aggiornamenti Roma 3 ottobre: per la libera informazione

[cavallo]

1) gli altri Premi Nobel non hammo aderito ma NON HANNO preso posizione contro come fai tu quindi tu non c'entri con loro;
2) i giornalisti si riconoscono UNITARIAMENTYE (destra, siniostra, ecc.) nella FNSI, per cui servi sono quelli che NON hanno aderito, non quelli che hanno aderito (esattamente come succede a qualsiasi iniziativa di categoria: é servo, ascaro, crumiro, maggiordomo chi sta CONTRO la sua associazione di categoria); forse non sapevi che la FNSI non é un sindacato di parte di una realtà sociale (stile CGIL o CISL o COBAS) ma IL SOLO SINFACATO di tutti i guiornalisti italiani e che ha aderito ancfhe l'ORDINE DEI GIORNALISTI (organizzazione professionale unica)....

vedi come sei male informato (per essere gentile...)... e quindi come menti e denigri inutilmente....

[vasco reds]

mi dispiace, ma per essere gentile e per non andare avanti all'infinito (tanto chi vuole capire ha capito e altrimenti poi il thread viene chiuso una seconda volta) mi limito a dire che l'ultimo intervento è solo un  bla bla bla....

[cavallo]

non fa niente se il thread viene chiuso, ormai: oggi é il giorno in cui i numeri e la qualità delle presenze a Piazza del Popolo e delle adesioni spazzeranno via le chiacchiere dei cloni di Bonaiuti e gasparri come te: ricorda che in un Mondo globalizzato, oltre alle Tv del tuo papi che avvelenano le menti degli Italiani ci sono i media internazionali, che faranno vedere a buona parte del pianeta come in Italia esistano ancora, nonostante il rimbecillimento sistematico a base di culi, menzogne, leghismo, razzismo, sinofiobia, Romfobia, falsificazione storica, denigrazione di magistrati, intimidazione di giornalisti,  ecc., forze individuali e collettive che si oppongono alla deriva fascioleghista, aL clima fra il Basso Impero e la cosca mafiosa che si sta suicidariamente edificando....

[cavallo]

http://www.repubblica.it/2009/10/sezion ... dente.html

[vasco reds]

onore a saviano che oggi parteciperà (come da intervista televisiva odierna) per la vera libertà di stampa ricordando la politoskaia e le altre vittime e non come i giornalai con altre idee politicizzate.

[vasco reds]

INTERVISTA AL SERGRETARIO NAZIONALE DELL'ORDINE DEI GIORNALISTI
½Sulla libertà di stampa
no alle strumentalizzazioni?
 
Enzo Jacopino Libertà di stampa? ½Siamo di fronte a punte di emergenza che si rinnovano nel tempo? e ½dobbiamo smetterla di indignarci a singhiozzo?... ½Ci sono molti giornalisti che usano a sproposito i richiami alla Costituzione...?. Libertà di stampa? ½Il dovere è raccontare quello che si conosce nel rispetto della correttezza, altrimenti si perde di credibilità?... ½Se il bene primario è la verità, i politici devono mettere da parte le azioni risarcitorie e la "piazza" deve saper guardare oltre l’azione di denuncia per dare insieme una risposta responsabile?. Il segretario nazionale dell’Ordine dei giornalisti Enzo Iacopino, all’indomani dell’editoriale di Avvenire sulla questione, non nasconde la grande emergenza che sta attraversando la stampa in Italia. Ma, sottolinea, si tratta di un problema dai tanti volti, che riguarda l’etica stessa della professione e come tale non pu? essere affrontato e risolto, con la protesta di un giorno.

ò una questione di libertà, di regole, di interessi personali...
ò una questione complessa e credo fermamente alla necessità di una pausa di riflessione per mettere a punto regole utili a tutti. Sappiamo bene che sulle intercettazioni si preparano norme che se approvate renderanno impossibile il lavoro del giornalista nella cronaca e nella giudiziaria. Nell’audizione al Senato l’Ordine ha presentato alcuni correttivi e il presidente Schifani aveva fornito precise garanzie sul fatto che se ne sarebbe tenuto conto. Non se ne è più parlato e la cosa ci preoccupa. Per questo sostengo che la manifestazione del 3 ottobre deve essere capace di andare oltre la denuncia. Come Ordine siamo impegnati su questo fronte.

Avete in cantiere un’iniziativa?
A ottobre faremo una riflessione col Consiglio dell’Ordine per giungere a un documento con proposte specifiche sulla libertà di stampa da presentare come contributo al Parlamento.

