RPC: scontri ad Urumqi/ 2 versioni - page 7 - Attualità - Associna Forum

Autore Topic: RPC: scontri ad Urumqi/ 2 versioni  (Letto 23636 volte)

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shanshui

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« Risposta #90 il: 12 Settembre, 2009, 14:35:56 pm »
A quanto pare la psicosi per gli attacchi a colpi di siringa nello Xinjiang non era infondata, sono state emesse le prime condanne per gli aggressori uighuri:
http://www.repubblica.it/ultimora/ester ... io/3715968
http://www.asianews.it/index.phpòl=it&art=16304&size=A
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vasco reds

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« Risposta #91 il: 28 Settembre, 2009, 09:45:42 am »
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da vascoexinhong »

libero

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« Risposta #92 il: 04 Ottobre, 2009, 20:15:01 pm »
Nello Xinjiang è reato anche solo parlare di separatismo
http://www.asianews.it/index.phpòl=it&a ... e=1&size=A
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da libero »

cavallo

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« Risposta #93 il: 04 Ottobre, 2009, 20:49:55 pm »
veramente é REATO parlare di separatismo anche:
- nei Paesi Baschi spagnoli e francesi ;
- in Corsica francese;
- in Bretagna francese;
- in Cecenia russa;
- in Kabilia algerina;
- in Bolivia;
- in India;
- nel Kurdistan turco;
- nel Sahara ex-Spagnolo marocchino;
ecc.
ossia, guarda caso, in TUTTI i Paesi ("democratici" e non) in cui esistono movimenti separatisti (peggio se, come nello Xinjiang e altrove, anche con una componente TERRORISTA...), quindi che c'é di particolare nella "cattivisssima" Cina?
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da cavallo »
"anche se voi vi credete assolti, siete lo stesso coinvolti" (Fabrizio De André)

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« Risposta #94 il: 05 Ottobre, 2009, 00:41:38 am »
Citazione da: "cavallo"
veramente é REATO parlare di separatismo anche:
- nei Paesi Baschi spagnoli e francesi ;
- in Corsica francese;
- in Bretagna francese;
- in Cecenia russa;
- in Kabilia algerina;
- in Bolivia;
- in India;
- nel Kurdistan turco;
- nel Sahara ex-Spagnolo marocchino;
ecc.
ossia, guarda caso, in TUTTI i Paesi ("democratici" e non) in cui esistono movimenti separatisti (peggio se, come nello Xinjiang e altrove, anche con una componente TERRORISTA...), quindi che c'é di particolare nella "cattivisssima" Cina?


Sei sicuro?
http://www.corsica-nazione.com/
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da nessuno »

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« Risposta #95 il: 05 Ottobre, 2009, 00:46:05 am »
Comunque tornando in topic c'è una cosa che non ho capito. Negli ultimi giorni si è parlato del processo ad alcuni imputati per le violenze di Urumqi ma sembra che solo pochi di loro siano degli uiguri. Gli altri chi sono? Di che cosa sono accusati esattamente e da che parte stavano? Dall'articolo linkato da vascoexinhong:

Citazione
Dei 21 imputati, sei sono uighuri
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da nessuno »

cavallo

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« Risposta #96 il: 05 Ottobre, 2009, 00:56:24 am »
mai sentito parlare di repressione di:
- movimenti separatisti corsi;
- movimenti politici fiancheggiatori dell'ETA basca;
- movimento separatista bretone;
- movimenti separatisti ceceni;
- movimento separatista kabylo (ala radicale di quello per l'autonomia);
- movimento separatista delle zone della Bolivia del sud;
- movimenti separatisti nel Bengala Occidentale, nel Kashmir indiano, ecc.;
- PKK curdo e movimenti collaterali in turchia;
- Fronte Polisario e organizzazioni fiancheggiatrici nell'ex-Sahara Spagnolo...
(e potrei aggiungere la situazione relativa ai Tuareg in Mali, ai Tamil in Sri Lanka, ai panalbanofili in Macedonia, ecc., ecc......)

