l'immagine all'estero - page 2 - Attualità - Associna Forum

Autore Topic: l'immagine all'estero  (Letto 8802 volte)

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vasco reds

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« Risposta #15 il: 02 Giugno, 2009, 10:43:00 am »
in effetti la storia sembra ripetersi dopo 30 anni....
"Durante la sua presidenza, nominò cavaliere del lavoro Silvio Berlusconi, futuro capo di governo. Rimase in carica fino al 15 giugno 1978 quando, con sei mesi e quindici giorni di anticipo rispetto alla scadenza del mandato, lasci? il Quirinale a seguito della richiesta di dimissioni presentata dalla Direzione dell'allora Pci sulla spinta di una campagna di stampa che chiamava in causa il Capo dello Stato soprattutto relativamente allo scandalo Lockheed [4] [5]. In seguitò le illazioni caddero una a una, e la campagna di stampa si rivelò in gran parte il risultato di un'abile strumentalizzazione.





 La campagna diffamatoria  [modifica]
A partire dal 1975 Leone e i suoi familiari si trovarono al centro di attacchi violentissimi e insistenti, mossi soprattutto dal Partito Radicale di Marco Pannella, dal settimanale L'espresso, in particolare dalla giornalista Camilla Cederna che nei primi mesi del 1978 pubblicò per tipi di Feltrinelli un pamphlet su presunte irregolarità commesse dal presidente e dei suoi familiari (volume per il quale la giornalista subì una condanna al pagamento di un ingente risarcimento).[6] ) e dal periodico "OP" di Mino Pecorelli. Le illazioni sarebbero state in parte alimentate da alcuni ambienti della Democrazia Cristiana e da elementi vicini alla loggia P2 di Licio Gelli[senza fonte]. Fino al giorno delle sue dimissioni, Leone preferì non rispondere pubblicamente, chiudendosi in un dignitoso silenzio (l'unica volta che perse le staffe fu in occasione di una visita ufficiale a Pisa, quando, agli studenti dell'estrema sinistra che lo insultavano, rispose facendo il segno delle corna [senza fonte]). A reagire furono soltanto i suoi familiari, chiamati anch'essi in causa e che vennero successivamente assolti da qualsiasi addebito.

Leone contava anche sul sostegno della DC, partito che lo difese senza troppa convinzione[7]. Basti dire che il 15 ottobre 1975 Leone invi? un articolato messaggio alle Camere [8] , la DC si adoperò perché passasse il più possibile sotto silenzio (in un'intervista televisiva del 1996, l'ex capo dello Stato sottoline? come il presidente del Senato dell'epoca, Giovanni Spagnolli, avesse evitato perfino che ci fosse un dibattito in aula sui contenuti del messaggio)[senza fonte]. Nel 1976 incominci? a circolare un'indiscrezione, secondo la quale sarebbe stato lui stesso il personaggio chiave attorno al quale ruotava lo scandalo Lockheed (illeciti nell'acquisto da parte dello Stato italiano di velivoli dagli Usa), con il nome in codice Antelope Cobbler. Non solo questa e le altre accuse avanzate contro Leone non furono mai provate, ma anzi fu ampiamente dimostrata la sua assoluta estraneità a ogni fatto addebitatogli[senza fonte] [9].

http://it.wikipedia.org/wiki/Giovanni_Leone
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da vascoexinhong »

cavallo

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« Risposta #16 il: 02 Giugno, 2009, 11:55:38 am »
mi permetto di sottolineare come i fallimentari sforzi di minimizzazione del contenuto del topic (che non riguarda le campagne politiche italiche, come si continua a ritenere nei post OT, bensì l'attenione che i media di rilevanza internazionale danno alle vicende ed allo stile berlusconiani...) continuino ad aggrapparsi a riferimenti he null hano a che fare con la questione e col topic.

nella citazione di wykipedia non é riportato un solo attaco del meglio della stampa internazionale dell'epoca paragonabile a quelli attuali e risulta del tutto privo di fondamento, ancora una volta, comparare una campagna politica tutta nterna con uno scandalo che scuote le coscienze di giornalisti e lettori occidentali.

