Italiani o cinesi - page 2 - Attualità - Associna Forum

Sondaggio

italiani o cinesi

italiano
7 (18.9%)
cinese
30 (81.1%)

Totale votanti: 37

Le votazioni sono chiuse: 22 Dicembre, 2005, 19:03:56 pm

Autore Topic: Italiani o cinesi  (Letto 11858 volte)

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neramaranto

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Re: Italiani o cinesi
« Risposta #15 il: 27 Dicembre, 2005, 18:33:02 pm »
Citazione da: "lex74"
Mio nonno diceva sempre...."Tutto il mondo è paese"

Aveva ragione.



Io lo dico ancora oggi...... :-D
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da neramaranto »

Simon00

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« Risposta #16 il: 02 Gennaio, 2006, 19:57:44 pm »
..........Mi sembra scondato rispondere al sondaggio x me visto che sono italiano.. :D  Ma penso che un cinese, come ogni altra persona debba essere fiero delle proprie origini e non perderle. E' buono essere integrati ma le proprie origini sono quelle che fanno la vostra persona...
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Simon00 »

maurizio

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« Risposta #17 il: 03 Gennaio, 2006, 00:54:02 am »
le origini nn vanno cambiate, ognuno deve andare fiero della propria civiltà, sia che sia millenaria o che sia centenaria, sia che sia europea sia che sia orientale!!
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da maurizio »
Armonia, Pace, Amicizia!!!!

kunos

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« Risposta #18 il: 05 Marzo, 2006, 19:41:29 pm »
IMO le origini non aggiungono nulla alla tua vita.
I romani avevano il controllo di mezzo mondo, a Firenze si sono raggiunti le punte dell'arte mondiale.. si ma.. allora? Mica posso campare di rendita su quello fatto dagli italiani 1000 anni fa? O mica dovrei sentirmi offeso per quello di brutto fatto da altri italiani 80 anni fa?
Io sono io.. il mio valore e' invariato a prescindere dalle mie origini.
Quello che invece influenza IMO e' il posto dove si spendono gli anni critici per lo sviluppo.. dai 14 ai 20 anni... Onestamente un Cinese di seconda o terza generazione cresciuto in Italia, nelle scuole italiane con amici italiani non me lo immagino proprio a visitare Shangai e dire "ah, ora mi sento a casa!".. ma de che?  :lol:
E' come aspettarsi che un italiano di terza generazione nato e cresciuto a Sydney atterri a Palermo e si senta a casa.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da kunos »
Stefano Casillo

Klethe

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« Risposta #19 il: 26 Marzo, 2006, 19:15:28 pm »
Citazione da: "kunos"
IMO le origini non aggiungono nulla alla tua vita.
I romani avevano il controllo di mezzo mondo, a Firenze si sono raggiunti le punte dell'arte mondiale.. si ma.. allora? Mica posso campare di rendita su quello fatto dagli italiani 1000 anni fa? O mica dovrei sentirmi offeso per quello di brutto fatto da altri italiani 80 anni fa?
Io sono io.. il mio valore e' invariato a prescindere dalle mie origini.
Quello che invece influenza IMO e' il posto dove si spendono gli anni critici per lo sviluppo.. dai 14 ai 20 anni... Onestamente un Cinese di seconda o terza generazione cresciuto in Italia, nelle scuole italiane con amici italiani non me lo immagino proprio a visitare Shangai e dire "ah, ora mi sento a casa!".. ma de che?  :lol:
E' come aspettarsi che un italiano di terza generazione nato e cresciuto a Sydney atterri a Palermo e si senta a casa.


quoto
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Klethe »

aron

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« Risposta #20 il: 27 Marzo, 2006, 19:27:31 pm »
Posso sapere chi ha votato italiano (a parte gli italiani).  :-D    Mahh...  non ci capisco più niente.
Comunque presentatevi, se no il vostro voto non vale. 8)
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da aron »

hesichen

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« Risposta #21 il: 28 Marzo, 2006, 23:43:18 pm »
Citazione da: "Jiejie83"
....mi danno una bellezza particolarmente affascinante(x gli italiani)...

ohi, ohi, t'assicuro che lo è anche per i cinesi ;)

Citazione da: "kunos"
IMO le origini non aggiungono nulla alla tua vita.
I romani avevano il controllo di mezzo mondo, a Firenze si sono raggiunti le punte dell'arte mondiale.. si ma.. allora? Mica posso campare di rendita su quello fatto dagli italiani 1000 anni fa? O mica dovrei sentirmi offeso per quello di brutto fatto da altri italiani 80 anni fa?
Io sono io.. il mio valore e' invariato a prescindere dalle mie origini.
Quello che invece influenza IMO e' il posto dove si spendono gli anni critici per lo sviluppo.. dai 14 ai 20 anni... Onestamente un Cinese di seconda o terza generazione cresciuto in Italia, nelle scuole italiane con amici italiani non me lo immagino proprio a visitare Shangai e dire "ah, ora mi sento a casa!".. ma de che?  :lol:
E' come aspettarsi che un italiano di terza generazione nato e cresciuto a Sydney atterri a Palermo e si senta a casa.

