1) l'inchiesta TV é recentissima, perché parlava della manifestazione svoltasi a Prato alcuni iorni fa;
2) i dati riportati dall'ASCA (vedi link) sono relativi al 2008 ed elaborati certo nel mese di gennaio, come sempre si fa con simili statistiche (dunque pubblici certamente da febbraio);
3) sono dati di fonte Unione Industriali di Prato e 3 delle persone intervistate in TV erano industriali pratesi, a cui il bollettino dell'Unione Industriali di Prato arriva per Internet quotidianamente; dubito non li conoscessero;
4) minimizzare e cercare sempre scusanti alle infamie xenofobe é caratteristica tipica di certi soggetti, che non riescono mai a mascherare bene le proprie vere caratteristiche (dimostrate peraltro con gli interventi sul DL 733, sui Rom, sugli "imprenditori extracomunitari", ecc.);
5) una protesta di Associna alla RAI pu? anche essere fatta, da chi ne ha il potere, ma dato che la politica disinformaiva xenofoba di Rai/Mediaset (fatta per alimentare e moltiplicare "ignoranti o disinformatori" che pullulano in Italia) é ormai un fatto continuo, penso serva a poco;
6) serve invece un'azione sistematica di contatto nel territorio, con la gente ancora non avvelenata dalla disinformazione, moltiplicando le lodevoli iniziative di Associna e la partecipazione a quelle di chi (Arci, S. Egidio, CGIL, Emergency, Medici senza Frontiere, tante ONG e Associazioni meno note, ecc.) fa da argine alla disinformazione xenofoba nei quartieri, nelle scuole, ecc., per costruire un futuro in cui i razzisti siano condotti gradualmente ad estinguersi come fenomeno criminal-culturale.