lettera aperta del Direttore della LUISS al figlio - page 1 - Attualità - Associna Forum

Autore Topic: lettera aperta del Direttore della LUISS al figlio  (Letto 4531 volte)

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cavallo

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lettera aperta del Direttore della LUISS al figlio
« il: 30 Novembre, 2009, 07:50:27 am »
http://www.repubblica.it/2009/11/sezion ... ttera.html

chissa' se ci sara'qualcuno, su questo setsso Forum, che in suicida difesa di tendenze italiche altrettanto suicide allo sfascio arrivera' a rendersi ridicolo accusando anche il Direttore della piu' prestigiosa universita'privata italica di essere un catastrofista anti-sistema, un veteromarxista, un guevarista, un estremista, un nemico dell'Italia, invece che riflettere seriamente sull'urgenza di darsi da fare per invertire la tendenza imperante in Italia (innanzi tutto prendendo atto che tale devastante tendenza esiste ed e'egemone in questo tempo di sfascismo di stato) se non si vuole davvero tornare ad emigrare in massa (e stavolta a partire dai piu'qualificati) come a fine Ottocento...?
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nessuno

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« Risposta #1 il: 30 Novembre, 2009, 09:02:47 am »
Celli era il direttore generale della Rai e come è noto:
1) il posto si ottiene per raccomandazione politica
2) la Rai è amministrata in un modo che dire indecente è poco
Pu? essere che le sue osservazioni siano anche pertinenti ma lui fa parte dello stesso sistema di clientele che denuncia nella sua lettera
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cavallo

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« Risposta #2 il: 30 Novembre, 2009, 09:52:12 am »
come immaginavo, <utenti> come  nessuno:
- guardano al dito (Celli) invece che alla luna indicata dal dito (il problema descritto nella lettera);
- sono capaci solo (forse per malcelata invidia verso Celli...?) di mistificare la biografia di un uomo pulito:
http://it.wikipedia.org/wiki/Pier_Luigi_Celli
http://www.luiss.it/attivitaculturali/idee/?inumber=39
'
l' <utente> nessuno scrive:
<<Celli era il direttore generale della Rai e come è noto:
1) il posto si ottiene per raccomandazione politica  >>
dimostrando in 2 sole righe:
a) una crassa ignoranza e una confusione fra <raccomandazione politica> e <nomina istituzionale >(ovviamente politica, quanto quella dei direttori di municipalizzate, dei presidenti di authority, in tutto il Mondo occidentale)
dato che il Direttore della RAI lo nomina il Consiglio di Amministrazione che a sua volta e'composto da persone nominate con una complessa procedura (politica) istituzionale; in piu'Celli aveva gia'agito in RAI ed e' stato un rarissimo caso di direttore RAI che conosce l'azienda: vergogna <utente> nessuno!
b) dimostrando di non conoscere neppure uno jota della vita di celli, che e'un sociologo, un intellettuale, ma anche un manager che ha fatto parte con successo della dirigenza di aziende come ENI e che ha partecipato alla nascita di cose come OMNITEL e WIND, ed ha quindi una competenza cultuirale e manageriale che personaggi come l'<utente> nessuno si sognano..; doppia vergogna, <utente> nessuno!.

chi vuole far credere che tutte le persone che si sono battute per decenni contro il clientelismo (non riuscendovi, come onestamente ammette Celli nella sua lettera, da persona pulita ed avveduta quale e' e non da produttore di menzogne quali altri sono...) e per un vero riconoscimento del merito siano grigie, sporche come tutti gli altri figuri di questa Italia in declino sta solo facendo demagogia quallunquista al servizio gratuito dei veri clientelisti, di quel sistema che Celli denuncia nella sua lettera (e di cui questi figuri sono servi inconsapevoli) ed ha combattuto  in tutta la sua vita, come altri non solo nelle piazze e nelle fabbriche, ma in posizioni quali quelle di Adriano Olivetti, ad esempio (nella cui azienda Celli ha lavorato): tripla vergogna <utente> nessuno!