e delle leggi che in tutti questi casi:
* VIETANO l'esistenza legale di tali movimenti (si veda lo scioglimento dei partiti da Euzkadi al Kurdistan...);
* VIETANO la propaganda separatista e l'uso dei rispettivi simbopli;
* VIETANO le organizzazioni sociali e associative fioancheggiatrici (o definite tali) dei movimenti separatisti;
* VIETANO la pubblicazione di giornali separatisti

e delle persone arrestate,  e in vari di quei Paesi torturate o uccise, per questo?????? delle stragi in alcuni di quei luoghi (Kurdistan, Cencvenia, Kabylia, ecc.) degli squadroni della morte dei corpi speciali della polizia  anti-ETA negli anni '80 (postfranchisti...) in Spagna,  ecc., ecc.

fatti allora almeno una ricerchina su google, va...., prima di isolare il "terribile" caso cinese dal contesto mondiale....
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da cavallo »
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« Risposta #97 il: 05 Ottobre, 2009, 01:32:28 am »
Citazione da: "cavallo"
mai sentito parlare di repressione di:
- movimenti separatisti corsi;
- movimenti politici fiancheggiatori dell'ETA basca;
- movimento separatista bretone;
- movimenti separatisti ceceni;
- movimento separatista kabylo (ala radicale di quello per l'autonomia);
- movimento separatista delle zone della Bolivia del sud;
- movimenti separatisti nel Bengala Occidentale, nel Kashmir indiano, ecc.;
- PKK curdo e movimenti collaterali in turchia;
- Fronte Polisario e organizzazioni fiancheggiatrici nell'ex-Sahara Spagnolo...
(e potrei aggiungere la situazione relativa ai Tuareg in Mali, ai Tamil in Sri Lanka, ai panalbanofili in Macedonia, ecc., ecc......)

e delle leggi che in tutti questi casi:
* VIETANO l'esistenza legale di tali movimenti (si veda lo scioglimento dei partiti da Euzkadi al Kurdistan...);
* VIETANO la propaganda separatista e l'uso dei rispettivi simbopli;
* VIETANO le organizzazioni sociali e associative fioancheggiatrici (o definite tali) dei movimenti separatisti;
* VIETANO la pubblicazione di giornali separatisti

e delle persone arrestate,  e in vari di quei Paesi torturate o uccise, per questo?????? delle stragi in alcuni di quei luoghi (Kurdistan, Cencvenia, Kabylia, ecc.) degli squadroni della morte dei corpi speciali della polizia  anti-ETA negli anni '80 (postfranchisti...) in Spagna,  ecc., ecc.

fatti allora almeno una ricerchina su google, va...., prima di isolare il "terribile" caso cinese dal contesto mondiale....


Proabilmente non ti è proprio chiarissima la differenza tra la repressione dei reati di terrorismo e i reati di opinione, ma non te la spiegherò io
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cavallo

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« Risposta #98 il: 05 Ottobre, 2009, 07:36:52 am »
probabilmente non ti é nolto chiara la lingua italiana: in tutti i casi da me citati vengono vietate, come ho scritto (in Italiano) attività NON SOLO di terrorismo, ma di:
-  espressione pubblica di appoggio alla causa separatista;
-  pubblicazione di scritti a favore della causa separatista;
-  manifestazioni pacifiche nelle strade;
-  esistenza di cirtcoli di discussione;
ecc.

in alcuni fra i casi citati (es. Paesi Baschi in Spagna, Sagara ex-spagnolo, Cecenia, ) sono inoltre proibite e sciolte sistematicamente organizzazioni politiche, associazioni culturali e partiti accusati di sostenere A PAROLE (non con le bombe) la causa separatista (per capirci non parlo dell'ETAS, che é ovviamente clandestina, ma dei partiti baschi esclusi dalle elezioni e sciolti, delle associazioni culturali, ecc.);

in alcuni casi (esempio Kurdistan turco, Sahara Occidentale, Cecenia, ecc.) sono proibiti simboli "nazionali", canzoni, poesie e (fino a poco tempo fa in Turchia ai Kurdi) l'uso in pubblico della lingua nazionale;

in alcuni casi (esempio Kurdistan turco, Cecenia, Kabylia, ecc.) sono incarcerati (e sistematicamente torturati) poeti, scrittori, cantautorio che esprimono sentimenti separatisti.