Intanto c’è la manifestazione di piazza.
Stiamo vivendo una punta di emergenza. I giornalisti sono rimasti per troppo tempo isolati ed è positivo che si ritrovino a manifestare con i cittadini. Ma se la piazza viene strumentalizzata non va bene.

Come e chi strumentalizza?
Per esempio si usano a sproposito i richiami alla Costituzione. Quello della libertà di stampa non è tanto un diritto per i giornalisti ma per i cittadini. Per i giornalisti è soprattutto un dovere verso i lettori. In realtà quando parliamo di libertà di informazione parliamo di quello che serve ai cittadini perché abbiano il quadro completo della realtà. Solo se inserito nell’ottica di questo dovere il giornalismo pu? fare un salto di qualità. Tanto per chiarire, come non ci sono "unti dal Signore" fra i politici, tanto meno ce ne sono fra i giornalisti. E responsabilità della stampa è raccontare come va il mondo, non come si vorrebbe che andasse.

Un solo esempio?
Figuriamoci... In tasca ho la lettera di un Ordine regionale che ci informa che la Cgil organizza i pullman per i giornalisti che verranno a Roma. Sono cose che gettano ombre sulla manifestazione che le intenzioni degli organizzatori non meritano. E poi ci sarà una folta presenza di politici...

Anche loro hanno diritto di farsi sentire.
Verissimo. Ma allora dobbiamo smettere di indignarci a singhiozzo sulla libertà di stampa. Dobbiamo farlo sempre, ogni volta che è necessario...

Indignazione a singhiozzo?
Si vuole un altro esempio? Ha annunciato la sua presenza in piazza Antonio Di Pietro, che è il recordman di citazioni a giudizio nei confronti di stampa e tv. Stando a quanto detto dal condirettore del Giornale, ha chiesto complessivamente alla sua testata 5 milioni e 800 mila euro di danni. Allora, perché mi indigno solo, e mi devo indignare, per i due milioni chiesti da Berlusconi all’Unità e per il milione chiesto a Repubblica? Ripeto, questo non ci rende credibili. Il conflitto di interessi è una cosa molto seria per la libertà di stampa, ma con la politica c’è un problema generalizzato di rapporti.

Beh, chi ha memoria...
Io che sono stato a lungo presidente della stampa parlamentare memoria ce l’ho, e ricordo che i due momenti più gravi li ho avuti con l’aggressione verbale ad alcuni colleghi da parte di due politici di spicco. Uno era il segretario del Pds l’altro dei Ds.

Anche D’Alema, da premier, non fu tenero con la stampa.
Parlò di ½iene dattilografe?, disse che i giornali dovevano restare nelle edicole e che se avesse dovuto comunicare qualcosa avrebbe semplicemente chiamato una telecamera. Lo stesso D’Alema, però, dopo aver chiesto i danni per la famosa vignetta sul caso Mitrokin, fu poi disposto ad accettare la mediazione dell’Ordine dei giornalisti ritirando l’azione civile nei confronti di Forattini.

Siete pronti a una simile iniziativa con Berlusconi?
L’Ordine è disponibile a ogni iniziativa che consenta il ristabilirsi della verità e di rapporti corretti tra stampa e politica.

E per i semplici cittadini, che come il direttore Dino Boffo, vengono diffamati o denigrati?
Abbiamo la stessa identica disponibilità. Che vale per tutti. E vale per Repubblica e per l’Unità, così come per il Giornale.

ò un impegno...
Ci impegnamo fin da ora. Ripeto, anche con proposte al Parlamento, dal quale ci attendiamo risposte concrete. I politici devono comprendere che i giornalisti per garantire il diritto costituzionale dei cittadini all’informazione devono poter essere scomodi. E i giornalisti devono capire che, per essere credibili, devono fare informazione corretta, raccontare fatti non illazioni e non lanciare messaggi pseudomafiosi nei loro articoli.
Roberto I. Zanini
http://www.avvenire.it/Cronaca/intervis ... 370000.htm