continua, continua a denigrare chi dice la verita': vedrai che beneficio ne ricavera'il paese che tu dici di amare e difendere!
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astacat

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« Risposta #3 il: 30 Novembre, 2009, 10:02:45 am »
Cavallo dice : "continua, continua a denigrare chi dice la verità" . Non confondere Cavallo , la Verità , con la TUA "verità"  . Sono due cose assolutamente diverse ed antinomiche .
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cavallo

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« Risposta #4 il: 30 Novembre, 2009, 10:07:49 am »
prova almeno a leggere prima di insultare e scoprirai che la verita'che e'al centro del topic non e'la mia ma quella di Celli e che l'utente <nessuno> ha diffamato Celli dandogli del raccopmandato mentre e'semplicemente un bravo manager ed un discreto intellettuale e vergognati di non saper mai intervenire sui contenuti dei topic, astacat, ma solo insultare dal primo, patetico messaggio che hai messo su questo Forum senza neanche presentarti (evidentemente proprio non sai cosa sia l'educazione e sei abituato ad entrare nelle case, nelle associazioni e nei Forum senza presentarti, ossia in stile cowboy da saloon)...
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« Risposta #5 il: 30 Novembre, 2009, 13:47:42 pm »
Intanto non ho "diffamato" Celli né ho niente di cui vergognarmi. Non ho mai detto che Celli è un incompetente. Che invece sia un raccomandato è ovvio, lo sono tutti i direttori generali della Rai. Alcuni sono incompetenti, altri sono competenti, tutti ottengono il posto in base a considerazioni politiche che non hanno nulla a che vedere con la gestione di una azienda. Per quanto riguarda l'attività di Celli è bravo, è competente, quando se ne va fa autocritica sui suoi insuccessi, ma la Rai è sempre la stessa e sotto la sua gestione non è cambiata di una virgola. A meno che sia un ingenuo è chiaro che sapeva fin dall'inizio che le cose sarebbero andate così. Celli non è un ricercatore universitario emigrato all'estero per cercare lavoro, lui faceva parte di una azienda che rappresenta il peggio del parassitismo e ci si è arricchito
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« Risposta #6 il: 30 Novembre, 2009, 14:00:30 pm »
esimio <nessuno>, continui voltuamente a confondere e quindi diffamare:

affermi che Celli e' stato un RACCOMANDATO  alla RAI (e questo essendo falso e' diffamazioone bella e buona), perche' confondi una assunzione, un contratto, un incarico (anche in RAI, ad esempio da direttore di TG) avuta per raccomandazione (politica o dio altro tipo) con il fatto che invece l'incarico di Direttore Generale di una azienda PUBBLICA (come la RAI, come una municipalizzata, ecc.) e' conferito da un Consiglio di Amministrazione che ovviamente e'di nomina politico-istituzionale su base giuridica.

la RACCOMANDAZIONE e' fuori della regola legale, illegale, antilegale, la DESIGNAZIONE secondo la legge e'tutta una altra cosa.

poi si puo'discutere sulla lottizzazione partitica della RAI e persino sul fatto se sia giusto che la RAI debba rispondere all'azionista di maggioranza (Ministero del Tesoro) e in diversa mmisura al Parlamento ma questo non c'entra nulla con l'infamia che scrivi su Celli;

affermi inoltre il falso dicendo che Celli si e' ARRICCHITO alla RAI, dato che il direttore RAi guadagna ASSAI MENO che un consigliere di amministrazione di una azienda prestigiosa  come quelle in cui ha lavorato Celli.

quindi menti e diffami, come volevasi dimostrare.

alla prossima.....
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« Risposta #7 il: 30 Novembre, 2009, 14:00:30 pm »
esimio <nessuno>, continui voltuamente a confondere e quindi diffamare:

affermi che Celli e' stato un RACCOMANDATO  alla RAI (e questo essendo falso e' diffamazioone bella e buona), perche' confondi una assunzione, un contratto, un incarico (anche in RAI, ad esempio da direttore di TG) avuta per raccomandazione (politica o dio altro tipo) con il fatto che invece l'incarico di Direttore Generale di una azienda PUBBLICA (come la RAI, come una municipalizzata, ecc.) e' conferito da un Consiglio di Amministrazione che ovviamente e'di nomina politico-istituzionale su base giuridica.

