quoto kay; il bello é che l'ignoranza dei sinofobi intrisi di anticomunismo occidentali é tale da non sapere che Sun Yat sen scelse quel tipo di abito sulla base del modello che veniva indossato nelle accademie militari dai cadetti... prussiani e britannici (4 tasche dal modello britannico, colletto dal modello prussiano, adottato anche dai Giapponesi nello stesso periodo), per rompere le tradizioni di abbigliamento che la dinastia manciù aveva imposto alle élites cinesi, quindi PRESE SPUNTO DA UN MODELLO OCCIDENTALE e pertanto la presunta "giacca alla Mao" é altrettanto occidentale in origine del borghesissimo ed occidentalissimo "giacca e cravatta", con la sola differenza di avere radici MILITARI (ma non dalle uniformi della truppa ma da quelle dei cadetti).
Né tantomeno ha nulla a che fare con i modelli di matrice sovietica (comunista), sia perché ANTERIORE alla Rivoluzione di Kerenzky (febbraio 1917) ed alla Rivoluzione d'Ottobre (7 novembre 1917), sia perché Lenin non indossò mai una cosa simile e tantomeno Trotskij quando era comandante dell'Armata Rossa, Stalin in tutta la sua vita o gli altri dirigenti bolscevichi.
Lenin indossava sistematicamente abiti "borghesi" (giacca e cravatta), Trotstkij e molti dirigenti amavano indossare giubbotti di pelle nera, mentre Stalin lega il suo nome all'uso della divisa militare russa che era del tutto differente da quell'abito adottato fin dal 1911 da Sun Yat sen (mai avute le 4 tascone, ad esempio).
ma l'ignoranza sulla Cina e su tutto quel che é cinese, mescolata alla fabbricazione di stereotipi, in Italia, é immensa....