d'accordo, preferirei però che quando si usa Internet per cercare informazioni (che evidentemente non si hanno altrimenti, né per diretta esperienza né attraverso familiari) non si raccontassero balle (ho dimostrato con il link da dove viene l'erroneo indirizzo postato da vasco); non credo sia serio prendere sistematicamente in giro gli altri utenti raccontando cose non vere anche quando non c'é che da ammettere che non si conosce la realtà bolognese e che si fa ricorso ad Internet...
é una questione di metodo, che parte dalla rivendicazione (per me assai scorretta) dell'uso nel proprio profilo di un e-mail che viene proclamato falso e giunge assai lontano e visto che, legittimamente, Dubbio ha posto spesso a me questioni di stile, credo sarebbe il caso di capire se l'uso sistematico del mentire faccia parte dello stile accettabile su questo Forum.
in ogni caso mi scuso del tono, non del contenuto che credo di aver spiegato e su cui, ovviamente, sono aperto ad ogni critica e contributo a migliorarmi (assai meno, come ho detto, all'uso sistematico della menzogna anche nelle picole cose).
Tornando in topic, io credo che la vera soluzione per Pepita sia quella che ho detto: rivolgersi ad una donna cinese che lavori in un negozio bolognese: scommetto che (a parte qualche strana eccezione che magari vive senza contatto con la sua comunità in quella città) tutte loro sanno perfettamente dove siano uno o più parrucchieri cinesi, almeno a Roma é così.