[cavallo]

faccio notare che l'intervista riportata nel link dall'"utente"v vasco NONN E' ad un esponente della FNSI, organizzazuiopne unitaria dei giornalisti italiani che ga INDETTO la manifestazione ma al leader dell'ORDINE DEI GIORNALISTI (che é tutt'altra cosa: é organizzazione professionale e non sindacale) e che ha ADERITO alla manifestazione senza averla convocata; pertanto la sua opinione su CGIL, politici, partiti, ecc. é del tutto legittima ma vale come quella di un esponente di Rifondazione, della Lega Ambiente, della stessa CGIL, dell'Italia dei Valori o dell'Arci, ossia di altre organizzazioni che hanno ADERITO; la distinzione fra ORGANIZZATORI (che hanno diritto a stabilire carattere e regole delle manifestazioni) ed ADESIONI (che possono esprimere le loro idee ma non coinvolgono in alcun modo quelle degli organizzatori, é essenziale.

pertanto forse ha più valore vedere cosa hanno dichiareato GLI ORGANIZZATORI (FNSI) e chi é intervenuto su loro decisione dal palco se non si vuole fare povera, meschina, inutile polemica....


http://www.fnsi.it/Esterne/Pag_vedinews.aspòAKey=10349

testo integrale del discorso del Segretario della FNSI
"Ringraziamenti (organizzazioni aderenti e che hanno cooperato alla promozione dell’iniziativa: in primo luogo Cgil, Acli, Arci, Ucsi, Articolo21, Libertà e giustizia, Anpi, Insegnanti precari, Tavola della pace).

http://www.fnsi.it/Esterne/Pag_vedinews.aspòAKey=10352
testio integrale intervento saviano:

http://www.fnsi.it/Esterne/Pag_vedinews.aspòAKey=10350


http://www.fnsi.it/Esterne/Pag_vedinews.aspòAKey=10332
il pensiero di Natali 2 giorni fa
"Sarà una manifestazione serissima, altro che farsa" avverte il Presidente della Fnsi, Roberto Natale
01/10/2009
 ''Sarà una manifestazione serissima, altro che farsa! E Piazza del Popolo darà una risposta anche al presidente del Consiglio Silvio Berlusconi e alla maniera offensiva con la quale ha giudicato questa iniziativa e ha parlato dei giornalisti in termini di troppi farabutti''. E' quanto afferma il presidente della Fnsi, il sindacato unitario dei giornalisti italiani, Roberto Natale presentando la manifestazione di sabato pomeriggio a Roma. ''Sul sistema dell'informazione tira un'aria pesantissima. Il dovere di informare che il diritto dei cittadini a sapere sarà lo slogan della manifestazione, nel segno dell'art. 21 della Costituzione che non è di parte né tantomeno anti-italiana''.  


http://www.repubblica.it/2009/10/sezion ... zione.html

http://www.repubblica.it/2009/10/sezion ... zione.html
"Il cittadino non informato o informato male è meno libero". Basterebbe questa frase, detta dal palco da Valerio Onida, per spiegare il senso della giornata"

http://www.repubblica.it/ultimora/24ore ... io/3725588
"E' diabolico dire che una manifestazione per difendere la liberta' di stampa e' una farsa". Lo dice il direttore di 'Famiglia Cristiana', don Antonio Sciortino, in un messaggio inviato agli organizzatori della manifestazione di Piazza del Popolo, a Roma.!

http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLi ... iew=Libero
!Saviano ha ricordato come la libertà di stampa sia anche la serenità di lavorare, ½di raccontare senza ritorsioni, senza che il proprio privato sia utilizzato come un'arma per far tacere?. Un'emergenza particolarmente sentita in Italia, ½che è il secondo paese dopo la Colombia per il numero di persone che si trovano sotto protezione. Raccontare in certe parti d'Italia, soprattutto al Sud, è complicatissimo e costringe a dover difendere la propria vita?."

" ½I giornalisti - ha detto il segretario generale dell'Fnsi Franco Siddi parlando dal palco a piazza del Popolo - non vogliono e non cercano nemici. Gli unici nemici sono quelli che attentano alla libertà?.½Libertà di stampa non vuol dire solo avere a disposizione decine di giornali ma anche avere tutte le notizie che meritano di essere pubblicate?, ha spiegato Franco Siddi, per cui la manifestazione ci ½aiuta a riscattare anche all'estero l'immagine dell'Italia?. Siddi ha chiesto al premier di ritirare il ddl Alfano sulle intercettazioni e le cause intentate contro i giornalisti."

