Italiani in Tibet - Generale - Associna Forum

Autore Topic: Italiani in Tibet  (Letto 1275 volte)

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jopis

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Italiani in Tibet
« il: 19 Novembre, 2009, 19:22:21 pm »
In bici in Tibet e Nepal. Il viaggio ai piedi dell'Everest diventa un documentario. Video


L'esperienza di Giovanni Moriani, ad di Var Group, e della moglie Alessandra su YouTube. Un'intervista per svelare il lato 'avventuriero' di uno degli imprenditori di spicco del Circondario
19/11/2009 - 12:20


C’è chi Giovanni Moriani lo conosce soltanto come abile imprenditore del settore tecnologie e informatica, amministratore delegato del Var Group di via Giuntini a Empoli. Qualcuno però, nelle ultime settimane, ha riscoperto anche un altro lato della sua personalità: quello dell’avventuriero e dell’escursionista estremo. Addirittura documentarista per passione.


A lanciare pubblicamente questo aspetto finora non conosciuto ai più è stata la rete internet, più precisamente YouTube.

Sul contenitore globale di video Moriani ha pubblicato un suo documentario, ben fatto e spiegato, sulla sua ultima esperienza in bicicletta sulle montagne del Tibet e del Nepal. Sedici giorni nel corso dell’agosto scorso in cui Moriani, assieme alla moglie Alessandra Toni, hanno affrontato 1.600 chilometri da Lhasa a Kathmandu, a migliaia di metri di altitudine.

Al termine di questo viaggio, Giovanni Moriani, fucecchiese, ha montato il racconto video del suo viaggio e lo ha messo in rete. La voce si è sparsa fino a arrivare al popolo del web che ha così potuto vedere questo bellissimo racconto che, al termine dell’articolo, riproponiamo a nostra volta.


ôIl video, autoprodotto, è stato pubblicato solo dopo alcuni mesi û racconta Moriani a gonews.it û anche perché lavorando dodici ore al giorno è difficile trovare il tempo per montarlo. Era la prima volta che mettevo una mia esperienza su YouTube, spinto anche dal fatto di voler condividere il video con alcune persone che abbiamo conosciuto nel corso del nostro viaggioö.


Quella in Tibet non è stata però la prima esperienza di questo tipo. ôPrima viaggiavamo a cavallo û prosegue û poi nel 2002 abbiamo iniziato con la mountain bike nel 2002 con un’esperienza in Mongolia. Da lì siamo stati in vari scenari: abbiamo attraversato nel 2004 l’Himalaya nel nord dell’India a 5.660 metri, sulla carrozzabile più alta del mondo, poi il Sudamerica attraverso gli altopiani della Bolivia e del Cileö.


Giovanni e Alessandra prima di partire questa estate hanno trovato anche alcune persone con cui condividere questa avventura. Hanno conosciuto uno spagnolo, un tedesco, un inglese, un austriaco e un portoghese che erano lì per lo stesso motivo e hanno iniziato a pedalare.

ôEravamo un gruppo variegato û racconta û di età compresa tra i 20 e i 57 anni. Io e mia moglie, che abbiamo 52 e 49 anni, eravamo preparati per affrontare questo tipo di viaggio dove, più che la forza fisica, serve concentrazione mentale ed esperienza di altura. I più giovani, per esempio, non erano quelli che sono arrivati in fondo al viaggio con maggior vigore. Serve il dosaggio delle forze e il non farsi prendere dall’entusiasmoö.


Durante il viaggio i coniugi Moriani, iscritti al Club Alpino di Fucecchio, hanno alloggiato al campo base Everest e in vari terreni autorizzati nel bel mezzo di ambienti æincontaminati’, seguiti da personale di assistenza per il trasporto delle tende e da tre guide: un nepalese, un cinese e un tibetano.

ôC’è un grande contrasto tra la vita estrema e la tradizione religiosa tibetani û ricorda il presidente di Computer Var û e quella cinese, la popolazione dominante che invece è spinta al consumo, al modernismo e alla produttività. A quattromila metri di altezza abbiamo trovato situazioni di sviluppo davvero impensabiliö.


E ora, cosa c'è in programma? ôPensiamo nel 2010 di fare un tour in Laos, Cambogia e Vietnamö. In mountain bike, ovviamente".



Video   http://www.youtube.com/watch?v=aInDtf2tXuQ


http://www.gonews.it/articolo_43898_bic ... Video.html
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da jopis »

wen

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« Risposta #1 il: 20 Novembre, 2009, 00:07:48 am »
A Vietnam ci sono i campi minati :-D
Sara una bellisima prova di coraggio,ma nessuno gli assumera la responsabilita
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da wen »
ô蒙古人除了马粪什么也没有留下ö

stafilo

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« Risposta #2 il: 22 Novembre, 2009, 14:21:29 pm »
Citazione da: "wen"
A Vietnam ci sono i campi minati :-D
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da stafilo »

jopis

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« Risposta #3 il: 24 Novembre, 2009, 18:11:13 pm »
Citazione da: "stafilo"
Citazione da: "wen"
A Vietnam ci sono i campi minati :-D



Poteva scoppiare la gomma della bici anche in Nepal visto la guerra civile finita pochi mesi fa. :D
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da jopis »