e potrei aggiungere alla lista la repressione francese fino a pochissimi anni fa dell'indipendentismo kanako (Nouvelle Caledonie), quella indonesiana a Timor Est, quella britannica in Irlanda del Nord, ecc..... rivolte non solo (e non tanto) contro la lotta armata e il terrorismo ma contro organizzazioni civili, marce pacifiche, scioperi della fame, canzoni, cclubs, riviste, scrittori, giornalisti, poeti, festivals folklorici, ecc.

dunque sei tu che per criminalizzare xenofobicamente  la Cina vuoi fare della repressione ad Urumqi un caso scorporato dalla NORMALE repressione di tutte le espressioni di pensiero, di tutte le forme  di organizzazione politica e sociale, di tuttim i riferimenti simbolici separatisti e pertanto sei costretto a:
- mentire descrivendo una situazione differente da quella vera che non vede affatto il caso uighuro comne DIVERSO da tanti altri, che riguardano Paesi autodefinitisi o ritenuti "democratici" e Paesi che non pretendono di esserlo;
- ri-mentire attribuendo alla mia lista di esempi un riferimento solo al terrorismo;
- ri-ri-mentire nascondendo che anche nel caso uighuro (come in quelli basco, Kurdo, ceceno, kashmiro ecc. da me citati) esiste un legame dimostrato e riconosciuto internazionalmente fra espressioni di pensiero separatiste, forme organizzate delle stesse e organizzaioni terroriste e fiancheggiatrici delle stesse.
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« Risposta #99 il: 05 Ottobre, 2009, 09:39:18 am »
In Spagna hanno vietato Batasuna, ma perché era legata all'ETA (e non all'ETAS, che è una casa editrice). Per il resto ognuno dice quello che gli pare. La gente espone la bandiera di Euskali sul balcone e parla di queste cose al bar. Esistono centinaia di associazioni e di partiti indipendentisti, e alcuni si presentano alle elezioni. Lo stesso principio dovrebbe valere in Cina. I terroristi e i partiti legati al terrorismo devono essere combattuti. Ma non si pu? mandare in carcere uno che si è limitato a dire che vuole un Uiguristan indipendente, e una cosa del genere non succede in nessun paese democratico. Da quello che scrivi si capisce che sei contrario alla democrazia. Io invece sono favorevole, e aspetto il momento in cui arriverà anche in Cina. Tra l'altro a beneficiarne non saranno solo gli uiguri ma tutti, perché adesso anche a Pechino uno è libero di dire solo quello che pensa il governo
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« Risposta #100 il: 05 Ottobre, 2009, 12:25:25 pm »
quel che afferma l'utente "nessuno" é nuovamente falso perché limitato a parte della realtà (quella che fa comodo a lui per sostenere la tesi sinogoba che vuol far credere che il separatismo viene trattato MALE in Cina e COI GUANTI altrove:
1) "nessuno" dice: "In Spagna hanno vietato Batasuna, ma perché era legata all'ETA": NO, NON SOLO HB (Herri Batasuna), ma tutti i partiti che NON CONDANNINO IL SEPARATISMO che sono nati dopo il suo scioglimento, cacciando pure i copnsioglieri dalle Amministrazioni Locali;
2) "nessuno dice: "Esistono centinaia di associazioni e di partiti indipendentisti, e alcuni si presentano alle elezioni.":
* per i Paesi Baschi in Spagna questo é FALSO: tutte le formazioni indipendentiste da vari anni vengono ESCLUSE dalle elezioni e sciolte;
* per la parte di Paesi baschi in Francia questyoo é FALSO da sempre;
* natuuralmente "nessuno", per mentire e ri-mentire, non cita i casi di kabylia, Cecenia, Sahara ex-spagnolo, Kurdistan, Kashmir, ecc. dove i "partiti indipendentisti" sono FUORILEGGE...;
3) é altrettanto FALSO che in tutti i Paesi da me citati sia permesso inneggiare all'indipendenza separatista: prova a farlo come Kurdo in Turchia, come Kabilo in Algeria, come Kashmiro in India, come Belucho in Pakistan (Paesi considerati a democrazia pluripartitica dall'Occidente...), come Ceceno in Russia (Paese dell'amichetto di Berlusca ed ex-KGB Putin e della sua marionetta Medvedev), da pochi anni, tornando in parte alla logica franchista, da Basco in Euzkadi spagnola, fino a pochi anni da Kanako fa nella Nouvelle Caledonie francese, per non citare i casi del recente passato di Timor Est,;
4) naturalmente, per mentire e ri-mentire, l'itente "nessuno" deve anche sorvolare sugli omicidi di stato (in Spagna come in Russia, in India come in Algeria, ecc.), le detenzioni, le torture contro intellettuali colpevoli di scrivere testi, articoli, poesie, canzoni anche solo moderatamente indipendentiste o (come la Politovskaya) di denunciare gli orrori della repressione, perché deve far finta che la Cina sia la "cattiva" e tutti gli altri (specie i servi dell'Occidente) i "buoni";
5) conseguentemente l'utente "nessuno" mente ovviamente anche attribuendomi un essere "contro la democrazia", mentre sono conrtro le menzogne sinofobe, le menzogne storiografiche in genere e lo spaccio come droga (adulterata) di una FALSA immagine di "Paesi democratici buoni" verso gli indipendentisti (che ho dimostrato non corrispoonde a realtà almeno, in diversi periodi, in Spagna, GB, Francia, Turchia, Pakistan, India, Indonesia, Algeria e potrei continuare a lungo) quando invedce la repressione delle espressioni del pensiero indipendentista é diffusa ad ogn i latitudine e sotto ogni regime, il che dimostra che le limitazioni alla libertà esistenti in CINA non ci azzeccano NULLA con la lotta al separatismo uighuro, dato che essa é condotta esattamente nelle forme feroci ed esasperate che la caratterizzano anche in Paesi detti "democratici".

