quindi i sindaci in pratica possono autorizzare delle "guardie giurate" disarmate??
Il decreto dice che i sindaci possono utilizzare la collaborazione con associazioni di cittadini, che non vuol dire che possono autorizzare "guardie giurate".
D'altra parte la costituzione contiene il principio della libertà di associazione, per cui i sindaci non hanno alcun potere autorizzativo in materia.
In concreto, secondo il testo della norma, se vi sono cittadini riuniti in associazione per collaborare nelle segnalazioni all'Autorità di Pubblica Sicurezza (associazioni che non avevano bisogno della norma in questione per esistere) i sindaci potrebbero decidere usufruire dell'attività di queste associazioni.
Come ho scritto, a mio avviso ci? era possibile anche prima, ma ora che mi ci fai pensare, ci? che sicuramente non era possibile prima era che i sindaci decidessero anche di remunerare l'attività della associazioni, che secondo il sistema precedente era semplice espressione di volontariato nell'ambito della collaborazione tra cittadini e forze dell'ordine.
Con questa norma non mi stupirei che si arrivasse a sostenere che essendovi una legge che espressamente autorizza i sindaci a fruire di questa collaborazione, si debba conseguentemente affermare che sia lecito che i comuni spendano per pagarla, e saremmo quindi al civismo mercenario....
Come ho detto, più ci si guarda dentro, più è il peggio del peggio.