la notizia non é falsa e basterebbe leggere l'articolo che si é linkato
http://www.repubblica.it/2009/05/sezion ... scale.htmlper scoprire che un conto é un comunicato del ministero:
"Ma il governo respinge le accuse. "Quanto afferma la sinistra è falso - risponde il ministro Gelmini - si tratta di una normativa presente anche in passato e non c'è nessuna discriminazione o volontà di censire studenti che non siano immigrati regolari. ? l'ennesima montatura della sinistra. La scuola in realtà si sta impegnando molto sul fronte dell'integrazione".
E l'Uffico stampa aggiunge: "La raccolta del codice fiscale degli studenti è funzionale all'Anagrafe degli studenti. Nel caso in cui uno studente ne fosse sprovvisto, non ne subirebbe alcuna conseguenza. Per cui non c'è nessun motivo per cui la ragazza di Napoli non possa affrontare l'esame di maturità"."
che fa il paio con altre dozzine di menzogne sistematiche diffuse negli ultimi mesi, un conto é il FATTO che alla ragazza é stato IMPEDITO di partecipare all'esame di maturità e infatti l'articolo si conclude nel modo seguente, citando FATTI e non chiacchiere:
"Ma come la interpreteranno le scuole? Esempi come quelli di Napoli o Padova, a prescindere dalla volontà delle scuole stesse, indicano che il problema c'è "
infatti, l'esclusione C'E' STATA (é documentata con nome della scuola e della ragazza) e non per errore o volontà della scuola che anzi sta cercando di superarla:
http://www.rainews24.it/it/news.phpònewsid=120558http://magazine.ciaopeople.com/Scuola_U ... ame,_perch%
E8_non_ha_il_codice_fiscale-10862
e come dice l'articolo l'episodio non é neppure isolato:
http://www.colleweb.net/2009/05/25/pado ... -maturita/ed ecco le conseguenze, infami, sulla ragazza:
http://www.rainews24.it/it/news.phpònewsid=120558"Daria ha paura
"Adesso ho paura - racconta Daria - Paura di finire in carcere, lo stesso timore che ho da cinque anni ogni volta che vedo un poliziotto. Io voglio solo studiare, costruirmi un futuro, vorrei il mio diploma. Abito a piazza Carlo III. A casa siamo tutti clandestini perche' non riusciamo a diventare regolari. Eppure da quattro anni mamma fa le pulizie ad ore e il mio papa', poverino, lavora tantissimo, fa il saldatore. Io un po' di tutto: lavo le scale dei condomini, faccio le pulizie, la baby sitter, la badante. E poi studio, mi piace tanto farlo". "Dopo vorrei iscrivermi all'universita': Scienze Politiche o la scuola per Infermieri - dice anora - Non mi spaventano i sacrifici e, in questi giorni, sto ricevendo tanto affetto dai professori e dai miei compagni. I napoletani sono gente buona".
In Ucraina Daria ha gia' un titolo di studio "finito". "Tre anni fa ho dovuto ricominciare tutto - racconta - ma va bene cosi'. Ho accettato di vivere da clandestina. Io non ho mai violato la legge, lavoro tanto, perche' senza il codice fiscale automaticamente divento una delinquente? Perche' in un paese democratico io devo diventare un'ombra invisibile per non finire in galera? Io ho paura di perdere la casa, vivo sulle valigie, perche' da
un giorno all'altro mi possono cacciare via. Due anni fa ho chiesto di
essere regolarizzata, da allora non so nulla"."
che vergogna per questo ex-Paese che si chiama Italia, che vive di menzogne istituzionali e razzismo di Stato!
e che contraddizione trovare tentativi di negare o minimizzare simili infamie su un Forum come ASSOCINA, accanto alle notizie ad esempio sul coraggioso impegno di marcowong per combattere anche elettoralmente i fabbricanti di razzismo e mistificazioni!!!!!
se c'é qualcosa di falso in questa storia é il metodo di usare un pezzetto di un link basato solo su parole per contrapporlo inutilmente ad una notizia di un fatto ed al resto dello stesso link, non citato per opportunità.....