naturalmente sono le menzogne filo-Occidentali e xenofobe che sviliscono e snaturano la democrazia, che poi si pretende di "insegnare" a Iraqeni, Iraniani, Cinesi, Palestinesi, ecc. mentre la si stupra quotidianamente a casa propria, nelle COLONIE ESTERNE che taluni Paesi Occidentali si ostinano ad avere (Nouvelle Caledonie, Malvinas, Guyane, Guadaloupe, Samoa, ecc.), in quelle INTERNE MASCHERATE (Cosrica, Paese Basco, ecc.) e nei Paesi cari all'Occidente a cui la patente di democratico (e tante armi e soldini) vengono date solo per il loro neo-tribale e neomafioso pluripartitismo di facciata (India, Pakistan, Turchia, Algeria, Indonesia, ecc.) e che usano repressioni antiseparatiste niente affatto più soft della "cattivissima" Cina
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« Risposta #101 il: 05 Ottobre, 2009, 13:42:42 pm »
Hai la testa dura eh?
Gli indipendentisti radicali non violenti di Aralar (nati da una scissione di Batasuna, messa fuori legge perché braccio politico dell'Eta), hanno ottenuto 4 seggi, gli indipendentisti di Eusko Alkartasuna (Ea) 2
http://www.fainotizia.it/2009/03/02/la- ... ono-la-mag
Non mi metto a commentare il resto solo perché non ne ho voglia
Citazione
veramente é REATO parlare di separatismo


Puoi dire quello che ti pare ma questa è una panzana grande come una casa. E adesso cortesemente vediamo di tornare in topic
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« Risposta #102 il: 05 Ottobre, 2009, 14:27:42 pm »
1) i partiti da te citati NON SONO indipendentisti ma nazionalisti-autonomisti (nazionalista-autonomista é anche il PNV, primo partito in Euzkadi,ma non é di sinistra, quei due partitini lo sono) ovvero vengono correttamente definiti "regionalisti" (l'EA faceva parte del governo con il PNV): NESSUN partito separatista basco ha avuto la possibilità di partecipare alle elezioni:
http://www.proletaria.it/index.php/prol ... socialisti, quindi affermi nuovamente il FALSO;
http://bellaciao.org/it/spip.phpòarticle158

2) http://www.libero-news.it/adnkronos/view/53926:
i partiti esclusi dalle elezioni sono stati QUATTRO;

