non deve affatto stupire se ci sono Cinesi (e perfino Neri....) leghisti o naziskin (2 cose comunque diverse) perché certe influenze suprematiste fondate sulla menzogna storica e sull'ignoranza si diffondono come mode sub-culturali sia nei luoghi di emigrazione, sia persino nelle patrie di origine dei migranti;
non solo ci sono Neri fra i dirigenti di sezione locale della Lega e Cinesi neonazi, ma se é per questo esistono gruppi neonazi in RUSSIA (22 milioni di morti nella guerra scatenatagli contro dal nazismo!!!!) e in ISRAELE, fra gli Ebrei (nonostante l'Olocausto, durante il quale vi furono gruppi di Ebrei collaborazionisti dei nazisti, anche tra i vertici delle comunità, in Polonia ed in Ungheria!!!!)
del resto esiste il fenomeno storico definito in Italia "ascarismo" (dal nome delle truppe coloniali africane italiche, gli "ascari"), ossia qualche cosa di più del collaborazionismo (che pure avvenne ed avviene: si pensi alle SS Ucraine e Belghe, ai cinesi collaborazionisti degli occupanti nipponici, ecc.): si tratta specificamente della adesione alle ideologie dell'oppressore da parte di aliquote collaborazioniste degli oppressi che in tal modo si schierano ATTIVAMENTE contro i loro fratelli, in modo in genere più estremiksta dei loro stessi padroni.
esempi:
- alcuni rabbini toledani (Spagna) nel XVII secolo che convertitisi al Cattolicesimo si dedicarono alla caccia all'Ebreo (uno di loro divenne Inquisitore Capo di Toledo e scrisse il libro HAEBRAEOMASTIX, dove affermava che tutti gli Ebrei convertiti erano falsi ed andavano ammazzati....non si sa se compreso lui....);
- alcuni alti dirigenti nazisti di origine familiare ebraica;
- i soldati harkhis algerini al servizio dei Francesi contro i loro compatrioti;
ecc.
questo fenomeno é stato studiato fra gli altri magistralmente dal neuropsichiatra e combattente anticoloniale Frantz Fanon negli anni '50
http://fr.wikipedia.org/wiki/Frantz_Fanone descritto in: "Peau_noire,_masques_blancs "
http://fr.wikipedia.org/wiki/Peau_noire,_masques_blancsé interessante notare che Fanon spiega la connessione fra questa assunzione della ideologia dell'oppressore e la ricerca dell'identificazione con esso (sia pure da posizioni che l'oppressore si cura di mantenere subalterne), anche attraverso la ricerca del rapporto sessuale con rappresentanti del gruppo dominante, attraverso la violenza brutale contro i propri confratelli, attraverso pratiche di mimesi somatica (sbiancamento della pelle, ricolorazione dei capelli, uso di mode vestimentarie, ecc.) e l'assunzione di simboli e linguaggi delle frange estreme della cultura dell'oppressore (come sono appunto i naziskin nell'ambito del razzismo occidentale).
naturalmente e sacrosantamente, questi personaggi sono oggetto da parte dei loro compatrioti del più terribile odio in quanto strumenti infami dell'oppressore e quando i loro padroni sono sconfitti (in Etiopia, in Germania, in Ucraina, in Algeria, ecc.) o fuggono al loro seguito se possono o vengono fatti oggetto di terribili punizioni.....
quindi perché stupirsi di naziskin di origine cinese? qualche buontempone, banalizzando un fenomeno psicologico (di identificazione con chi teorizza la inferiorità RAZZIALE dei "musi gialli"!), sociologico, storico e politico invece assai complesso e grave, potrebbe pensare addirittura che sia una dimostrazione di...integrazione riuscita nelle tendenze in atto in Italia, no?...