  omicidi, rapine, ecc. solo per salvare i malfattori di Stato? e le leggi ad personamò e le prescrizioni?

3) perché si dà più rilievo ala lotta contro scippatori, contraffattori di borsette, perfino lavavetri che non ai criminali amici dei politici? perché non si colpisce quella realtà criminale che é quel 20% di parlamentari pregiudicati (un tasso superiore a quello dei quartieri di camorra...)? e che dire di un presidente del consiglio che ha dato dell'eroe allo stalliere mafioso Mangano?

4) perché non si spiega alla gente che Ricucci e Tanzi (per citare solo 2 fra i tanti esempi di lafri in giacca e cravatta) hanno rubato agli Italiani circa 20 volte più di tutti i ladri e raèpinatori di qualsiasi etnia messi assieme?

5) come si ha il coraggio di dire che si difende la legalità contro il ladro Rom, lo spavciatore italiano, lo scippatore marocchino, ecc. quando interi settori economici, il 35% dei negozi delle nostre metropoli, la maggioranza degli appalti, il voto degli elettori italiani di almeno 3 regioni sono del tutto controllati dai poteri criminali mafiosi collusi coi politici?

credo che curarsi il raffreddore mentre si muore di cancrena, difendersi dalle zanzare davanti ad un plotone di esecuzione, criminalizzare chi é artigiano del furto mentre si accettano i voti di chi ne é industrialie sia infame, ipocrita e suicida.

e che sia assai poco ideologico capirlo e assai idiota negarlo senza motivo.


ingine, per smettere di essere OT, faccio otare che l'infame normativa razzista su clandestini e sanità non aiuta AFFATTO la lotta contro la criminalità, anzi, favorisce il proliferare di servizi sanitari paralleli, clandestini, illegali, senza controllo, senza garanzie e quindi delle protezioni magiose italiche (e delle tangenti ai poliziotti) ad essi collegate ed é pertanto, come tutte le norme razziste, anche criminogena.

ma SI VUOLE che sia così, per realizzare quelle che si chiamano "profezie auto-avverantisi"; ossia:
- si afferma che i "clandestini" (che spesso sono tali solo perché altre norme infami li hanno resi impossibilitati ad avere o rinnovare  il permesso di soggiorno) sono DELINQUENTI;
- si approva una rete di norme che discriminano ed emarginano i "clandestini" dai circuiti legali e li si ricaccia nell'illegalità del lavoro, della residenza, dei servizi;
- li si spinge così a rivolgersi alle realtà davvero illegali e si aiuta la collusione fra i segmenti devianti di loro ed i poteri criminali italiani nel territorio;
- infine li si rende dipendenti da tali realtà e quindi candidati a diventare davvero delinquenti e il cerchio si chiude, con un guadagno finale solo dei poteri criminali ed una perdita di Italiani e stranieri.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da cavallo »
"anche se voi vi credete assolti, siete lo stesso coinvolti" (Fabrizio De André)

Dubbio

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« Risposta #54 il: 16 Febbraio, 2009, 13:31:13 pm »
Citazione da: "zoretto"
A me questo mi fa incazzare.

Questa è un'emozione, non un ragionamento.

I ragionamenti c'erano nel mio post e sono rimasti senza risposta da parte tua.

Potrei discutere anche delle emozioni, ma qui sarei OT.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Dubbio »

zoretto

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« Risposta #55 il: 16 Febbraio, 2009, 16:43:37 pm »
Silvio,

dopo mi rileggo tutto ma ti dico che sei in errore (mia opinione pratica).


Non generalizzo, o meglio, non generalizzo per etnia assoluta. Ti generalizzo per quella che sta in Italia come "famiglia di appartenenza".


Ti dico solo che persone dell'Est riguardanti soprattutto le popolazioni Rom asseriscono che, per mancanza di leggi e per la già presente criminalità Italiana (racket, camorra, mafia e via discorrendo), dalle loro parti gli elementi "peggiori" (parole testuali "la peggior merda") viene in Italia a fare bordello (paese dei balocchi). Quindi, per determinate piccoli gruppi di etnie (chiamali gruppi organizzati e come altro ti pare, sempre tutti collegati sono) per l'1% che viene in Italia per migliorare la propria condizione sociale l'altro 99% viene a far bordello.

Ora dimmi tutto quello che ti pare sul razzismo, sui napoletani, palermitani etc...etc...io ti dico e ti cito parole testuali riguardanti persone oneste che stanno in Italia per lavorare e alle quali girano i coglioni che il 99% dei loro concittadini (che poi tutti concittadini non sono, sia ben chiaro) se gratta i coglioni tutto il giorno, ruba, non paga le tasse etc...etc...

