l'immagine all'estero

[cavallo]

difatti, quel che evidenziano i giornali stranieri autorevoli (collegandosi sia al caso Noemi che al caso Mills  che allo stile di smentite a raffica, sia alle aggressioni a "Repubblica") relativamente a Berlusca NON E', come erroneamente detto da un utente su questo thread e come galsamente attribuito a me dal medesimo mutente la questione in sé ed etica (sollevata invece legittimamente da Lady Veronica) delle frequentazioni di Noemi & co., ma semmai (accanto allo sconcio del velinismo come strumento per ricevere incarichi politici, denunciato già per prima dalla rivista della Fondazione di Fini, che non é collegato né a Murdoch né alla sinistra... e chiamato dall'ex-PdL Guzzanti "mignottocrazia") esattamente  l'uso da parte di Berlusca della menzogna come sistema, incompatibile col suo ruolo esattamente come nei casi anglosassoni....

é questa la differenza: l'Italia si conferma  agli occhi di quei giornali autorevoli e dei loro lettori il Paese delle menzogne.....; le conseguenze sono enormi su tutti i piani e attribuire il tutto ad un complotto sinistrorso o di Murdoch, come ha ridetto Berlusca a Porta a Porta, fa parte proprio di quella logica che fa della menzogna la regola.

[Xaratos]

sei giovane, xaratos, bill clinton rischi? le dimissioni non per i rapporti con monica ma per aver mentito. quando gli fu chiesto dei rapporti con la stagista lui neg? poi tempo dopo saltarono fuori le prove... e fu incastrato :-D  nei paesi anglosassoni la menzogna è una colpa gravissima (in tribunale si giura sulla bibbia) e un presidente che mente su un .........  pu? mentire su tutto :wink:

per il resto se è una tecnica politica poi non lamentiamoci se ci autosputtaniamo all'estero. mi sembra stupido :wink:

Questa parte, onestamente m'era sfuggita, pensavo che in America, una persona (pubblica per lo meno), dovesse avere una vita "integerrima" seguendo i principi del Puritanesimo e quelli cristiani. Evidentemente, mi sbagliavo. Comunque, tornando IT, NON E' solo Murdock a dare contro a Berlusconi (se cosi fosse, non mi preoccuperei più di tanto), ma tutti i giornali (tranne quelli controllati dal Premier), per sapere più nel dettaglio cosa né pensano gli altri paesi, dovremmo leggere qualche testata estera, ma evidentemente sto chiedendo troppo a me stesso visto che non sono poliglotta.

[cavallo]

xaratos, nella rassegna stampa fatta da Repubblica che ho linkato in questo thread di articoli ce ne sono 37, di vari giornali e Paesi, tradotti e si posono leggere: ci sono anche le vignette....

[vasco reds]

sei giovane, xaratos, bill clinton rischi? le dimissioni non per i rapporti con monica ma per aver mentito. quando gli fu chiesto dei rapporti con la stagista lui neg? poi tempo dopo saltarono fuori le prove... e fu incastrato :-D  nei paesi anglosassoni la menzogna è una colpa gravissima (in tribunale si giura sulla bibbia) e un presidente che mente su un .........  pu? mentire su tutto :wink:

per il resto se è una tecnica politica poi non lamentiamoci se ci autosputtaniamo all'estero. mi sembra stupido :wink:

Questa parte, onestamente m'era sfuggita, pensavo che in America, una persona (pubblica per lo meno), dovesse avere una vita "integerrima" seguendo i principi del Puritanesimo e quelli cristiani. Evidentemente, mi sbagliavo. Comunque, tornando IT, NON E' solo Murdock a dare contro a Berlusconi (se cosi fosse, non mi preoccuperei più di tanto), ma tutti i giornali (tranne quelli controllati dal Premier), per sapere più nel dettaglio cosa né pensano gli altri paesi, dovremmo leggere qualche testata estera, ma evidentemente sto chiedendo troppo a me stesso visto che non sono poliglotta.

hai ragione ma murdock serviva per capire chi c'era dietro la testata del times, poi si pu? andare avanti: il guardian è il giornale della sinistra britannica, el pais e le monde hanno una patnership editoriale con la repubblica e mi sembra anche commerciale, e alcuni giornalisti di importanti testate estere lavorano anche per testate italiane, la repubblica compresa. :wink:

[cavallo]

é proprio spiacevole notare il vizio di accodarsi a Berlusca e Vespa nel cercare (inutilmente) di disinformare gli utenti  di questo gorum per minimizzare la rilevanza dello sdegno mediatico straniero sulle vicende da Basso Impero italiche.