comprendo il povero Berlusca ed i suoi ascari politici che un giorno inventano che Times, Le Figaro, Financial Times, ecc. sono "imboccati dalla sinistra italiana", dimostrando di non conoscere nulla dei meccanismi di potere mediatico negli altri paesi e mentendo su giornali notoriamente conservatori, e che poi scivolano a ritenere si tratti di una campagna di Murdock (che é sì il proprietario del Tines, ma non dei Le Figaro, Le Monde, ecc.) peraltro dificilmente definibile "di sinistra"....

comprendo meno che si cerchi di confondere le acque parlando di Leone (e perché non di Cossiga, di De Lorenzo, dello scandalo della Banca Romana, del complotto dei Borgia, di Catilina...?) che non c'entra assolutamente nulla col topic...

intanto, giorno dopo giorno, l'immagine internazionale dell'Italia peggiora e se Berlusca nonostante tutto riceverà una valanga di voti, all'estero capiranno meglio chi sono gli elettori italiani nella loro maggioranza....

e c'é chi, masochisticamente, difende tutto ci?...
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da cavallo »
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« Risposta #17 il: 02 Giugno, 2009, 21:37:34 pm »
il problema e che in italia c'è chi chiude gli occhi credendo a tutto quello che viene sciolinato dalla stampa e chi apre gli occhi e la mente come faccio io pur non amando e stimando il premier non si lascia influenzare e usa la propia testa
chi è il padrone di timesò???
risposta: Rupert Murdoch
chi è il padrone di sky????
risposta: Rupert Murdoch
chi ha provato ad aquistare mediaset anni fa????
risposta: Rupert Murdoch
chi è stato daneggiato dall'adeguamento europeo dell'iva per le tv a pagamento???
risposta: Rupert Murdoch e mediaset
chi ha fatto campagne contro il ìgoverno quando cè stato l'aumento dell'iva?
risposta: sky
chi ha interesse a screditare berlusconi senza essere servo della sinistra e con il potere dovuto all'essere il padrone delle maggiori testate della stampa internazionale?
risposta: Rupert Murdoch
si capisce come Rupert Murdoch e berlusconi non siano propio compagni di merende, Rupert Murdoch controlla media internazionali in tutto il mondo e quindi pu? muovere la stampa mondiale come vuole, un po' come il berlusca in italia.
quindi non si tratta di essere servi della sinistra per sparare cazzate basta volerlo fare, per fortuna c'è rimasta solo una certa parte della politica che punta sul nulla del caso noemi, l'udc e i comunisti (diliberto e compagni) pensano ai problemi dell'italia mentre il pd e compagni fondano la campagna sul nulla, e purtroppo raccoglieranno un pugno di mosche, ha fatto bene marco a cambiare bandiera.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da vascoexinhong »

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« Risposta #18 il: 02 Giugno, 2009, 23:10:02 pm »
1) citare l'unico giornale proprietà di Rupert Murdoch per cercare di dimostrare (adeguandosi alla nuova versioni di ieri di Berlusca, dopo la ridicola affermazione che la stampa straniera é asservita alla sinistra italica) che lo sdegno e le risate della stampa estera più importante sulle pagliacciate e soprattutto le menzogne di "papi" é figlio di un complotto di Murdoch é ovviamente una semplice farsa: il times é di Murdoch, ma nessuno dei seguenti giornali che deridono Berlusca  lo é: Le Figaro, Financial Times, Time, Le Monde, Vanguardia, Economist, El Pais, ecc.: sfido chiunque a dimostrare il contrario;


2) pensare che un gionale conservatore britannico che esiste da 142 anni come il Times possa scrivere contro Berlusca perché lo vuole il suo proprietario Murdoch significa applicare ad uno dei pilastri del giornalismo conservatore  occidentale i criteri da mercenari e prostitute dei fogliacci italici asserviti al padrone di turno e non conoscere nulla del rapporto giornali-clienti e giornali-notizie in GB e neppure delle aggressive ma differenziate strategie di Murdoch vhe tengono conto di tali rapporti, un Murdoch che peraltro non aiuterebbe certo alcuna sinistra nel mondo, essendo un reazionario conseguente, noto per la ferocia antisindacale, estremista del liberismo;