Il termine "zingaro" viene utilizzato per definire non solo l'etnia di determinate popolazioni ma anche la famiglia di appartenenza. Non credo lo sapevi. Te lo dico io.

Allora non farmi la manfrina su razzismo e fragnacce varie io ti parlo di praticità. Non chiamiamoli Rom ok? Chiamamoli quelli che vivono nelle baracche e non lavorano e non se lavano e non pagano il biglietto sul tram. Dimmi come fanno a campare. Lo voglio sapere perchè almeno anche io inizierò a possedere furgoni et Bmw a tutta callara senza alzare un dito.

Al mercato, un mio zio a più di uno ha offerto (seriamente) lavoro in campagna. Vitto e alloggio gratis. Risposta sempre "lavorare è fatica". Se permetti, amico di molti ragazzi cinesi che me fanno vergognà a me per quanto lavorano e rispettivamente per quanto lavoro poco io (e lavoro tanto), l'imprecazione sale.

Io non sono moralista e sono pratico. E mi incazzo (e Dubbio hai ragione ma ti dico che emotivamente mi Incazzo a morte) quando sento parlare (da parte di tutti, non degli immigrati) sempre e solo di diritti e diritti del cazzo. Mai una volta che sento parlare di "doveri".

Non vedo perchè non dovevano essere censiti e perchè tutto quel bordello. Porca troia, i cinesi poveracci devono "tutti" farsi il culo e perdere giorni di lavoro, gli prendono le impronte digitali e tutto il resto e ai Rom no. Anzi, gridano alla "cittadinanza". Poi se uno non gliela da è razzista, e ci mancherebbe altro...

Che poi qua sopra, come sempre, ci sia la "paranoia" totale perchè ora c'è Berlusconi al governo mi pare palese. Che però non si sia pratici mi fa imbestialire.

L'Italia va a rotoli proprio perchè ognuno tira l'acqua, ideologicamente ( e me potete scrivere papiri su papiri tanto per me ideologizzati - non tutti - ma lo siete), al suo mulino.

Dare del razzista a me perchè sono pratico e conosco sicuramente meglio di te la vita della strada e solo perchè pensi di essere San Francesco non equivale ad un dialogo serio. Ideologia di sinistra.


E sia chiara un'altra cosa: per me Berluscono deve morire bruciato insieme a Bossi, quindi nessuno si faccia idea che io sia di destra, lega, sinistra...


Sia chiaro Silvio: amici più di prima e per me stima e rispetto immutati. Però le cose non te le manno a dire, te dico quello che penso.


Saluti,
Stefano
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da zoretto »

cavallo

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« Risposta #56 il: 16 Febbraio, 2009, 18:54:52 pm »
zoretto, sei profondamente disinformato sui Rom e su molto altro;

1) "zingaro" é un termine che si riferisce SOLO all'etnia ed é un termine insultante (che Rom e Sinti non si sono mai dati) che associa tale etnia allo stato servile-schiavile (che in effetti fu la condizione in cui venne ridotta per secoli ad esempio in Ungheria, in Romania, in Bulgaria, mentre in Spagna veniva soggetta ad editti di deportazione e strage dal XV al XVII secolo e in Boemia fagga oggetto di roghi e torture);

deriva da una deformazione di "zangj" (o "zingi" o "zang") che é il nome con ui gli Arabi nel IX-XI secolo chiamavano gli schiavi (in prevalenza Neri deportati dall'Africa Orientale, attraverso il porto di Zanzibar, ossia "Zanj-bat" = "la porta degli zanj" ma anche genti deportate dall'India) che veninavo usati nelle piantagioni di canna da zucchero della Mesopotamia (unica area dove i Musulmani praticarono il sistema "della piantagione schiavista estensiva" simile a quello che gli Europei usarono nelle Americhe su ben più ampia scala), nelle paludi del Tigri e nelle città della zona (fra cui Basra) e che furono protagonisti di una grande rivolta dopo la quale la frazione non-africana dei sopravvissuti (e dei proletariati e sottoproletariati urbabi che li avevano appogiati, stimolati da leaders sciiti) fu deportata in Anatolia ed in Egitto.

Dall'Egitto, la componente Rom (che era gente proveniente dall'India Nordoccidentale, originariamente calerai, giocolieri, fabbri, danzatrici e divinatori itineranti dell'attuale Rahakstan) migrò in Andalusia via Maghreb (e per questo lì vennero detti dagli Spagnoli "gitanos", da "egipcianos", e poi "gipsies" in Inglese, "gitanes" in Francese); dall'Anatolia migrarono nei Balcani ed in Europa Orientale dove vennero invece detti "zingaros" e poi "tziganos" che equivaleva a "servo" perché era rimasta attraverso i Turchi la memoria dellòa denominazione "zang".