* di 37 articoli citati nella Rassegna Stampa di Repubblica e degli aggiornamenti si saltano a pié pari quelli di giornali notoriamente conservatori come Le Figaro e Suddeutche Zeitung, Financial Times,  Christian Monitor, la rivista TIME (da non confondere col Times...), Stern, ecc. che basterebbero  da soli (includendo vignette e copertine...) a smontare la sceneggiata dei "giornali stranieri insufflati dalla sinistra italiana";
* si mostra di non conoscere affatto i meccanismi delle decisioni sugli aticoli di valenza politica in giornali  di alta autorevolezza stranieri (forse perché si confonfono coi meccanismi da bollettino parrocchiale italici..) facendo credere che una "partnership editoriale" (che consiste solo in scambi di servizi e non certo in tali decisioni) fra Le Monde, el Pais e Repubblica possano indurre i giornali stranieri citati ad interessarsi alle vicende di Berlusca su imbeccata di Repubblica e ci? mostra poi che non si conosce affatto la posizione e la tradizione di Le Monde in particolare;
* si riferisce senza uno straccio di prova la connivenza di "giornalisti stranieri che lavorano anche per repubblica" mentre non uno degli articoli di questi giorni di repubblica é firmato  se non dai suoi redattori italiani di punta (naturalmente altro sono le interviste ai giornalisti stranieri che non lavorano affatto per Repubblica...);
* si continua a mostrare di ritenere che un giornale del prestigio del Times sia prono agli eventuali voleri di Murdock come certi fogliacci italici lo sono rispetto ai loro editori (Berlusca in testa) e questo prova ulteriormente che si parla di cose e di tradizioni storiche di cui si ignora pressoché tutto.

insomma, senza entrare in merito dell'autore, queste righe dense di notizie prive di fondamento e che confermano una totale non conoscenza del mondo dei media occidentali sono al più un buon CV per essere assunti da "Chi"....

a coloro che ancora non hanno capito quale sia il vero tema (e quindi il topic di questo thread) rispetto alle vicenda Noemi, artificiosamente contrapposta a quella Mills (mentre la radice é la stessa...), e continuano a credere di poter difendere i valletti camufati da giornalisti italici denigrando autorevoli giornali stranieri che i valletti non li assumono, consiglio di leggere il seguente riassunto delle questioni aperte:

http://www.repubblica.it/2009/06/sezion ... sioni.html

di cui sottolineo in particolare a mò di promemoria riassuntivo, le seguenti frasi:
"Si pu? concludere che Berlusconi sia un bugiardo. Molti non si sorprenderanno di questa conclusione. Dovremmo invece tutti sorprenderci delle omissioni e delle sottomissioni che accolgono le bugie di Berlusconi.(...) Tiriamo una conclusione per nulla allegra. Berlusconi, a quanto pare, pu? mentire come meglio crede. Pare che abbia il diritto di farlo. In modo incondizionato. Chi dovrebbe ricordargli che c'è un limite, anche alla nostra credulità, omette di farlo. Altri si sottomettono alle sue strategie consentendogli di uscire dall'angolo imbarazzante in cui s'era cacciato da solo. ? questa l'Italia di oggi? Vedete del gossip in questa storia o anche la trama fragile di una democrazia senza contrappesi?"