3) continui naturalmente a non nominare (non ti fa comodo: smonterebbe i tuoi falsi) gli altri esempi da me citati e ben noti nel Mondo intero;

4) proprio tale non nomiinare le MOLTE altre situazioni citate, alcune ASSAI PEGGIORI altre SIMILI a quella uighura, serve a te a cercare (inutilmente) di mascherare la sinofobia e la falsificazione storica che anioma il tuo voler usare links tesi a sottolineare una presunta differenza fra il trattamento dei separatisti (collusi con organizzazioni armate e terroristiche) da parte della "cattivissima" Cina  e quello di tanti altri Paesi "democratici" o amiconi di quelli "democratici" occidentali;

5) proprio per questo le mie osservazionin sono lungi dall'essere OT, dato che rispondono ad una strategia tesa a fare del caso uighuro un caso collegato (come tu scrivi esplicitamente) con la "non democraticità" del sistema della "cattivissima" Cina, mentre invece casi similissimi (e peggiori) di Paesi considerati "democratici" o amiconi di quelli "democratici" occidentali mostrano che le questioni della DEMOCRAZIA INTERNA e quella delle forme di repressione del separatismo non marciano parallelamente, a meno di non riconoscere in TUTTI i Paesi che usano repressioni anche feroci contro i separatisti (violenti ma  anche non violenti) sistemi NON DEMOCRATICI...., Francia, GB, Spagna, ecc. inclusi
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« Risposta #103 il: 05 Ottobre, 2009, 15:13:24 pm »
Sai cosa ti dico? Hai ragione, mi hai proprio convinto

[a proposito...
El objetivo de su actividad polÝtica es la creaci¾n de la Rep·blica Federal de Euskal Herria
http://www.aralar.net/aralar-partido ]
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« Risposta #104 il: 05 Ottobre, 2009, 19:24:22 pm »
prmesso che ovviamente continui a concentrarti sul caso basco perché non ti fa comodo citare gli altri e perché hai il vizio, come mnostrato dal caso uighuro, di credere che la politica verso i separatismi sia analizzabile in singoli casi estrapolandola dal contesto internazionale e cancellandolo a proprio uso e consumo...

nel caso dei Paesi Baschi la distinzione fra quelli che in Italia sono definiti "indipendentisti" (sarebbe più corretto "separatisti") e quelli che sono definiti "autonomisti/regionalisti" (termini che non cosrrispondono a quelli in uso in Spagna) NON E' nell'auspicare o meno la futura, possibile INDIPENDENZA di Euzkadi.

tale futura INDIPENDENZA fa parte necessariamente dei programmi di TUTTI i Partiti Baschi, compreso il moderatissimo PNV (che infatti ha sempre auspicato un referendum in tal senso!) che non siano affiliazioni di quelli spagnoli (PPE e PSOE). del resto la Costituzione Spagnola post-franchista, in una sua prima versione, accennava al diritto all'autodeterminazione, invocato anche dai Catalani....

le discriminanti riguardano invece proprio il carattere ATTIVAMENTE SEPARATISTA diell'agire concreto e strategico di taluni partiti, ossia:
- il non accettare ingerenze dei partiti "spagnoli";
- l'infischiarsene del quadro complessivo della "democrazia" spagnola;
- il NON ESCLUDERE (e NON CONDANNARE) la lotta armata anche quando non la si pratica e/o non la si appoggia.

TUTTI i partiti separatisti sono stati esclusi dalle elezioni e sciolti.

Inoltre i movimenti dello stile di quello uighuro, in Spagna come alrtrove, avendo legami documentati con le organizzazioni terroristiche sono messi al bando e la UE li considera TERRORISTI e FIANCHEGGIARORI DEI TERRORISTI.

io non sto affatto dicendo che la repressione di OGNI separatismo sia giusta o giustificata, ma solo registrando che essa é pratica DIFFUSA in tutti i sistemi politici e non passo lisce neppure, del resto, le menzogne che collegano falsamente  il grado di democrazia di un paese alle forme di repressione degli eventuali separatismi: isolare il caso uiguro dagli altri rappresenta dunque una tripla menzogna, ovviamente sinofoba.
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