2) in molti Paesi dell'est i Rom sono stati trattati da servi, assassinati, discriminati, pur non essendo affatto la componente "criminale" della popolazione ed avendo invece contribuito largamente sia allo sviluppo dell'artigianato (in particolare del rame e dei metalli, dell'arte (in paticolare della pittura e tessitura policrome), dell'allevamento (in paticolare dei cavalli) e della musica (zigana); inoltre in Yugoslavia, Ungheria, ecc. i Rom sono in maggioranza  sedentari da secoli (e lo sono diventati al 100% dopo la Seconda Guerra Mondiale) e rappresentano settori importanti degli artisti, dei contadini, degli artigiani, degli edili.

3) che gente dell'est sia altrettanto razzista di gente italiana contro i Rom (come del resto i Polacchi ed i Russi sono stati ciontro gli ebrei) non giustifica il razzismo italico; va sempre ricordato che i Rom NON HANNO MAI fatto una guerra o massacrato nessuno (a differenza di Italiani, Francesi, Inglesi, Russi, Ungheresi, Spagnoli, Tedeschi,  ecc.) e sono invece stati sempre perseguitati, sia dagli Arabi medievali, sia nell'Europa dell'est o dell'ovest, sia dal papato e sono stati ogetto dell'Olocausto nazista assieme e pegio degli ebrei.

4) esiste una grazione delinquenziale fra i Rom come fra tutte le popolazioni del Mondo ed é ovvio che essa sia appariscente con auto di lusso e simili, esattamente come lo sono i ben più numerosi e pericolosi camorristi e mafiosi; pu? interessarti notare che l'Italia, pur non essendo così ricca, é il Paese con più consumo di champagne, Ferrari e BMW nel Mondo e che la regione con più macchine di lusso per abitante é...la Sicilia; inoltre non é vero che un'auto di lusso, l'oro addosso o simili siano sempre solo frutto di delinquenza come non é vero che i soldi per l'acquisto i macchinoni o di negozi da aprte dei Cinesi siano frutto di magia: ci sono meccanismi di economia ingormale e di solidarietà di gamiglia alargata e di circuitazione delle risorse interne al gruppo, nonché di uso di materiali di riciclo, ecc. che spiegano assai bene certe accumulazioni di denaro, che tu ignori del tutto.

5) non sai neppure che circa il 40-50% dei Rom in Italia sonoCITTADINI ITALIANi e quindi ogni provvedimento specifico contro di loro )o contro altre minoranze di cittadini italiani) che non sia esteso a TUTTI i cittadini italiani (che dal Parlamento al quartiere Scampia di Napoli hanno tassi di criminalità maggiori di quelli dei Rom...) é anticostituzionale e razzista.

6) infine é profondamente razzista e ideologico (il razzismo é infatti proprio una ideologia...) far finta che i problemi dell'Italia siano causati da Rom e migranti; 50 anni fa non c'erano migranti ed avevamo PIU' omicidi di adesso, la mafia e la camorra come adesso, PIU' furti di adesso (negli ultimi 40 anni son diminuiti!), politici banchieri ed imprenditori collegati ai poteri criminali come adesso )almeno fin dall'Unità d'Italia: vatti a vedere cosa fu lo scandalo della banca Romana) e, ti ripeto (e tu non rispondi su questo) che uno solo dei tanti ladri di stato in talia ruba più i tutta la microcriminalità italica e straniera nel suo complesso e che tutti gli stranieri assieme non hanno mai ammazato in 10 anni tanti Italiani quanti ne ammazza l'italicissima camorra da sola  in 1 anno.

Devi capire che la lotta alla delinquenza deve darsi delle priorità ed in un Paese come l'Italia esse non possono esere lavavetri, borsette contraffatte, scippatori, "clandestini" ma mafie, corruzione, crimini ecologici, stupri in famiglia  e che é su questo che ci si dovrebbe concentrare: inoltre a te sembra interessare più il, ladruncolo Rom  o d'altra etnia che il politico che si salva dalla condanna per reati più gravi solo attraverso la prescrizione prodotta da leggi fatte fare da lui e non capisci che diffondere l'odio verso Rom e stranieri serve a distrarre da quel che fanno politici ed imprenditori, mafiosi e banchieri italici ed inoltre che criminalizzare gli stranieri ed i Rom vuol dire farli finire DAVVERO nelle braccia della criminalità.

per sintetizzare non c'é miglior alleato dei VERI criminali del razzista.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da cavallo »
"anche se voi vi credete assolti, siete lo stesso coinvolti" (Fabrizio De André)

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« Risposta #57 il: 16 Febbraio, 2009, 18:57:05 pm »
Sempre per Silvio.