[cavallo]

a tutti coloro che, emulando Berlusca e il suo valletto Vespa, sostengono la tesi del "complotto di Murdoch" contro il povero "papi", faccio notare che dopo un Porta a Porta tutto suo sulla RAI, dopo 47 minuti senza contraddittorio su Canale 5, a Berlusca ieri la TV del "complottista" Murdoch, ossia Sky, ha dedicato UN'ORA E MEZZA per permettergli di diffondere senza reale contraddittorio le sue tesi; se questo é l'"essergli nemico" di Murdoch, mi sa che molti politici italiani amerebbero essere considerati dal tycoon australiano (che piuttosto di aiutare indirettamente una qualunque sinistra nel Mondo spianerebbe la strada al demonio in persona...) come "papi"...

http://tv.repubblica.it/dossier/europee ... 3501?video

forse informarsi prima di scrivere eviterebbe di fare affermazioni prive di fondamento e smentite dai fatti, se non si hanno i mezzi di "papi" per far credere agli altri che siano vere....

[Alex80]

http://www.elpais.com/articulo/internac ... uint_3/Tes

[vasco reds]

l'europa ha votato
la stampa estera cosa dice adesso? parla ancora dell'inesistente "caso noemi"???

probabilmente era più costruttivo fare campagna elettorale in casa propia visto che si è dato tutto in mano alle destre

[cavallo]

ancora una volta affermazioni prive di riscontro:

1) le elezioni europee hanno certamente visto in vari Paesi l'affermazione pericolosa di liste neonaziste, razziste, xenofobe che sono sempre anche antieuropeiste, ma SOLO IN ITALIA un simile partito é AL GOVERNO (la Lega), a conferma di una delle tantissime anomalie italiche che la stampa estera anche moderata e conservatrice registra giustamente, fra cui le leggi ad personam, il velinismo, le mafie, il tasso di evasione fiscale, il gaffeurismo del premier, la collusione mafie-politici, il 10$% di pregiudicati in Parlamento, l'abusivismo edilizio, il rasformismo, la telecrazia, il conflitto di interessi, ecc.;

2) le destre moderate europee , salvo in Svezia, a Malta e in Grecia, hanno incrementato i loro voti ma IN NESSUN PAESE EUROPEO esse esprimono un leader implicato nella menzogna sistematica, negli scandaletti, nelle leggi ad personam, ecc. come in Italia; l'interesse della stampa europea anche conservatrice é quindi legittimamente rivolto verso questa anomalia che tale stampa comprende assai più di chi coninua a scrivere senza base alcuna, sui media come sui Forum, in Italia;

3) in molti Paesi d'Europa  alla crisi delle socialdemocrazie corrisponde una crescita della sinistra radicale e soprattutto di grandi movimenti verdi (il pico é in Francia) e sui diritti civili (come in Svezia), mentre in Italia alla crisi del PD corrisponde anche la frana della sinistra radicale frantumata e dei Verdi, il che conferma che l'Italia é del tutto ANOMALA in Europa (in peggio);

4) tale insieme di anomalie si riflette ovviamente ed al tempo stesso é elemento co-creatore nel ruolo che i media hanno all'estero ed in Italia; in Italia il CENSIS conferma cghe la formazione delle scelte politiche é maggioritariamente dovuta all'influenza della TV (di cui conosciamo il livello), all'estero i grandi giornali d'opinione (maggioritariamente conservatori) continuano ad esercitare quella analisi, quella indipendenza, quella critica disincantata che in Italia manca quasi del tutto e comunque anche dove c'é (Repubblica) non incide  sostanzialmente sulla massa dei teledrogati; il fatto che ci siano in posizione autorevole (Berlusca), di valletto (Ghedini, Fede, Vespa, ecc.), nei bar e sui Forum (purtroppo compreso ASSOCINA) soggetti che mentono sul ruolo dela sinistra italica, di Murdoch o di altro nell'autonoma scelta di tanta stampa occidentale nel deridere Berlusca (e l'Italia che lo vota) conferma sia l'anomalia italica che la lefittiomità di certi nteressi della stampa estera che valletti e corifei del velinismo non riescono neppure a interpretare nei loro motivi.