3)"chi è stato daneggiato dall'adeguamento europeo dell'iva per le tv a pagamento???
risposta: Rupert Murdoch e mediaset
chi ha fatto campagne contro il ìgoverno quando cè stato l'aumento dell'iva?
risposta: sky"

beh, questo potrebbe anche dimostrare  esattamente il contrario, ossia che Berlusca ha fatto una delle tante misure ad personam sull'iva delle tv a pagamento esattamente per danneggiare il suo concorrente Murdoch (e così, infatti, l'ha spiegata la stampa non sinistrorsa italica, compreso il "Corriere della sera", noto foglio maoista, e quella straniera) e fare campagna contro un simile provvedimento é normale per qualsiasi imprenditore (ma forse gli amanti del liberismo fanno finta di non saperlo in Italia).
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« Risposta #19 il: 03 Giugno, 2009, 11:53:23 am »
ecco la rassegna stampa aggiornata a ieri dei 37 articoli che in media di Paesi che vanno dalla Svizzera all Francia, agli USA, alla Spagna, alla GB, ecc. riguardano il caso Berlusca-Noemi.

naturalmente ci sono anche individui che credono che tutto ci? dipenda dalla sinistra italiana, da Murdoch, dalle fattucchiere, da Harry Potter, da uno stregone  Nuer, da uno sciamano siberiano, da un complotto di venusiani; altri, con meno fantasiosità, pensano che la stampa seria mondiale stia descrivendo i sintomi (non solo il velinismo, ma il caso Mills e molto altro) del degrado del potere di uno degli stati fondatori dell'UE.

http://temi.repubblica.it/repubblicaspe ... pa-estera/

aggiungo questo articolo e questa vignetta apparsi sul Suddeutche Zeitung (giornale conservatore tedesco che non ha rapporti con Murdoch, con Babbo Natale, con Bin Laden e con la Vispa Teresa, tanto per evitare nuove fantasie...):
http://www.repubblica.it/2009/06/sezion ... iugno.html
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« Risposta #20 il: 03 Giugno, 2009, 15:08:42 pm »
dopo di che appena scriveranno che gli asini volano qualcuno ci crederà
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« Risposta #21 il: 03 Giugno, 2009, 15:33:30 pm »
evidentemente qualcuno, non potendo continuare nei giochi fantasiosi di attribuzione di complotti mediatici antiberlusconiani all'Arcangelo Gabriele, a Genghiz Khan, all'Abate Faria, a Pippicalzelunghe ed a Porsenna,  ritiene di essere superiore, meglio informato, più capace di analisi, più serio nel discernere cosa sia notizia e cosa no rispetto ai giornalisti dei più rispettati giornali occidentali e potersi permettere di deriderli.

l'unica scusante é che si tratti di gente abituata al livello della stragrande maggioranza dei media italici, che ha largamente contribuito e contribuisce a far sì che l'Italia sia guidata da personaggi  che fanno ridere scandalizzate le opinioni pubbliche straniere (nelle loro componenti moderate), con grande risultato per l'Italia stessa....

gente che, naturalmente, non avrebbe mai il coraggio (né le competenze linguistiche) per scrivere lettere a quei giornali deridendoli a viso aperto...
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« Risposta #22 il: 03 Giugno, 2009, 15:37:24 pm »
Citazione da: "vascoexinhong"
dopo di che appena scriveranno che gli asini volano qualcuno ci crederà


pardon c'è chi ci crede già agli asini  volanti, visto che una notizia che non esiste è stata riportata... e notizie ben più importanti e vere come il caso mills non hanno la stessa enfasi
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da vascoexinhong »