la RACCOMANDAZIONE e' fuori della regola legale, illegale, antilegale, la DESIGNAZIONE secondo la legge e'tutta una altra cosa.

poi si puo'discutere sulla lottizzazione partitica della RAI e persino sul fatto se sia giusto che la RAI debba rispondere all'azionista di maggioranza (Ministero del Tesoro) e in diversa mmisura al Parlamento ma questo non c'entra nulla con l'infamia che scrivi su Celli;

affermi inoltre il falso dicendo che Celli si e' ARRICCHITO alla RAI, dato che il direttore RAi guadagna ASSAI MENO che un consigliere di amministrazione di una azienda prestigiosa  come quelle in cui ha lavorato Celli.

quindi menti e diffami, come volevasi dimostrare.

alla prossima.....
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« Risposta #8 il: 30 Novembre, 2009, 18:57:04 pm »
Citazione da: "cavallo"
quindi menti e diffami, come volevasi dimostrare.


"Diffamazione" deve essere una parola di cui ti piace il suono perché la usi molto spesso. Ma non sembra che ne conosci anche il significato. La raccomandazione non è illegale, non sempre perlomeno. Celli appunto ha avuto la nomina in base alle sue conoscenze politiche e alle sue amicizie personali e dal punto di vista legale è in regola. Senonché è sempre uno che il posto lo ha avuto per raccomandazione. Per quanto riguarda il fatto che si è arricchito dalla Rai deve avere avuto qualche milione di euro, più che abbastanza per dire che lui del sistema fa parte e alla grande abbuffata ci è andato anche lui. Mi sembra che la discussione sia conclusa
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« Risposta #9 il: 30 Novembre, 2009, 21:16:28 pm »
accusare una persona di quel che non ha mai fatto, esimio <nessuno> e'DIFFAMARE (guarda sul Dizionario...).
tu lo fai e lo ripeti dato che continui a sostenere il falso su celli solo perche'vuoi sviare l'attenzione da quel che ha coraggiosamente scritto pubblicamente:

che la raccomandazione non sia illegale lo sostieni tu, dato che COME MINIMO serve a scavalcare abusivamente CHI HA DIRITTO ad un posto, ad una promozione, ad una qualifica, ad un incarico e piu'spesso fa parte di meccanismio di corruzione (reato), di voto di scambio (reato), di incitamento alla prostituzione (retao), di violazione di graduatorie (reato), di violazione di norme circa qualifiche funzionali, ammesso che tu sappia cosa sono (reato), ecc.

che poi nonostante la sua diffusione in Italia sia un atto in ogni caso spregevole e'evidente e quindi accusare qualcuno FALSAMENTE di esserne beneficiario e' DIFFAMAZIONE, come volevasi dimostrare.

torni poi a dire balle sulla forma in cui viene nominato il direttopre Generale della RAI, che, per capirci (ammesso che tu voglia capire) e'appunto NOMINATO politicamente (un po'come il Direttore generale dell'ATM di Milano o dell'ATAC di Roma, aziende municipalizzate dei trasporti) e non RACCOMANDATO politicamente (ma tub continui a far finta siano la stessa cosa, mentendo).

Celli e'stato scelto (e questo avviene di rado) in base  alle sue comprovate competenze manageriali e culturali e proposto attraverso un meccanismo di rosa di candidati istituzionalmente correttissima e non perche'fosse amichetto di qualcuno o dentista di qualcuno (vedi il sindaco di Catania Scapagniniu) o autista di qualcuno (vedi storace nel Lazio), o avvocaticchjio di qualcuno (vedi Ghedini), o velina di qualcuno (vedi certe candidate PdL) o peggio....