ecco, comunque, gli aggiornamenti sulla stampa estera, a riprova che il suo interesse é ben lungi dall'essersi interrotto dopo le elezioni:

http://temi.repubblica.it/repubblicaspe ... pa-estera/

[cavallo]

aggiornamento:

il reazionario, iperliberista e non-amico-delle-sinistre Murdoch dà a Berlusca, ai suoi valletti mediatici ed ai loro cloni una lezione sul liberismo in campo informativo, da vecchio squalo del VERO capitalismo, quello che fa profitti sfruttando ma senza gli appoggi essenziali dei piduisti, dei ladri di stato, delle banche amiche, dello Stato infeudato a se stessi e delle leggi ad personam....

http://www.repubblica.it/2009/06/sezion ... ponde.html

[vasco reds]

aggiornamento:

il reazionario, iperliberista e non-amico-delle-sinistre Murdoch dà a Berlusca, ai suoi valletti mediatici ed ai loro cloni una lezione sul liberismo in campo informativo, da vecchio squalo del VERO capitalismo, quello che fa profitti sfruttando ma senza gli appoggi essenziali dei piduisti, dei ladri di stato, delle banche amiche, dello Stato infeudato a se stessi e delle leggi ad personam....

http://www.repubblica.it/2009/06/sezion ... ponde.html

 :-D  :-D  :-D  :-D  :-D  :-D  :-D  :-D

anche il berlusca ne dice tante dalle sue televisioni

 :-D  :-D  :-D  :-D  :-D  :-D  :-D  :-D  

[cavallo]

errare nel seguire le menzogne sulla stampa estera di Berlusca e dei suoi valletti é umano, perseverare non é diabolico, é solo conferma della assoluta non conoscenza dellarealtà di cui si sta parlando.

[vasco reds]

chi pende dalle labbra della stampa estera.....

http://www.seattlepi.com/local/407102_nytknox11.html

dovrebbe coerentemente andare a liberare l'innocente dal carcere.....

dovrebbe lasciare marcire silvia baraldini in carcere......

ecc.ecc.

[cavallo]

l'intervento di vasco é un lteriore OT, dato che parla di un fatto di cronaca nera che non coinbolge cariche istituzionali italiane e dunque nopn lede l'immagine dell'Italia, oltre a dimostrare che non si conosce la differenza nei giornali seri fra cronaca nera e cronaca politica e che non si é capito il senso profondo degli attacchi di decine di testate autorevoli straniere a Berlusca, che é tutto politico/etico e non di gossip o di cronaca;

inoltre, l'intervento mostra una visione talebana del giornalismo e dei lettori, per cui se un giornale autorevole svolge una campagna contro le infamie (tali sono nella mentalità e nella pratica dei veri Paesi occidentali) di un leader politico con cariche istituzionali (la cui vita privata ha pertanto pubblicità e deve essere coerente con le sue proclamazioni e soprattutto non velata da menzogne a raffica), necessariamente anche le posizioni che singoli giornalisti assumono sui fatti di cronaca (peralro nelle pagine locali di eattle...) devono esere prese come oro colato: no, a differenza di LIBERO e de IL GIORNALE, i giornali stranieri seri contengono un pluralismo di posizoni e una forte diferenziazione di IMPORTANZA delle stese (sarebbe bene riopassare cosa sia un editoriale, cosa un articolo di prima pafina, cosa un'inchiesta, cosa una notizia in cronaca locale...);

infine, il link, naturalmente, non cita affatto il caso della Baraldini, che c'entra di più con Sacco e Vanzetti che con "papi" o la Meredith, ma tant'é, quando si é a corto di argomenti, quando non si possono più seguire le fantasiose teorie di Berlusca e dei suoi ascari sui complotti di Murdoch e della sinistra italica (che non conta un vel nulla nel Mondo, oggi) come ispiratori dei maggiori gornali (anche conservatori) occidentali,  si fa la zuppa con quel che la memoria e la fantasia forniscono, anche a rischio di andare ovviamente OT e scrivere ovviamente cose prive di alcun riscontro....

[ewendel]

http://http://tv.repubblica.it/copertina/usa-in-tv-si-ride-di-silvio/33826?video