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« Risposta #23 il: 03 Giugno, 2009, 16:18:09 pm »
rimando al mio post precedente;

il giudizio sui molti giornali autorevoli che stanno seguendo il caso Noemi ma anche il caso Mills (forse a qualcuno ci? sfugge: basterebbe leggerseli gli aticoli...) ed hanno seguito (con ottimi risultati di immagine per l'Italia) altri casi berlusconiani  e maroniani del passato, e sui loro giornalisti, per fortuna, lo danno i loro milioni di lettori stranieri, coloro che ne tengono conto nel formarsi un giudizio su personaggi, classi politiche, nazioni, coloro che prendono decisioni economiche e di investimento, coloro che firmano o rifiutano accordi con le repubblichette delle veline, ecc.

naturalmente ciascuno di noi pu? pensarla come vuole sulla Suddeutche Zeitung, su Le Figaro, sul Financial Times, ecc. come su Libero, La Padania, Chi, ecc.; certo la differenza di credibilità internazionale, di influenza sugli ambienti moderati occidentali, di tradizione giornalistica, di professionalità é indiscutibile ma il diritto a preferire Topolino all'Enciclopedia UTET é sacrosanto, basta esere chiari a che livello ci si colloca.

del resto da tempo in Italia é stato abolito il reato di suicidio e questo se vale per gl individui vale a maggior ragione per i modelli sociali e culturali, per le istituzioni, per i media vassalli, per la progettualità a scala internazionale....
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"anche se voi vi credete assolti, siete lo stesso coinvolti" (Fabrizio De André)

Xaratos

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« Risposta #24 il: 03 Giugno, 2009, 16:27:14 pm »
Ehm, Vasco, aldilà di quello che sta o non sta facendo Berlusconi in questo momento, direi che anche analizzando la storia del nostro "beneamato" premier (amato non certo da me), dobbiamo per caso ricordarci delle leggi "Ad Personam" fatte nella precedente legislatura Berlusconi (per non parlare dell'attualissimo "LODO ALFANO"), dei "giochetti" che faceva sulle percentuali di occupazione e inflazione (come a voler dimostrare che il "contratto con gli italiani" l'aveva rispettato in almeno 4 punti, in realtà, neanché in mezzo punto).

Tutte queste cose sono spiegate da Marco Travaglio in "La Scomparsa dei Fatti", magari, c'è chi potrebbe dire che "essendo un giornalista di sinistra, non è obbiettivo, ecc,ecc,ecc." io dico che intanto, marco travaglio NON E' un giornalista di Sinistra in quanto spara a zero anche su Prodi (di cui ha scritto un libro:"La Repubblica delle Banane") e d'alema (parla anche di lui nel libro che ho citato sopra) e comunque, ci sono fatti che NESSUNO pu? negare né a Destra, né a Sinistra; come il MAI risolto conflitto d'interessi, l'editto bulgaro nei confronti di Biagi, le sue poco chiare transazioni per l'acquisizione di Arcore, Mondadori, ecc... Per non parlare dei suoi rapporti con la P2 e la Mafia (il suo stalliere, "Mangano" è un mafioso).

Quindi, Vasco, secondo me, è inutile che citi "Murdock" come "relatore" d'interessi CONTRO il premier, anche senza di lui, ci sono moooolteee cose strane che mi fanno pensare che il nostro premier non è completamente "lindo" e comunque, mi basta vedere con chi è alleato per disprezzarlo....
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Xaratos »
"Ho pieta di coloro; che l´amore di se ha legato alla patria. La patria non è altro che un campo di tende, in un deserto di sassi!" - Antico Canto Tibetano.

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« Risposta #25 il: 03 Giugno, 2009, 16:50:01 pm »
Citazione da: "Xaratos"
Ehm, Vasco, aldilà di quello che sta o non sta facendo Berlusconi in questo momento, direi che anche analizzando la storia del nostro "beneamato" premier (amato non certo da me), dobbiamo per caso ricordarci delle leggi "Ad Personam" fatte nella precedente legislatura Berlusconi (per non parlare dell'attualissimo "LODO ALFANO"), dei "giochetti" che faceva sulle percentuali di occupazione e inflazione (come a voler dimostrare che il "contratto con gli italiani" l'aveva rispettato in almeno 4 punti, in realtà, neanché in mezzo punto).