Non sono d'accordo, o almeno non lo interpreto come lo intendi tu. Forse le proprie origini non aggiungono meriti extra oltre a quelle che ti guadagni sul campo; ma nel momento in cui nasci(e cresci), entri in contatto con un'eredità storica e culturale, di cui puoi esserne fiero ed attingerne i pregi migliori. E questo avviene ovunque, in qualsiasi momento; nella lingua, nei gesti e nella mentalità dei genitori, nelle feste tradizionali, e diventa  (volente o nolente)parte integrale del tuo modus vivendi. Certamente questo legame con il passare delle generazioni pu? farsi labile, ma non è affatto scontato, basta avere in famiglia una o due persone autorevoli(i tipici nonnetti saggi) perché la tradizione si perpetui forte nel tempo.
Sicuramente non abbiamo il diritto di campare di rendita dei successi storici così come non è nostra responsabilità pagare le conseguenze degli errori della nostra nazione(anche se le sanzioni guerra dimostrano più opinioni contrarie); ma ritengo sia un dovere morale accudire e mantenere vive le grandi conquiste intellettuali, culturali e scientifiche, poiché queste rappresentano un patrimonio non solo per la nostra cultura, ma per l'intera umanità.

P.S.:Personalmente poi, ogni volta che torno in Cina, anche se non riconosco più nemmeno il più remoto angolo della città in cui sono nato, mi dico:"Ah, come mi sento a casa!"
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da hesichen »

stafilo

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« Risposta #22 il: 29 Marzo, 2006, 00:37:45 am »
Mi piace l'esempio di hesichen dei nonni saggi  :)
La tradizione , le radici , sono sempre basate su qualche cosa di vivo, di presente, su delle testimonianze di persone che ti sanno trasmettere il buono che hanno colto nella loro vita. Che triste quando in una società gli anziani sono disprezzati !  :cry:  E' una cosa oltre che crudele , profondamente ingiusta e stupida !

VIVA I NONNI E LE NONNE !!!!!  :D  :smt038
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Idra

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« Risposta #23 il: 29 Marzo, 2006, 01:31:20 am »
Riguardo al sondaggio, credo che manchi un livello intermedio, ossia il cinoitaliano, o l'italocinese.
A riguardo del cinese di terza generazione che ritorna in cina, credo che lo farà probabilmente da turismo; quel "sono a casa" però, lo proverà sicuramente, soprattutto per quell'orgoglio intrinseco in tutti i cinesi (nel bene e nel male) coadiuvato da quel fascino che distingue la Cina, almeno finchè non si occidentalizzerà del tutto, tramite le sue uniche e grandi diversità dal resto del mondo.
Poco fa si diceva "un paese senza tempo" (o qualcosa del genere).
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aron

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« Risposta #24 il: 29 Marzo, 2006, 11:20:15 am »
IL SONDAGGIO  è fatto apposta in questo modo, non c'è un livello intermedio. O sei in o sei out.   Del resto non c'è un paese che si chiama italo-cina. Poi è patetico rispondere sono sia italiano che cinese. NO? Si deve scegliere, ed è questo il bello di questo sondaggio , nn c'è una terza via. Se no sarebbe troppo facile.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da aron »

stafilo

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« Risposta #25 il: 30 Marzo, 2006, 01:03:51 am »
Credo che l'essere parte di una minoranza (etnica, culturale, religiosa, sociale, etc.) e quindi porsi il problema di come rapportarsi agli "altri" sia un problema sempre esistito e che sempre esisterà.
In Italia, l'immigrazione c'è sempre stata ed anzi l'Italia è stata uno dei primi esempi di "melting pot". Lo sapevate che gli italiani sono in gran parte di origine greca al sud ? (Napoli deriva da Neo-polis) I siciliani poi sono un vero mix (greci, fenici, normanni, arabi, albanesi, in futuro anche cinesi ... :-D
Personalmente credo sia importante da una parte amare e conservare la propria identità e dall'altra arricchirsi con quello che ci viene dalla "maggioranza".
Un po' come la cucina o la musica : accanto a ci? che viene dalla propria tradizione aggiungere quello che incontro dal nuovo ambiente in cui vivo .
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da stafilo »

Sephiroth

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« Risposta #26 il: 30 Marzo, 2006, 01:45:26 am »
Citazione da: "aron"
IL SONDAGGIO  è fatto apposta in questo modo, non c'è un livello intermedio. O sei in o sei out.   Del resto non c'è un paese che si chiama italo-cina. Poi è patetico rispondere sono sia italiano che cinese. NO? Si deve scegliere, ed è questo il bello di questo sondaggio , nn c'è una terza via. Se no sarebbe troppo facile.


A parte l'opzione italo-cinese, penso che la popolazione campionaria e' "inquinata" rispetto alle conclusioni che vuoi trarre.
Cioe' l'unica cosa che puoi trarre - ma penso non fosse questo lo scopo -  e' dire che gli utenti di associna si sentono piu' cinese/italiani. Ma negli utenti di associna non sai la proporzione cinesi-italiani.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Sephiroth »
Wovon man nicht sprechen kann, darüber muss man schweigen.
Ludwig Wittgenstein (1889 - 1951)

aron

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« Risposta #27 il: 30 Marzo, 2006, 18:33:07 pm »
Pensavo che fosse scontato.

Allora questo sondaggio è rivolto alle persone di sangue cinese puro o un mix.  Quindi non di sangue italiano al 100% perchè è ovvio come risponderanno.  Credo quindi che le tre persone che hanno votato italiano non sono dell' etnia  cinese.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da aron »

siliu

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« Risposta #28 il: 24 Luglio, 2006, 22:14:12 pm »
Sono 100% cinese..

Penso che uno pu? anche sentirsi tutto italiano ma verrà considerato sempre cinese anche se nato qui...
Perchè non si pu? cambiare i lineamenti orietali delle proprie radici...!!!!!!!!!!!!!
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da siliu »

Levin

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« Risposta #29 il: 25 Luglio, 2006, 03:31:33 am »
Io mi sento mezzelfo...
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Levin »