"Sergio Lepri, storico direttore dell'Ansa, 90 anni appena compiuti ha lanciato un appello: ½Impegnamoci tutti per evitare che si soffochino le voci libere e per fare in modo che il diritto di indignazione che si leva da questa piazza vada in tutte le piazze d'Italia?."

http://www.asca.it/copertina-INFORMAZIO ... -1938.html

http://www.corriere.it/politica/09_otto ... primopiano
"Sale sul palco Franco Siddi segretario generale della Federazione, che invita il premier, Silvio Berlusconi, a ritirare ½il ddl Alfano sulle intercettazioni? e ½le cause intentate contro i giornalisti?. ½Al premier, al Parlamento e al governo - afferma Siddi - chiediamo di cancellare le norme che vietano l'esercizio del diritto di cronaca, e di consentire che le indagini giudiziarie possano svolgersi secondo l'indipendenza della magistratura. Al presidente del Consiglio chiediamo anche di cessare la campagna di accuse contro i giornalisti, di smetterla di additarci come farabutti e di dire finalmente la verità. Chiediamo all'onorevole Berlusconi e a tutti i politici che hanno intentato azioni legali contro i giornalisti - ha insistito Siddi - di ritirare le cause?."

http://www.asca.it/news-INFORMAZIONE__SIDDI_(FNSI)__IN_PIAZZA_OGGI_PROBLEMI_SERI_E_REALI-864094-ORA-.html
 
 




http://www.repubblica.it/2009/10/dirett ... index.html

15:27  Un minuto di silenzio per le vittime a Messina
La manifestazione si aprirà tra poco con un minuto di silenzio dedicato alle vittime della tragedia di Messina


15:21  "Odio gli indifferenti"
Su uno striscione è scritto:"Difendiamo la libertà di informazione dai giornalisti servi di potere". In cielo, due palloncini sostendono uno striscione con il volto di Gramsci e lo slogan "Odio gli indifferenti"


16:59  Manifestazioni anche in Europa
Manifestazioni parallele in tutta Europa: a Londra, davanti alla sede della Bbc; a Parigi dove i sostenitori della protesta si sono riuniti davanti alla Mairie del 13? arrondissement, place d'Italie. Manifestazione pure a Bruxelles, davanti al Centre de presse international della Commissione europea. In Germania, la comunità italiana ha raccolte firme per l'appello dei giuristi a Monaco di Baviera e Berlino, davanti all'Ambasciata italiana. E in Spagna, protesta a Barcellona, in Portal de l'Angel, e a Madrid, davanti alla fontana di Plaza de Espa±a


18:02  Bocca: "La libertà di stampa è in pericolo"
Giorgio Bocca, uno dei decani del giornalismo italiano, ai microfoni di CNR media: "La manifestazione è necessaria perchè la libertà di stampa è in pericolo"


18:17  Aderisce anche il cdr di Mediaset
L'adesione alla manifestazione del cdr del gruppo Mediaset è stato salutato dalla piazza con un applauso


18:33  Usigrai: "Se necessario pronti allo sciopero"
Carlo Verna, segretario del sindacato dei giornalisti Rai, ha detto: "L'Usigrai è pronta a scioperare se l'iniziativa assunta dal governo su Annozero, con la convocazione dei vertici Rai per l'8 ottobre, insisterà contro un'unica trasmissione"


18:45  Anche il Gabibbo in piazza
Anche il Gabibbo di "Striscia la Notizia" in piazza del Popolo

http://www.repubblica.it/2006/05/galler ... nto/1.html

http://www.repubblica.it/2006/05/galler ... lli/1.html

http://www.repubblica.it/2009/10/sezion ... dotti.html

[cavallo]

http://www.repubblica.it/2009/10/sezion ... riale.html

http://www.repubblica.it/2009/10/sezion ... stero.html
" Su un palco eretto di fronte alla sede centrale della tv di stato britannica si sono date il cambio svariate personalità, tra cui Edward Davey, ministro degli Esteri del governo ombra dei conservatori che ha definito la situazione dei media italiani "anomala" rispetto al resto dei Paesi sviluppati." (!!!!!!!!!!!!!! chissà se papi ed i suoi ascari accuseranno pure Davey di essere cattocomunista?....)