Tutte queste cose sono spiegate da Marco Travaglio in "La Scomparsa dei Fatti", magari, c'è chi potrebbe dire che "essendo un giornalista di sinistra, non è obbiettivo, ecc,ecc,ecc." io dico che intanto, marco travaglio NON E' un giornalista di Sinistra in quanto spara a zero anche su Prodi (di cui ha scritto un libro:"La Repubblica delle Banane") e d'alema (parla anche di lui nel libro che ho citato sopra) e comunque, ci sono fatti che NESSUNO pu? negare né a Destra, né a Sinistra; come il MAI risolto conflitto d'interessi, l'editto bulgaro nei confronti di Biagi, le sue poco chiare transazioni per l'acquisizione di Arcore, Mondadori, ecc... Per non parlare dei suoi rapporti con la P2 e la Mafia (il suo stalliere, "Mangano" è un mafioso).

Quindi, Vasco, secondo me, è inutile che citi "Murdock" come "relatore" d'interessi CONTRO il premier, anche senza di lui, ci sono moooolteee cose strane che mi fanno pensare che il nostro premier non è completamente "lindo" e comunque, mi basta vedere con chi è alleato per disprezzarlo....


guarda xaratos che per me, se ti sei perso i miei scritti precedenti, berlusconi non meriterebbe di essere a capo delllo stato italiano, tutto quello che hai scritto è vero e sacrosanto la mia indignazione sta nel fatto che tutto giri sul "caso noemi" che non c'è tanto per fare dimenticare tutte le vere colpe che invece ha il nostro presidente del consiglio e per le quali io tu o cavallo a questora saremmo in galera.

puntando sul caso noemi ci ridicolizziamo all'estero, ma non per colpa di berlusconi, ma per colpa degli italiani da operetta che vivono di tronisti e reality che pensano più alle chiappe che hai contenuti e così facendo non si fa che un favore al caro berlusconi. ma potremmo continuare a discutere da lunedì prossimo

poi sta in ogniuno di noi fare le propie scelte a te interessa più il caso noemi o la sanità italiana?
ti interessa se berlusconi fa o meno le corna alla moglie o ti interessa come va la pubblica istruzione

a me al tempo non interessava nemmeno che il portavoce di prodi andasse con i trans anzichè tornare in famiglia (e li c'erano le foto esplicite) mi bastava che prodi e il suo portavoce facessero o meno il bene dell'italia.

qui mi sembra che ci si interessi più delle veline che non di come gira il paese, ma sono problemi del mio interlocutore, magari invece a te xaratos interessa di più come va il paese e ne sono contento :wink:
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« Risposta #26 il: 03 Giugno, 2009, 17:58:55 pm »
invito l'utente vasco, prima di copiare alla prossima occasione il suo scritto per caocao e Tylyan, a non avventurarsi più in affermazioni infamanti verso il sottoscritto come la seguente, che non verranno tollerate sulla base delle precise indicazioni date da Tylyan:

"qui mi sembra che ci si interessi più delle veline che non di come gira il paese, ma sono problemi del mio interlocutore"

specie quando esse non hanno alcun fondamento e dimostrano solo che:
* non si rispetta  il topic del thread che NON E' una valutazione su tutte le boiate politiche ed economiche  e le norme razziste 8quelle altre volte minimizzate dall'utente vasco..) del governo berlusconian-leghista ma E' "l'immagine all'estero" dedotta dalla rassegna stampa degli aticoli di giornali stranieri di indiscusso prestigio;
* si inventano motivazioni legate a Murdoch e simili per la posizione di giornali che, a differenza del TIMES, nulla hanno a che fare con tale editore, peraltro acerrimo nemico delle sinistre ovunque;
* si ignora il contenuto degli articoli riferiti, che non é affatto centrato solo sul caso Noemi ma collega tale caso a quello Mills e più in generale alla questione essenziale dell'uso sistematico della menzogna da parte di berlusconi come strumento degradante di potere, che é la questione principe per la stampa estera, abituata a vedere cadere ministri per assai meno dei casi berlusconiani (si veda la storia della ministro deglio interni britannico).

