e adesso, il 15 giugno a Washington, Berlusca glielo va a spiegare lui ad Obama che oltre al Putin della guerra con la Georgia é diventato amicone di un Gheddafi che in visita ufficiale a Roma ha fatto le seguenti affermazioni al Senato (sul cui contenuto io, non essendo yankee, né filoUsa, né filoGheddafi, né transfuga alla Dini, né "prescritto per connivenza con la mafia fino al 1980" come Andreotti, né Kossiga, non faccio alcuna obiezione di merito)?
ve lo immaginate se il Presidente Cinese dicesse cose simili in una visita di Stato?
e al G8 de L'Aquila, a luglio, Gheddafi dovrebbe tornare: a ripetere queste cose ufficialmente? ahahahahahah! povera ex-Italia!
http://www.repubblica.it/2009/06/dirett ... index.html13:19 Gheddafi: il terrorismo è una responsabilità dell'Occidente
"Se noi chiedessimo a Bin Laden e ai suoi seguaci, 'perché andate sulle montagne?', 'perché avete distrutto le vite di tanti civili con l'attentato di New York?', loro potrebbero rispondere, anzi hanno già risposto: 'ci difendiamo contro le umiliazioni subite, le depredazione delle nostre ricchezze'. Ma questa - ha osservato Gheddafi - è una responsabilità dei vostri stati".
13:10 Gheddafi: Grazie agli Usa ora l'Iraq è di Al Qaida
"Grazie agli Stati Uniti oggi l'Iraq è diventato un'arena aperta per i terroristi di al Qaida. L'Iraq era una fortezza contro il terrorismo, con Saddam Hussein al Qaida non poteva entrare, ora grazie agli Usa è un'arena aperta e questo è un beneficio per al Qaida", ha detto Gheddafi.
13:02 Gheddafi: Gli Stati Uniti nell'86 come Bin Laden
"Quale differenza c'è tra l'attacco degli americani nel 1986 contro le nostre case e le azioni terroristiche di Bin Ladenò" E' l'interrogativo provocatorio posto da Gheddafi nel suo intervento nella Sala Zuccari di Palazzo Giustiniani. "Se Bin Laden non ha uno Stato ed è un fuorilegge, l'America è uno Stato con regole internazionali", ha aggiunto il colonnello.
12:59 Gheddafi: Capire le ragioni del terrorismo
"Siamo contro il terrorismo e lo condanniamo" ma "dobbiamo cercare di capire le ragioni vere di questo fenomeno pernicioso". Dobbiamo "dialogare anche con il diavolo, se necessario per capire il terrorismo". Lo ha detto il leader libico Muammar Gheddafi nel suo intervento al Senato.
12:51 Iniziato il discorso di Gheddafi
All'avvio del suo intervento in senato, il leader libico ha espresso "grande felicità nell'essere oggi presente a Roma per la prima volta". Il colonnello ha ringraziato il presidente del Senato Renato Schifani "per il discorso denso e interessante" con cui l'ha accolto; poi si è rivolto ad alcuni 'vecchi amici', protagonisti delle trattative condotte negli ultimi decenni per normalizzare i rapporti bilaterali: "all'amico Andreotti al quale auguro salute e lunga vita, l'amico Cossiga, e l'amico Dini che non ha bisogno di presentazioni".