che tu non possa rispettare una persona che in tutta la sua vita ha mostrato correttezza, non e'mai stata al centro di scandali e di giochini di corrente politica, ha lavorato coi migliori managers iotaliani (come Olivetti) e dato prova  di managerialita' non mi stupisce ma che tu usi ancora e ancorta e ancora il falso per sviare l'attenzione da quel che Celli scrive e'abominevole.

infine, se tu credi che un manager ENI, OLIVETTI, WIND guadagni meno del Direttore RAI (e in piu' ha pure bonus in azioni che in RAI non esistono) vuol dire che parli a vanvera completamente anche su questo.

quanto al far parte del sistema, non ho mai affermato il contrario e ne fanno parte TUTTI, anche gli oppositori, anche le veline, anche gli insegnanti, anche gli operai, anche i disoccupati sempre che tu sappia che significa sociologicamente SISTEMA.... (Celli che e' laureato in Sociologia potrebbe spiegartelo: prova a contattarlo....!)

ripeto quindi: SVII L'ATTENZIONE MENTENDO E DIFFAMANDO: ti basta?
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thun88

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« Risposta #10 il: 30 Novembre, 2009, 21:51:51 pm »
Citazione da: "nessuno"
Citazione da: "cavallo"
quindi menti e diffami, come volevasi dimostrare.

"Diffamazione" deve essere una parola di cui ti piace il suono perché la usi molto spesso. Ma non sembra che ne conosci anche il significato. La raccomandazione non è illegale, non sempre perlomeno. Celli appunto ha avuto la nomina in base alle sue conoscenze politiche e alle sue amicizie personali e dal punto di vista legale è in regola. Senonché è sempre uno che il posto lo ha avuto per raccomandazione. Per quanto riguarda il fatto che si è arricchito dalla Rai deve avere avuto qualche milione di euro, più che abbastanza per dire che lui del sistema fa parte e alla grande abbuffata ci è andato anche lui. Mi sembra che la discussione sia conclusa

Secondo me questa volta hai esagerato un po' i toni cavallo. Non puoi dargli addosso con del "mobbing" verbale. E' giusto che ognuno esprima le proprie opinioni, sta agli utenti col cervello farsi un'opinione propria. Penso che neanche te cavallo difficilmente riesci a spostarti dalle tue idee iniziali, oppure quando sbagli e uno di noi associni ti riprende, rinsegui lo spunto e cavalchi l'onda per farti forza e coraggio.
Ieri sui colli bolognesi ho incontrato tre prof.ri sinologi provenienti da Milano, Napoli e Palermo: di tutt'altra spessore, linguaggio, lessico, dialettica ed esposizione. Non hanno il tempo di scrivere qualcosa su questo forum, ma sarebbe bello invitarli perché altri esperti dicano la loro (altrimenti gli utenti giustamente dicono che Silvio "Cavallo" Marconi ha il monopolio - in effetti sembra così, ma si possono aggiungere più voci al coro!).

Non mi interessa i giochi che ci stanno dietro, per me Celli è il rettore dell'Università Privata Luiss di Roma, e se scrive una lettera così dalla sua vertiginosa posizione nel mondo dell'istruzione... posso solo piangere, piangere, piangere.
Visto che ci sono: a tutti i giovani cinesi universitari - svegliatevi, l'università da sola, non basta, anche se si chiama Luiss o Bocconi! Ci vuole talento o esperienza sul campo per sopravvivere in Italia. Non pensate di essere speciali o superiori. Celli è stato chiaro, puoi anche essere un genio - ma l'Italia non spenderà volentieri qualche manciata di euro su di voi, soprattutto se sulla carta d'identità sfoggiate due occhioncini a mandorla!
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« Risposta #11 il: 30 Novembre, 2009, 22:23:37 pm »
semplicemente, thun, non sopporto chi svia il discorso per evitare di affrontare la verita' e lo fa usando la menzogna come arma (spuntata); ad esempio se si inizia come io ho fatto un topic con la lettera aperta  di una persona che  che dirige una universiß'priuvata prestigiosa ed e'stato manager di grandi aziende che dice a suo figlio : l'ITALIA FA ORMAI SCHIFO ED E' MEGLIO CHE LA LASCI  ed argomenta con esempi calzanti il suo discorso, mi aspetto che si apra una discussione (come tu fai thun, giustamente) sul CONTENUTO di quella gravissima lettera aperta, cosa che sta avvenendo in effetti sul forum di Repubblica, dove scrivono a centinaia.