pertanto, l'attribuzione  all'"interlocutore" dell'utente vasco (ossia al sottoscritto) di un maggiore interesse per la questione veline che non di come gira il paese é del tutto OT, totalmente destitita di fondamento, assolutamente opposta allo spirito del thread oltre che insultante e come tale viola 4 volte il regolamento del Forum e come tale si invita l'utente vasco a non proseguire su questa strada di violazione delle norme chiaritegli recentemente da Tylyan.
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« Risposta #27 il: 03 Giugno, 2009, 18:24:53 pm »
Ehm, vasco, effettivamente, mi sono perso quello che hai scritto precedentemente perché era un pò... "lungo" e onestamente, non avevo tempo per leggere TUTTO.

Cmq, tempo fa, avevo fatto un corso di comunicazione politica ad un circolo del PD e avevano detto (poi se è vero o no, solo il tempo lo potrà dire) che una delle tecniche politiche più utilizzate è quella di "saturare" lo spazio destinato alla politica (gia striminzito per conto suo), con tanto di "esclusive" su Berlusconi che poco c'entrano con la politica, aldilà del "caso" noemi ce ne sono parecchi di precedenti, ad esempio quando con un atto goliardico aveva fatto "le corna" ad un suo collega dell'unione europea durante una foto, quando ha fatto dichiarazioni poco ortodosse ad una collega svedese o finlandese (non ricordo bene) che è stata pure "interrogata" dal suo paese per sapere se aveva avuto o meno rapporti intimi con Berlusconi e via discorrendo, TUTTO questo è fatto per dare sempre meno rilevanza agli atti di governo, e come dice Cavallo non porta certo un buon nome al nostro paese, anzi, ma quel che è peggio, serve solo per "gettare fumo sugli occhi".

Penso che a poche persone di questo forum interessi veramente cosa faccia Berlusconi nel suo privato (che comunque sono affari suoi), ma interessa più che altro, L'IMMAGINE che dà di se (e quindi al paese) all'estero e come ben sai, indipendentemente da cosa interessa o meno agli italiani, in altri paesi si tende a valutare oltre che l'aspetto pubblico, anche quello privato di un'autorità politica, ad esempio, in America, Bill Clinton è stato messo in "impichment" che significa "stato di accusa" da parte del senato americano per i suoi rapporti con la stagista...

Alla luce di tutto ci?, se in un paese come l'America (che è considerata una delle più grandi potenze occidentali) un presidente viene messe in stato di accusa per le sue relazioni private, figurati come pu? essere giudicato dall'estero (e quindi anche in America) un premier come Berlusconi. Penso che Cavallo intendesse dire questo e comunque, non credo che a lui interessi quello che il premier fa o non fa nel suo privato o se Veronica ha gia un manzo di riserva come dicono alcuni giornali, semplicemente, esprimeva un dato di fatto con una preoccupazione del tutto legittima.
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« Risposta #28 il: 03 Giugno, 2009, 20:42:47 pm »
ecco le uniche due fonti  imparziali, libere, indipendenti, disinteressate e credibili che sostengono che la marea di articoli della stampa estera più autorevole sul degrado dimostrato dalle menzogne e dalle vicende di berlusca sono frutto dell'"insufflamento" della sinistra italica e dell'odio di Murdoch: Bruno Vespa e Berlusconi stesso!!!! NO COMMENT!

http://www.repubblica.it/ultimora/24ore ... io/3673868
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« Risposta #29 il: 03 Giugno, 2009, 21:08:56 pm »
sei giovane, xaratos, bill clinton rischi? le dimissioni non per i rapporti con monica ma per aver mentito. quando gli fu chiesto dei rapporti con la stagista lui neg? poi tempo dopo saltarono fuori le prove... e fu incastrato :-D  nei paesi anglosassoni la menzogna è una colpa gravissima (in tribunale si giura sulla bibbia) e un presidente che mente su un .........  pu? mentire su tutto :wink:

per il resto se è una tecnica politica poi non lamentiamoci se ci autosputtaniamo all'estero. mi sembra stupido :wink:
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