Quelo che dici è vero ma è vero pure quello che dico io. Fondamentalmente abbiamo ragione tutti e due e te lo dico proprio perchè non sono moralista.

Spero che non mi bolli. Ma credo mi comprendi. Di realtà ne conosco parecchie. E bene pure.


Saluti,
Stefano
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da zoretto »

cavallo

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« Risposta #58 il: 16 Febbraio, 2009, 19:00:42 pm »
scusa zoretto, ma ti o gatto notare che quel che dici, a partire dalla denominazione "zingaro" a finire alla pericolosità sociale considerata "per etnie" non é affatto basato su dati veri...

é un po' difficile aver ragione entrambi se tu ti basi su dati non veri storicamente, linguisticamente, sociologicamente, criminologicamente, ecc....non ti pare?

non partire da una realtà ristretta per generalizzare: é l'errore più grave che si pu? fare
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da cavallo »
"anche se voi vi credete assolti, siete lo stesso coinvolti" (Fabrizio De André)

zoretto

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« Risposta #59 il: 16 Febbraio, 2009, 19:54:15 pm »
Sivlio,

evidentemente non ci capiamo o non ci vogliamo capire. Probabilmente è colpa mia che dò per scontate troppe cose e livello della "strada".


Lascia stare i termini da "professore" che acrei tranquillamente potuto postart anche io perchè non sono affatto disinformato sui Rom, sul termine zingaro e quant'altro. Io ti parlo di quello che è oggi la società e di come il termine zingaro venga usato in varie modalità senza che nessuno lo vada a riprendere. C'è chi usa zingaro per definire i Rom (e anche i non rom) e chi lo usa per definire la "famiglia" ai gradi alti, cerchia ristretta dedita a quel che dici tu, all'"aiuto".

E' pò come con i soprannomi, non possiamo fare la morale su questo.

Per qanto riguarda chi definisci "razzsta nei confronti di" è qui che sbagli. Se ti dico che i peggiori vengono qua è vero. Ed è vero per tutti i kotivi che dici tu.

A me fa stranire la storia del censimento basata su qualcosa di razzistico. Cazzo se mi fa stranire! Io non tollero i campi abusivi, non tollero chi pretende di qualsiasi etnia sia. Ho conosciuto tanta gente che purtroppo è entrata nel mirino di chi veramente non lavora e ruba per campare. Non mi puoi far la morale su questo.

Io sono per i paletti. Io sono per l'uso "vero" della legge, sono per le impronte digitali per TUTTI e sono per l'uso del database delle impronte per ogni minimo crimine.

Che poi sia vero che in Italia non c'è voglia di sistemare le cose ti do ragione piena. Come sulle lamentele, ci mancherebbe. E' l'antiitalianità ce mi da fastidio e da italiano mi sento spesso offeso su questo.

Son sempre dell'idea che se le cose vanno male la colpa è prima di tutto nostra, soprattutto di chi si fa falsi moralismi. Se c'è un problema (come giustamente elenchi tu) va risolto. Non me ne frega niente di quale sia la soluzione (nei limiti, ovvio) basta che si risolve. C'è bisogno di censire? Si censisce. C'è bisogno di trovare una soluzione ai clandestini? La si trova. Ma i paletti debbono essere seri.

Quello che dici tu sulla delinquenza è vero e falso allo stesso tempo. Se di un certo gruppo di persone 99 delinquono e 1 no una soluzione la si deve trovare. Si mette il paletto. Non si deve discriminare e son daccordo ma mettiamo il paletto prima che si crei ulteriore discriminazione e problema. O no?

Guarda in Cina. A me sembra che le cose funzionino bene da questo punto di vista. O hai i permessi o non entri. Se delinqui ti castigano. Se ne sbattono il cazzo dei moralismi che rovinano la popolazione.

M? te ne tiro fuori un'altra. Carcere duro e pene di morte. Checchè se ne legga sui forum mi gioco la testa che se si fa un referendum "serio", su crimini "certi", un minimo del 80% della popolazione sarebbe favorevole alla pena di morte. O al carcere duro e lavoro forzato a vita e senza condizionale (Rina, Vallanzasca e compagnia bella).
Mi si viene a dire "non è un paletto che fa diminuire i crimini" e ti dico che non è vero. Il pazzo ammazza lo stesso ma la persona normale ha più paura a delinquere e quindi sicuramente ci pensa 2 volte prima di fare boiate.
Mi si viene a dire "ci vanno di mezzo gli innocenti" e mi incazzo 3 volte perchè io parlo di "crimine certo e gratuito"...come fa a finirci di mezzo l'innocente?


Eppure il moralismo tiene gioco...per non parlare della Chiesa, della quale è meglio che non parlo.


Saluti,
Stefano
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da zoretto »