ha ragione marcowong: una delle norme più infami della legislazione xenofoba italica infatti é quella che trasforma in "illegale" il migrante che perde il lavoro, esponendo così TUTTI i migranti (regolari e non) al ricatto dei padroni, alle truffe, alla minaccia del licenziamento = espulsione, ecc.
é uno dei punti cardine della logica nazileghista (non a caso nata fra i padroncini del Nordest, dove i diritti dei lavoratori anche italiani sono sempre stati una chimera...) che NON VUOLE AFFATTO combattere delinquenza, criminalità, ecc. (che anzi sono agevolate da queste norme perché alla fine molti migranti disperati si devono rivolgere al mondo del sommerso...) e neppure paradossalmente colpire le irregolarità vere di soggiorno come proclama, ma serve invece a tenere 3,5 milioni di migranti REGOLARI sotto questo infame ricatto e quindi impedire loro di rivendicare diritti, ferie, salari adeguati e di partecipare ASSIEME AI LAVORATORI ED AI DISOCCUPATI AUTOCTONI alle battaglie per un miglioramento delle condizioni di vita DI TUTTI.
a questa infamia si aggiungono ora norme contro gli homeless, i coabitanti in appartamenti socraffollati, chi è costretto a vivere in case inadeguate, i bambini seconda generazione a cui si impingono QUOTE nelle scuole e CLASSI DIFFERENZIALI, per rendere sempre più difficile A TUTTI i migranti (salvo a chi ha fatto i soldi, legalmente o illegalmente, questo in realtà non interessa...) difendere i propri diritti!
ripeto, provo pena per chi non capisce che queste misure infami colpiscono TUTTI i migranti e indetboliscono pure le rivendicazioni degli AUTOCTONI ITALIANI (oltre a distrarne l'attenzione dai veri criminali e dai loro complici politici che stanno affossando l'Italia), e provo orrore per chi le progetta, le mette in atto, le auspica, le difende, le minimizza.