1) l'esimio "utente" vasco come sempre censura le parti dei links che nostrano errori e falsificazioni, minimizzazioni e incomprensioni sue e non cita quindi la seguente:
"Nel corso del 1987 il gruppo tessile Lanerossi - già appartenente al gruppo ENI, di cui faceva parte la Marlane di Praia a Mare - venne ceduto alla Marzotto di Valdagno, che ne detiene ancora la proprietà. Negli anni '90 la svolta: arrivarono le vasche a chiusura, dove i coloranti potevano ribollire senza riempire l'aria di vapori. Ma per molti operai fu troppo tardi, dopo decenni di inalazioni tossiche. Nel 96 la tintoria è stata chiusa. Oggi l'azienda è vuota. Dismessa. " che mostra come la situazione sia rimasta invariata fino agli "anni '90", ossia NON SIA VERO che si tratta di problemi SOLO di ù30-40 anni fa (quando peraltro, lo ripeto, già si sapeva da altri 30 anni ilò carattere nocivo di certi sistemi di lavorazione!);
2) l'esimio "utente" vasco fa finta di credere che basta un divieto per impedire reati, crimini, orrori basatio sul profitto, e attribuisce il problema ai Pasesi in cui avvengono le delocalizzazioni; premesso che il succo della notizia (e del mio thread) é proprio quello di sottolineare che simili abomini avvenivano ed avvengono AMCHE nei Paesi in cui NON CI SONO delocalizzazioni (semmai sono i Paesi DA CUI PARTONO le delocalizzazioni), come l'Italia, ho già (inutilmente per l'"utente" vasco...) fatto notare che in Italia, ad esempio, le leggi contro gli attacchi alla vita ed alla salute dei lavoratori (grazie alle lotte degli stessi) CI SONO, ma vengono sistematicamente violate perché:
* esiste (unico caso in europa occidentale) una collusione profonda fra settori delle istituzioni, dell'imprenditoria e del crimine organizzato che favorisce tali violazioni;
* i controlli sono pochi e insufficienti (e i tagli ai bilanci li riducono a quasi zero) e le pene ridicole 8e spesso annullate dalle prescrizioni)
* alcuni governi (diciamo pure quelli di centrodestra) si specializzano nel ridurre le pene e le possibilità di punizione (agendo anche sui termini di prescrizione) dei criminali imprenditori che le violano;
* si diffonde DALL'ALTO una cultura dell'ollegalità, del menefreghismo, del patteggiamento, dell'idolatria del profitto e del liberismo, di criminalizzazione e denigrazione dei sindacati e dei magistrati;
3) quanto ai Paesi in cui avvengono le delocalizzazioni, consuderati erroneamente dall'"utente" vasco veri responsabili di certi orrori, ci si dimentica volutamente ed ipocritamente che:
* tali Paesi sono stremati da secoli din sfruttamento coloniale e postcoloniale OCCIDENTALE, su cui l'Occidente ha costruito i suoi privilegi;
* tali Paesi sono soggetti quasi tutti ai ricatti del FMI e degli organismi creati dall'Occidente;
* molti di tali Paesi (quelli di cui a differenza della Cina non si sparla...) sono gestiti da élites politiche serve dell'Occidente e che restano al potere solo se e perché lo vuole l'Occidente;
* ogni volta che uno di tali Paesi (compresa la Cina) ha tentato di approvare norme più garantiste per i lavoratori si é scontrato con levate di scudi dell'Iccidente;
* paesi che avevano rotto tale dipendenza (ad esempio il Cile negli anni pre-1973) o che tentano di romperla oggi (ad esempio il venezuela) sono oggetto di colpi di stato, pressioni, criminalizzazioni, ecc. da parte dell'Occidente;
* fra chi permette la prostituzione e chi la sfrutta, fra chi non combatte adeguatamente la pedofilia e chi la pratica e ci lucra, fra chi criminalmente ammazza i lavoratori in nome del profitto e chi non li protegge adeguatamente esiste una differenza immensa che ovviamente i minimizzatori come l'"utente" vasco non considerano, dimostrando da che parte stanno.
finché nei Paesi occidentali prevarranno "idee" come quelle dell'"utente" vasco, la vita dei lavoratori (in quei Paesi e nel Mondo) sarà SEMPRE considerata meno del valore dei prodotti e delle azioni delle imprese, in una logica priva di ogni etica individuale e social, tanto più laddove, come in Italia, ai guasti del loiberismo selvaggio si sommano quelli della criminalità mafiosa e dell'illegalità di massa e dei loro addentellati istituzionali