[vasco reds]

naturalmente gli Associni, che sanno leggere i links (in Italiano, non in Lappone) a differenza di coloro che fanno finta (come detto molte volte da Dubbio con i suoi reiterati "ci fai o ci sei" rivolti a vasco) di non capire solo con l'intento meschino di provocare, sanno leggere e comprendono che le iniziative all'estero si svolgono per sostegno a quella di Roma e relativamente alla situazione in Italia;

 che pena (pur senza sorpresa) vedere certe inutili difese d'ufficio della anomalia (unica in tutto l'Occidente) della concentrazione informativa di Berluscolandia, di fronte a 10 Premi Nobel, centinaia di rappresentanti della cultura, della scienza, dell'arte, del giornalismo di tutto il Mondo, decine di associazioni (laiche e cattoliche) che si schierano con la FNSI!

http://www.ilmessaggero.it/articolo_app ... &desc_sez=
adesso è chiaro, lo avevi censurato prima (non è che la minifestazione era anche contro te cavallo??) le manifestazioni all'estero sono state fatte da italianie da esponenti politici italiani...  solo per creare scompiglio e per fare qualche titolone

[Dubbio]

solo per creare scompiglio e per fare qualche titolone

Fissa dei limiti alle dimensioni delle sciocchezze che scrivi solo per contrapporti a cavallo.

[vasco reds]

solo per creare scompiglio e per fare qualche titolone

Fissa dei limiti alle dimensioni delle sciocchezze che scrivi solo per contrapporti a cavallo.

hai pienamente ragione alle sciocchezze si risponde con sciocchezze il limite è dato dal buon senso che fra il genere umano spesso non esiste :wink:

poi bisogna vedere se sono davvero sciocchezze, ma questa è un'altra storia e non sempre tutti sono tanto accorti dal vederlo  :?

[cavallo]

l'"utente" vasco torna a mentire, affermando che nelle manifestazioni all'estero c'erano solo Italiani ed "esponenti politici italiani"; evidentemente "Edward Davey, ministro degli Esteri del governo ombra dei conservatori che ha definito la situazione dei media italiani "anomala" rispetto al resto dei Paesi sviluppati." per l'"utente" vasco deve essere un esponente politico italiano (magari di centrosinistra...) e non un leader del PARTITO CONSERVATORE BRITANNICO ( notoriamente...comunista, no?...)

vergogna!

[vasco reds]

dedicato all'ombroso ministro degli esteri (de che' di paperopoli???) che ha senz'altro bisogno di luce per farsi notare
http://www.youtube.com/watch?gl=IT&hl=it&v=DHBqCRF-Tok
http://www.youtube.com/watch?gl=IT&hl=it&v=gKo9naVHg2Q

per il resto VERGOGNA a chi ha perstato i cadaveri siciliani partecipando e sostenendo le famose sciocchezze care a dubbio.

dopo l'annullamento della data del 199 e con una seconda tragedia che ha toccato la nazione.... forse i morti siciliani facevano meno notizie?

bell'esempio di umanità anche dei famosi premi nobel

[cavallo]

solo soggetti di una meschinità infinita denigrano un Partito storicamente decisivo come quello Conservatore britannico e la pratica seria ed eccezionalmente democratica della GB del "governo ombra" definendo il "ministro degli esteri del governo ombra" (ossia dell'attuale opposizione conservatrice britannica) "ministro degli esteri di Paperopoli" per cercare inutilmente di coprire la menzogna che ha scritto aaffermando falsamente che alla manifestazione di Londra c'erano solo Italiani!

solo soggetti di una meschinità infamante e incapaci di leggere i links strumentalizzano la gente crepata in Sicilia in uno dei tanti drammi italici (muoiono 7 persone al mese in frane, alluvioni e simili in Italia) causati dallo sfascio del territorio, per cercare inutilmente di denigrare una manifestazione a cui hanno partecipato (oltre a centinaia di migliaia di persone) organizzaioni di ogni tendenza (laiche e cattoliche), premi nobel, personaggi come Saviano, giurristi, ecc. accusandoli di aver tralasciato la vicenda messinese (che invece come mostrano i link da me postati é stata ben presente negli interventi e fin dal minuto di silenzio iniziale): se in una Italia allo sfascio, con morti nelle fabbriche e per lo stupro del territorio si dovesserop sempre cancellare le manifestazioni ad ogni lutto NON SE NE POTREBBERO FARE PIU' e questo in fondo é proprio quel che papi, i suoi ascari e chi mentendii aveva sostenuto che la manifestazione del 19 settembre era ANNULLATA (mentre é stata come si vede realizzata il 3 ottobre) vorrebbero nella loro meschina grettezza, che non ha limiti, come giustamente sottolineato anche da Dubbio, verso cui non fa a meno di riversarsi il livore meschino dell'ascaro di sempre.

[vasco reds]

http://www.repubblica.it/2009/10/sezion ... rtito.html