invece, per evitare di guardare in faccia la realta', per provocare sistematicamente, per denigrare 9e si', spiace? diffamare dato che non si sa intervenire), che si fa? si insulta l'autore della lettera dandogli del raccomandato, dicendo che si e'arricchito in RAI, insomma sin cerca inutilmente di azzerarne la credibilita'per azzerare il valore di quel che scrive.

questo, thun, in altri ambiti (dibattiti, associazioni non virtuali, ecc.) non e'consentito ed allora si puo'dispiegare diversamente la dialettica, come a te giustamente piace (basta vedere che clima disteso c'era nelle ultime settimane da quando non c'erano piu' le provocazioni di vasco e lindaro  e come io, tu, altri abbiano partecipatio serenamente al Forum prima degli insulti dal primo messaggio all'ultimo di astacat e le nuopve provocazioni di nessuno!!!).

chi come marcowong mi ha visto intervenire in dibattiti dal vivo  di Associna o con Associna (al Pigorini, allòniversita, ecc.) sa bene che in tale sede, dove provocazioni e diffamazioni non sono ammesse io non sono costretto a dare del diffamatore ad alcuno e posso serenamente interagire con gli altri.

qui, su questo Forum, alcuni provocatori sistematici semplicemente non lo rendono possibile ma non riusciranno a farmi accettare la menzogna al posto della realta'.
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thun88

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« Risposta #12 il: 30 Novembre, 2009, 22:57:52 pm »
Ti prego di non citare il sig. Vasco. E' venuto alla giornata delle fiabe cinesi su a Vado (Bologna) con la sue figlie al seguito. La sig.ra Maddalena Vettoreti dell'ass Italia Cina è stata contenta della loro visita, le va piacere che anche queste nuove famiglie si avvicinano ad Associna.
E' con amarezza che gli ho detto che online sul forum questo signore non pu? stare sereno.

Personalmente reputo importante il gesto di Vasco di rispettare il ban imposto dai moderatori - ha sbagliato ma ora lo sta rispettando. A scadenza del divieto lui ritornerà, come è giusto che sia.
Il suo messaggio da riferirti è: di non nominarlo nelle tue discussioni, come ho visto scritto sopra e in altre volte.
Non nominare le persone che non possono intervenire o non partecipano alla discussione. Questo è tirare in ballo sempre i soliti - anche se non hanno fatto niente. Non è giustificata la cosa.
Cavallo, io come Wen-Long ti chiedo solo il buon gusto di non prendertela troppo sul personale. Anche gli Associni hanno pensato più volte di prendere misure severe verso di te. Abbiamo ancora una certa stima nei tuoi confronti, non farcela perdere del tutto.
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« Risposta #13 il: 01 Dicembre, 2009, 07:08:10 am »
rispettero'le indicazioni di non nominare il nome degli assenti invano.

quanto al <prendersela sul personale> ti chiedo sinceramente cos ane pensi tu del caso di un utente (e lo nomino perche'non e'assente) , astacat, che entra per la prima volta in queesto Forum (senza presentarsi come decine di altri utenti fanno) e SUBITO, dal primo post e per tutti i primi 13 post insulta personalmente, direttamente e soltanto me?

sono io in questi casi che la <prendo sul personale>?

non credi che dire questo sia vedere ilm mondon capovolto?

puoi fare una statistica e notare che io ho avuto scontri del tipo  che tu definisci personali su questo Forum con un ristrettissimo gruppo di utenti mentre con decine e decine di altri dialogo e con alcuni (faccio il caso di Dubbio, ma non e'il solo)  ho scontri, che restano nei confini della civilta'e del non-flame.

quel gruppettino ridotto di utenti ha 4 caratteristiche:
- attacca personalmente insultando me, con riferimenti (falsi) alla mia vita reale, alla mia professione, al mio impegno all'estero, alle mie lauree, ecc.;
- denigra sistematicamente istituzioni internazionali, stampa qualificata, magistrati antimafia, personaggi specchiati solo peer difendere i responsabili di uno sfascio del nostro Paese che fa male agli Italiani <autoctoni>, alle <seconde generazioni> ed ai <migranti> (insomma a tutto il Paese);
- usa la menzogna, il falso, l'attribuzione a me e ad altri Associni di scritti ed idee mai espressi, la falsificazione della Storia come elemento sistematico dei propri interventi;
- in molti casi minimizza la portata di aggressioni, violenze, norme, comportamenti razzisti , giustifica il negazionismo, non spreca una parola di solidarieta'con le vittime del razzismo, non fa nulla su tale terreno, e infine esprime pensieri razzisti su Rom, <imprenditori extracomunitari>, ecc.

se ti pare che lo scontro sia solo personale, ti faccio notare che a parte il primo punto (che comunque non dipende da me: io non  ho mai messo in discussione lauree o genitori o simili degli altri e definizioni mie ad altri come razzista ed ascaro sono semplici prese d'atto delle loro poizioni di cui ai tre punti successivi... se offendono basta non esprimere sentimenti razzisti e cessano subito...) gli altri tre non sono affatto personali, ma riguardano una battaglia che non smettero' mai di fare, su un Forum di una associazione programmaticamente interculturale e antirazzista come Associna (io non vado a provocare sui Forum razzisti e gradirei che i razzisti facessero altrettanto su Associna, ma sarebbe pretendere troppo da loro, che appunto sono razzisti), come in piazza, nelle universita', nel mio lavoro, sull'autobus, nei viaggi, OVUNQUE: la battaglia contro due mostri gemelli della cui esistenza, attivita', pervasivita' tu, io, tutti gli Associni, centinaia di milioni di persone al Mondo pagano quotidianamente l'amaro prezzo: teorie razziali e suprematiste e pratica della falsificazione come strumento delle stesse e di molto altro.

se questo non va bene in questo Forum, sono sempre stato pronto a paarne le conseguenze, che sono minime rispetto a quelle pagate o che posso pagare in ben altre situazioni dove si rischia ben altro che un ban, ma dentro il Forum o fuori del Forum non svendero'mai quella battaglia al volere di ascari e razzisti a cui non sono disposto a lasciare un solo centimetro di legittimita', dato che storicamente hanno dimostrato di non averla.

io, caro thun, nel mio lavoro mi confronto con atei e musulmani, cattolici e induisti, com,unisti e liberali, anarchici e monarchici, donne e uomini, conservatori ed innovatori, progressisti e reazionari e non ho MAI avuto problemi (altrimenti fra l'altro non potrei fare il lavoro che faccio che e'di COOPERAZIONE, non di lotta armata...); coi nazisti, coi razzisti, coi negazionisti, coi nostalgici delm colonialismo e'tutt'altra storia ed e'la stessa che riguarda mafiosi, pedofili, assassini, stupratori: con queste categorie non dialogo, le combatto, come cittadino di un Paese che ha rifiutato il nazifascismo ed il razzismo armi alla mano nel 1945 e si e'dato una Costituzione (che ora si straccia e si calpesta troppo) amtifascista e avanzata ma prima ancora come appartenente a quella che Einstein sottolineava essere l'unica razza, quella UMANA.

e niente o nessuno, fino alla morte, mi fara' spostare di un millimetro da questa scelta.
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kinzika

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bisogna cancellarmi
« Risposta #14 il: 01 Dicembre, 2009, 11:02:36 am »
che bel Post Cavallo!

Abbiamo scelto lo stesso articolo (non mi ero accorta ieri) per dire fondamentalmente la stessa cosa, solo che io l'ho messo su un mio ex sfogo.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da kinzika »
sono responsabile di quello che scrivo non di quello che capisci tu. Anonimo(?)